Un romanzo per ogni tradizione di questa festa
Cari lettori,
oggi, per la nostra rubrica "Tag...a tema libri", proseguiamo la settimana spooky con un booktag di Halloween! Ho trovato questo questionario sui blog Libri di cristallo, Libri e molto altro, Sognatrice Interrotta e mi è sembrato perfetto per il periodo.
Ecco a voi i romanzi che ho abbinato ad ogni simbolo di Halloween!
Zucca
La lanterna si accende… quale libro avrebbe bisogno di un po’ di luce?
Vecchie conoscenze di Antonio Manzini è uno dei romanzi più recenti tra quelli che hanno per protagonista il burbero vicequestore Rocco Schiavone. Il delitto con cui egli ha a che fare stavolta è maturato in ambito accademico, un mondo dal quale Rocco sente di essere stato deluso, e per delle buone ragioni. La professoressa di arte Sofia Martinet, grande studiosa di Leonardo da Vinci, viene trovata uccisa nel suo appartamento.
Anche Rocco, proprio come la vittima nei giorni prima della sua morte, ha a che fare con ritorni che vengono dal passato: alcuni più graditi, come Sebastiano, il vecchio amico romano che sembra aver accantonato il loro litigio, altri molto meno.
Le storie di Rocco Schiavone si confermano grigie, a tratti noir, con pochi sprazzi di luce in mezzo a tante amarezze, anche se non smettono di conquistarmi. È vero che questo romanzo contiene delle pagine di riflessioni sulle quali mi è capitato di ritornare; è vero anche, però, che inizio ad avere l’impressione che il nostro protagonista non stia evolvendo come avrei sperato, e che il suo stato depressivo sia irreversibile. Per “L’angolo vintage” di questo mese ho letto anche il romanzo successivo, Le ossa parlano, e devo dire che confermo le mie impressioni (ne parlo meglio qui).
Trick or treat
Suonano il campanello, fai la tua scelta… quale libro regaleresti?
Beh… dipende! Vogliamo fare un trick o un treat agli incauti fanciulli che vengono a suonare al mio campanello? :-)
In caso di Trick, non avrei dubbi: da quattro anni ho una copia di After nuova di zecca, dal momento che mi è stata regalata ad un evento Mondadori ed io già al tempo avevo letto e non apprezzato per niente il romanzo (per sentire le mie lamentazioni, andate a questo post). Chissà, magari a qualcun altro piacerà… (Immaginate una risata malvalgia).
Se invece decidessi di fare la brava e di regalare un Treat, sceglierei una delle migliori letture del 2019: Con in bocca il sapore del mondo, di Fabio Stassi. Si tratta di dieci bellissimi monologhi, in ognuno dei quali un importante poeta del XX secolo racconta la sua vita e la sua carriera. Da brava letterata, trovo questo libro una chicca davvero imperdibile! Trovate la recensione a questo link.
Casa infestata
Un libro dalla copertina inquietante
Il passaggio di Leonardo Gori rievoca, fin dalla copertina, terribili scenari di guerra. Il romanzo narra un momento particolarmente drammatico della vita del Colonnello Arcieri (qui ancora Capitano): l’occupazione di Firenze da parte dei nazisti nel ‘44, che spacca la città in due. Appena arrivato a Palazzo Pitti, Arcieri viene a conoscenza di un mistero: l’opera di un grandissimo artista si nasconde nella parte assediata della città ed è importante, per ragioni politiche, che essa venga trovata dagli italiani.
Il Capitano e pochi compagni fidati iniziano un viaggio mortale attraverso la città distrutta… e la caccia all’opera d’arte misteriosa si trasforma ben presto in una vera spy story.
Fantasma
Il libro più spaventoso che hai letto
Il suggeritore di Donato Carrisi è la storia di una squadra investigativa che scopre l’esistenza di un serial killer che manovra come burattini degli altri assassini… e si porta a casa la palma di romanzo più terrificante!
Visto che siamo in zona Halloween, non può mancare una storia horror del tutto personale. Circa tre anni fa avevo appena finito di leggere questo romanzo, da non più di due giorni, quando, in pieno sabato notte, sono stata svegliata alle 3 da dei rumori veramente inquietanti. Memore di quello che avevo appena letto, mi sono alzata già completamente sudata ed ho controllato l’allarme. Ho visto che era inserito e non era scattato e mi sono rassicurata, ma i rumori nel più piccolo dei bagni proseguivano. Ho acceso le luci con circospezione… ed ho capito che purtroppo il fracasso era dovuto alle piastrelle del pavimento che si stavano staccando. Morale della favola: nessun serial killer è venuto a trovarmi, in compenso sono dovuti passare gli operai.
Vampiro
Un libro che ti ha ammaliato
Un infinito numero di Sebastiano Vassalli è una storia incredibile che ha davvero toccato il mio cuore di classicista. Si tratta di un romanzo storico che ha per protagonisti il poeta Virgilio ed il suo inseparabile servo Timodemo, che è la voce narrante.
Insieme a Mecenate, fondatore di uno dei circoli culturali più famosi dell’antichità, essi intraprenderanno un viaggio per indagare i rapporti tra Romani ed Etruschi e scoprire la verità sulle origini dell’Urbe.
Dolciumi
Siate golosi… i tuoi libri preferiti!
Il mio classico preferito di sempre è Piccole donne di Louisa May Alcott.
Per quanto riguarda la narrativa generale, una delle letture più importanti della mia vita è quella della tetralogia de L’amica geniale di Elena Ferrante, di cui vi avevo parlato in uno dei primissimi post del blog, a questo link.
Tra i gialli, i miei preferiti sono quelli de il commissario Montalbano e di Ricciardi; i miei romance del cuore sono "Innamorarsi a New York" di Melissa Hill e "La compagna di scuola" di Madeleine Wickham/Sophie Kinsella; i miei prediletti del genere storico sono quelli di Valerio Massimo Manfredi.
Strega
Mescola il calderone… quale libro ti ha ingannato?
L’ho già detto un po’ di volte su questi schermi, ma che dire, repetita iuvant: Lena e la tempesta di Alessia Gazzola è stata per me una solenne presa in giro.
Questo romanzo si presenta in quarta di copertina come una sorta di commedia, riflessiva sì, ma tutto sommato leggera: la storia di una trentenne insoddisfatta ed un po’ in fuga che torna nella casa al mare di famiglia per fare i conti con il passato e trova un nuovo amore.
Peccato che dopo poche pagine il “segreto” di Lena si riveli un vero e proprio dramma della cui natura sarebbe stato bene avvisare prima il lettore, almeno in parte. Tematiche delicate trattate con superficialità e colpevolizzazione della vittima, stile troppo semplice per un argomento troppo complesso, dettagli poco realistici ed una protagonista con cui è veramente difficile empatizzare hanno reso la lettura incredibilmente difficile. Per me bocciato, purtroppo.
Bara
Alcuni libri è meglio chiuderli per non soffrire troppo… quali?
The Selection di Kiera Cass è il primo volume di una serie che ho provato ad iniziare e poi, poco convinta, ho lasciato perdere.
Dovrebbe essere una storia distopica ambientata in un possibile futuro. Tuttavia risulta essere un abbastanza inspiegabile crossover tra Cenerentola e Uomini e Donne. No, non sto scherzando!
Dopo aver letto questo libro, ho pensato a lungo di essere “troppo vecchiotta” con gli Young Adult, ma l’esperienza di quest’anno con Percy Jackson (che è addirittura un middle grade) mi ha fatto completamente ricredere. Quindi forse, semplicemente, è questa sottocategoria di romance/fantasy che non fa per me…
Ragnatela
Un libro in cui ti sei impigliato ed hai avuto fatica a liberarti
La meraviglia degli anni imperfetti di Clara Sanchez è una storia a metà strada tra romance e dramma familiare, con qualche punta di mistery.
Però, che dire, forse pretendo troppo, ma secondo me, se l’autrice propone un mistero al lettore, anzi, se solleva molteplici quesiti che suscitano curiosità ed una certa aspettativa, sarebbe una cosa carina, poi, risolvere le questioni lasciate in sospeso.
E invece, boh! Una “risoluzione” incomprensibile, tante domande che restano nella mente del lettore, un finale che pare troncato a metà. Se c’era un intento filosofico o poetico in tutto questo, beh, francamente non l’ho capito. Lo stile, poi, è davvero lento e prolisso.
È un libro che ho letto ben sei anni fa ma lo ricordo ancora come una delle letture più inconcludenti, che peccato!
Scheletro
Qual è il tuo scheletro nell’armadio?
Questo è il booktag delle confessioni horror, e quindi mi tocca dirlo… non sono mai riuscita a leggere Dracula di Bram Stoker! Ho provato una mattina anni fa, ma dopo i primi capitoli ero già inquietata, per non dire terrorizzata. Mi sa proprio che non è il mio genere!
Ok... rileggendo questo TAG ho notato che c'è grande alternanza tra i miei super preferiti e le mie più grandi delusioni. Questa volta manca un po' di "aurea mediocritas", ma Halloween è una festa che bilancia due cose molto diverse tra loro (dolcetti e paure), quindi bene così, dai!
Fatemi sapere se conoscete questi romanzi, che cosa ne pensate, se avreste fatto scelte diverse. Sentitevi pure liberi di replicare il TAG sui vostri blog o di dirmi la vostra brevemente nei commenti.
Grazie per la lettura, al prossimo post :-)
ciao Silvia!
RispondiEliminaIL SUGGERITORE mi piacque molto, è un thriller psicologico ad alta tensione, intricatissimo, mi ha tenuta col fiato sospeso ad ogni passo e fino alla fine!
DRACULA l'ho letto solo qualche anno fa e per anni l'ho evitato perché temevo di "non reggerlo", essendo io piuttosto fifona e suggestionabile :-)
Però sicuramente merita!
Buon week end!
Ciao Angela! Anche a me Il suggeritore è piaciuto molto, per quanto mi abbia terrorizzato! Per Dracula non so, ci devo pensare ancora un po', ahah :-) Buon weekend lungo anche a te!
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