lunedì 21 dicembre 2020

"LETTURE D'INVERNO" BOOKTAG - CHRISTMAS COUNTDOWN 2020 #5

 Un romanzo per ogni simbolo della stagione invernale




Cari lettori,

solstizio d’inverno e ultimo appuntamento con il nostro “Christmas Countdown” del 2020!


Oggi, per celebrare con voi l’arrivo della stagione invernale ed il Natale ormai alle porte, ho pensato di proporvi un Booktag analogo a quello delle “Letture d’autunno” che avevate visto sul blog a fine settembre (lo trovate a questo link).


Proveremo dunque ad abbinare un romanzo ad ogni simbolo della stagione invernale. Spero che approviate le mie scelte e che il TAG vi piaccia!



DICEMBRE


Un romanzo che ti aiuta ad avvertire il passaggio da autunno a inverno


Tutta colpa di New York di Cassandra Rocca è una piacevole commedia romantica che inizia proprio in quel periodo che, in America, è comunemente considerato “di transizione” tra autunno e inverno: il giorno del Ringraziamento.

Da una parte Clover, la protagonista, commessa esperta di “personal shopping” e assistenza alla clientela durante le feste, gioca in cortile con i figli dei suoi amici vestita da tacchino gigante. Dall’altra il suo nuovo vicino, Cade, attore in “pausa di riflessione”, si nasconde dalla folla dopo una delusione d’amore con conseguente scandalo, deciso a trascorrere qualche settimana in completa solitudine.


I due non potrebbero essere più diversi, soprattutto in prospettiva della stagione invernale e natalizia che si apprestano a vivere: Clover, che pure ha difficoltà in famiglia e tante buone ragioni per non sentirsi dello spirito giusto, freme e non vede l’ora di trasformare il suo appartamento nella casa di Babbo Natale; Cade, invece, anche se ad occhi esterni non avrebbe nulla di cui lamentarsi, si sente più solo del Grinch. Eppure il loro incontro sarà solo l’inizio di un Dicembre speciale…


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FREDDO


Un romanzo difficile da “sopportare”, duro ma istruttivo


Morte a Firenze di Marco Vichi è uno dei capitoli delle indagini del commissario Franco Bordelli, poliziotto di età ormai matura che vive nella Firenze degli anni ‘60.


Rispetto ad altri romanzi che lo vedono protagonista, però, si tratta di una storia decisamente amara. Il commissario, infatti, si trova ad indagare sulla sparizione di un ragazzino delle scuole medie, un innocente fanciullo amatissimo dalla sua famiglia, che non ha mai mostrato intenti di ribellione o fuga. Egli non solo è in pena per il ragazzo, ma è anche molto irato, perché le sue indagini lo conducono nell’ambiente dei nostalgici del fascismo, categoria che detesta fin dai tempi in cui si è unito ai partigiani.


Anche il luogo e il tempo della storia raccontata sono tutt’altro che idilliaci: il commissario, infatti, si ritrova a vivere la terribile alluvione del novembre 1966 a Firenze.


Questo libro rappresenta un punto di svolta per il commissario: i dolori e le amarezze che deve affrontare si trasformeranno nel motore per prendere delle importanti decisioni. Non si tratta di una lettura facile, ma di sicuro resta impressa a lungo.


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MANDARINO


Un romanzo con ambientazione tipicamente invernale


Il cucciolo che arrivò per Natale di Megan Rix è la storia vera dell’autrice, che ha raccontato in prima persona la decisione sua e del marito, inizialmente addolorati dall’impossibilità di diventare genitori, di “crescere” dei cuccioli. I due, che hanno sempre amato i cani, entrano in contatto con l’associazione “Helper dogs”, che si occupa di fornire aiutanti a quattro zampe già addestrati per non vedenti e persone con varie disabilità, e si offrono di svezzare qualche cucciolo di labrador e golden retriever. La prima cagnolina, Emma, arriva proprio a pochi giorni dal Natale, ed i capitoli clou del romanzo sono caratterizzati da un’atmosfera davvero invernale e festiva!


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NATALE


Un romanzo che consigli per le feste ormai in arrivo!


Storie di Natale è una delle mie raccolte di racconti preferite della Sellerio.


Gli autori sono quelli che i fan della casa editrice hanno imparato a conoscere e ad apprezzare, ma si tratta di storie con personaggi del tutto originali. Andrea Camilleri ci porta nella Sicilia del passato per un racconto di pescatori; Giosué Calaciura parla in modo struggente dell’amore fraterno; Antonio Manzini sceglie come protagonista, come suo solito, chi per vari motivi si sente escluso; Fabio Stassi racconta il Natale di un oppositore politico che sta compiendo un lungo viaggio verso la reclusione; Francesco Cataluccio ci accompagna in Grecia, Francesco Recami in un’autogrill; Alicia Giménez – Bartlett, infine, ci narra un insolito incontro.


Ce n’è davvero per tutti i gusti… e fidatevi, non vi pentirete di aver letto questi racconti!


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FIORI D’ARANCIO


Un romanzo che per te incarna l’ideale di romanticismo


Chloe di Leila Awad è una storia romantica e fiabesca, con una cornice da favola. La protagonista è una modella che da tempo vive in America, ma che, in occasione di una speciale “settimana della moda” invernale, è costretta dalle circostanze a tornare dove è nata e cresciuta: nel piccolo regno di Brygge, una monarchia del Nord Europa.


Gli ingredienti romantici non mancano: eventi mondani in cornici fiabesche, castelli immersi in paesaggi innevati (perfetti per l’inverno, no?), una famiglia reale vista molto da vicino, una coppia principesca (...anzi, due!). Cosa chiedere di meglio per un trionfo di romance invernale?


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TISANA CALDA


Un romanzo che ti fa ripensare al passato


Hai detto trenta? È un romanzo scritto a più mani dalle autrici del blog I trentenni, tre ragazze nate all’inizio degli anni ‘80 che raccontano con tanta ironia presente e passato dei loro e miei coetanei, a volte stimolando un confronto su temi caldi come la precarietà e la costruzione di una famiglia, altre volte rievocando “meteore” musicali, televisive e modaiole che solo noi possiamo ricordare. Io sono dell’89, quindi un po’ più giovane di loro, però spesso mi diverto ed ho dei veri e propri flashback leggendo i loro post.


Il loro romanzo d’esordio, che racconta il viaggio on the road per l’Italia di tre ex compagne di liceo che si sono appena ritrovate, è un vero e proprio viaggio nei ricordi, tra gli esordi di Cesare Cremonini nei Lunapop e le Smemoranda piene di foto e dediche, tra i gadget da appendere allo zainetto e le videocassette, tra i primi romanzi per teenager comparsi all’inizio degli anni 2000 e l’opinabile combinazione maglietta Onyx-jeans a zampa-zatteroni Fornarina. Che dire, probabilmente gli adolescenti di oggi considerano tutte queste cose più o meno come la preistoria, ma fa parte della crescita…


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SEMPREVERDI


Un classico che non ti stuferà mai


A costo di ripetermi, non posso non concludere questo “Christmas Countdown” del 2020 senza citare Canto di Natale di Dickens. La storia dell’avaro Scrooge, della visita degli Spiriti durante la notte di Natale e della sua redenzione è stata riproposta in moltissimi modi (celeberrima la versione della Disney), ma io continuo a rileggerla ogni Dicembre e ormai la considero una piccola parte di me. Per questo motivo, oltre al consueto link della recensione, vi lascio anche le mie citazioni preferite:


E perciò, zio, benché non abbia mai portato una briciola di oro o di argento nelle mie tasche, credo che il Natale mi abbia sempre fatto del bene, e sempre me ne farà; dico dunque: sia benedetto!”


Gli affari! L’umanità avrebbe dovuto essere il mio affare. Il benessere generale avrebbe dovuto essere il mio affare. Carità, clemenza, pazienza e benevolenza, tutto questo avrebbe dovuto essere il mio affare. I miei commerci non erano che una goccia d’acqua in quell’oceano di affari.”


Non vi era nulla di piacevole né nel clima, né nella città, eppure aleggiava dappertutto un’aria d’allegria quale la più serena giornata estiva e il più splendente sole avrebbero invano cercato di creare. Infatti coloro che spalavano i tetti erano gente cordiale e piena di buonumore… e ridevano di cuore!”


Non vi era nulla di aristocratico in tutto questo. Essi non erano belli, non erano eleganti… eppure erano felici, riconoscenti, buoni l’uno con l’altro, contenti del presente.”


E sempre si disse di lui che sapeva festeggiare degnamente il Natale! … Che altrettanto possa dirsi di noi, di tutti noi. E così, come augurò Tiny Tim, il Signore ci benedica tutti quanti.”


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NEVE


Un romanzo che ti ha emozionato e commosso


La voce nascosta delle pietre di Chiara Parenti è la storia di Luna, una ragazza che ha ereditato dal nonno Pietro la passione per i cristalli ed i preziosi. Da anni lavora nel negozio di famiglia, ma l’inaspettata morte dell’anziano patriarca la destabilizza.


Poco dopo, inoltre, al negozio si presenta Leonardo, il primo grande amore di Luna, che lei non è mai riuscita a dimenticare. Egli sostiene che il nonno Pietro lo abbia contattato privatamente e che gli abbia assegnato un compito… da svolgere proprio insieme a Luna. Quest’ultima ha degli ottimi motivi per non fidarsi più di lui, ma alla fine è l’amore per il nonno a prevalere… ed i due iniziano un viaggio che cambierà entrambi.


Le storie che narrano di legami con i nonni mi hanno sempre commosso, e questa è raccontata con tanta delicatezza ed emozione. Non conoscevo per niente il mondo delle pietre preziose, ma sono stata contenta di imparare qualcosa di nuovo.


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CAMINETTO


Un romanzo che narra di una passione bruciante


In fondo al tuo cuore di Maurizio De Giovanni è il capitolo più intenso e passionale delle storie che hanno per protagonista il commissario Ricciardi. È un caldissimo luglio e la morte di un primario di ginecologia, uno stimatissimo professore che è stato spinto giù dal suo ufficio all’ultimo piano di un palazzo, sconvolge l’alta società napoletana degli anni ‘30. Intorno alla sua figura ci sono tante ombre, tutte sospinte da un amore che si è trasformato in dolore: donne che hanno perso bambini, giovanissime amanti, mariti vendicativi che sono rimasti vedovi…


Anche il commissario Ricciardi e il suo vice, il brigadiere Maione, devono affrontare l’inferno delle passioni dolorose: il primo perché l’amata Enrica sembra accettare il corteggiamento di un altro uomo e l’affezionata tata Rosa è ammalata; il secondo perché, per la prima volta in vita sua, sospetta che la moglie Lucia lo tradisca.


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CARNEVALE


Un romanzo che ti ha divertito


Gli ultimi passi del Sindacone di Andrea Vitali è una delle tante storie piene di humour che l’autore periodicamente ci regala. Questo libro, però, secondo me sarebbe un’ottima sceneggiatura per una commedia teatrale degli equivoci.


Al centro della scena un sindaco vecchio stampo di Bellano, soprannominato “Il Sindacone” per la mole, che, dopo un inizio di mandato fin troppo tranquillo, improvvisamente inizia a convocare con sempre più frequenza il Consiglio Comunale, e per di più per riunioni di mezz’ora su temi ridicoli.


I consiglieri, che sono perlopiù insegnanti e negozianti del paese, iniziano a sospettare che il Sindacone cerchi una scusa per uscire e poi fare altro… sì, ma che cosa? Leggere per scoprirlo!


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Mi dispiace un po' dirlo, ma siamo alla fine del Christmas Countdown del 2020! Anche stavolta è stato un bellissimo viaggio prenatalizio per me, forse ancora più degli anni scorsi, perché questo Dicembre è molto particolare. Ringrazio tutti voi per essermi stati vicini, aver letto e commentato i post ed avermi fatto ritrovare l'eccitazione che di solito contraddistingue questo periodo. Come sempre, sentitevi liberi di replicare il TAG sui vostri blog e di farmi sapere la vostra nei commenti. 

Il blog non va propriamente "in vacanza": ci riaggiorneremo gli ultimi giorni dell'anno per la classifica delle letture del 2020 ed i Preferiti di Dicembre. Nel frattempo auguro a tutti voi il miglior Natale possibile, anche se un po' sottotono. Spero che la magia di questo giorno vi possa comunque raggiungere! 

Grazie mille per la lettura, al prossimo post :-)

14 commenti :

  1. Le tisane, la neve, il caminetto.
    Mi prendi proprio per la gola. ;)
    Credo che davanti ad un bel fuoco leggerei volentieri "Tutta colpa di New York". Una storia leggera, ma che fa bene al cuore. L'amore sotto l'albero ha sempre quel qualcosa in più.

    Buon Natale anche a te.
    A presto.

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    1. Ciao Claudia! Amante dell'inverno, eh? "Tutta colpa di New York" è davvero perfetto per le vacanze di Natale! Tantissimi auguri :-)

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  2. Ciao Silvia.
    Come sempre non li conosco tutti, ma mi hai dato ottimi spunti grazie

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    1. Ciao Susy! Spero che qualcuno di questi libri ti piacerà :-)

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  3. Consigli utili, oltre ad alcuni classici che non tramontano mai.
    Serene feste.

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    1. Ciao! Ho messo apposta un po' di tutto, per tutti i gusti! Tanti auguri di buone feste anche a te! :-)

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  4. Avevo già letto in un altro tuo post dei libri di Vichi..ecco, mi riprometto di leggere qualcosa di quest'autore nel 2021..Anche perché l'ambientazione (Italia anni '60) mi stuzzica.
    Detto questo, auguroni di cura Silvia, a te e ai tuoi cari!

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    1. Ciao Riky! Fammi sapere se i libri di Vichi ti piacciono! Tantissimi auguri anche a te e famiglia, Buon Natale e buone feste! :-)

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  5. Letture variegate, delle quali ho letto solo Dickens!
    Quello di De Giovanni me lo segno per il prossimo anno.

    Ti auguro di trascorrere delle serene festività!

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    1. Ciao Angela! Spero che il romanzo di De Giovanni ti piacerà :-) Buone feste anche a te!

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  6. buone feste. Il canto di Natale un libro che adoro.

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    1. Ciao Roby! Sono felice che Il canto di Natale piaccia anche a te! Buone feste :-)

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