Un romanzo per ogni personaggio del classico di Dickens
Cari lettori,
è con una certa gioia ed impazienza che oggi inauguro il “Christmas Countdown” del 2022! Anche quest’anno il blog indossa il suo vestitino natalizio: aspetteremo insieme l’arrivo delle feste con consigli di lettura, ricette, racconti e tanto altro.
Come da tradizione, iniziamo con un booktag ispirato ad uno dei miei classici preferiti di ogni tempo: A Christmas Carol di Charles Dickens. Ho trovato il questionario sul blog inglese Life with all the books.
Spero che i miei abbinamenti vi piaceranno!
Il fantasma del Natale passato
Un romanzo che era il tuo preferito d’infanzia
Penso che ormai lo sappiano pure i muri: Piccole donne è un pezzo della mia infanzia, riletto ben sei volte tra elementari e medie. Ovviamente insieme al film del ‘49, di cui ai tempi avevo consumato la videocassetta. Ero molto timorosa a proposito della versione di Greta Gerwig, ma sono uscita dal cinema conquistata. E se ha convinto me…!
Il fantasma del Natale presente
Un libro recente che pensi resterà tra i tuoi preferiti di sempre
Attenti all’intrusa! Di Sophie Kinsella è stata una lettura folgorante, che mi ha fatto dimenticare tutto sul treno per il mare e mi ha fatto pure versare qualche lacrima sul lettino.
Protagonista della storia è Effie, una ragazza di 26 anni molto affezionata alla famiglia che subisce un vero e proprio shock quando i suoi genitori divorziano e suo padre trova una nuova giovane fidanzata. Il colpo peggiore, però, arriva quando scopre che GreenOaks, la casa di famiglia, sta per essere venduta, e che lei non è stata invitata alla festa di commiato. Decisa a salvare almeno le sue preziose bambole russe, Effie si intrufola al party con tanto di passamontagna, ma niente andrà come previsto.
Il fantasma dei Natali futuri
Un libro che esce l’anno prossimo per cui sei molto impaziente
In realtà si tratta di un’uscita di settimana scorsa, ma mi sento ugualmente impaziente: Caminito, nelle librerie dal 29 novembre, segna l’attesissimo ritorno del commissario Ricciardi, il personaggio più amato tra quelli nati dalla penna di Maurizio De Giovanni. Voi sapete quanto io sia fan del personaggio (e dell’autore in generale), e, devo dire che dopo il finale travolgente e pieno di emozioni de Il pianto dell'alba, il romanzo che avrebbe dovuto chiudere la serie, non mi aspettavo un comeback così presto. Non mi resta che trovare il tempo per leggerlo… e sperare con tutte le mie forze che “l’amico in difficoltà con il Fascismo” menzionato nella quarta di copertina non sia di nuovo il dottor Bruno Modo.
Link recensione primi romanzi di Ricciardi
“Bah, scempiaggini!”
Un romanzo che tutti amano e tu non puoi sopportare
Meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore di Susanna Casciani è un libro che avevo aperto con grandi aspettative, dopo aver visto abbracci, pianti e scene un po’ di delirio allo stand dell’autrice al Salone del Libro di Torino.
E invece… caspiterina, che delusione. Un insieme di luoghi comuni fritti e rifritti, con frasi che avrebbero dovuto essere sagge del genere “resta viva” (grazie mille, meno male che me l’hai detto tu!) ed uno stile veramente troppo semplice.
Mi lascia davvero perplessa pensare che persone con molti più anni ed esperienza di me abbiano trovato istruttivo, o comunque confortante, questo genere di lettura.
Bob Cratchit
Un vecchio romanzo affidabile che consigli sempre
Le sette sorelle di Lucinda Riley è una saga romance (in parte contemporary, in parte historical) che, a quanto ho visto, riesce a mettere d’accordo persone molto diverse tra loro, anche lettori non proprio assidui.
La storia delle sette sorelle D’Aplièse, che riescono a scoprire le loro origini grazie alle indicazioni lasciate dal padre adottivo Pa’ Salt, è una girandola di emozioni, un viaggio nella storia del XX secolo, un giro intorno al mondo.
Il mio preferito tra i sette volumi è il terzo, La ragazza nell’ombra, ma non è detto che l’ottavo ed ultimo libro, in uscita nel 2023, non mi stupirà ancora di più! Sono proprio curiosa di conoscere la fine di questa incredibile avventura…
Tiny Tim
(meglio noto come colui che fa piangere tutti…)
Un romanzo con poco hype che pensi meriti più apprezzamento
Salutiamo, amico di Gianfrancesco Turano è per me la definizione di “gemma nascosta”.
Si tratta di un romanzo epistolare e d’inchiesta ambientato a Reggio Calabria nel 1970. Attraverso le lettere di due adolescenti, Luciano e Nunzio, che si vogliono bene come fratelli perché le loro famiglie sono strettamente legate, il lettore viene a conoscenza di una pagina di storia contemporanea piuttosto trascurata: i Moti di Reggio. Questa è l’incredibile storia di due ragazzini costretti a misurarsi con qualcosa di molto più grande di loro, in un contesto di adulti approfittatori e spesso spietati.
Tra l’altro io colloco impropriamente questa lettura tra quelle natalizie perché ho letto questo romanzo durante le vacanze di Natale di due anni fa. Non era il miglior periodo, tra restrizioni e zone rosse, ma almeno sono riuscita a finire questo tomo piuttosto considerevole!
“Oggi? Ma è il giorno di Natale!”
Qual è un libro che ti pone sempre nello spirito natalizio?
Un regalo sotto la neve di Karen Swan è un contemporary romance che ho letto in estate (piuttosto fuori stagione, lo ammetto), ma che è ricchissimo di vibes natalizie.
Protagonista di questa storia è Alex Hyde, una giovane donna in carriera che si occupa di consulenza aziendale. Per il mese di dicembre ella riceve un incarico davvero complesso: dovrà trasferirsi a Islay, un lembo di terra al largo della Scozia, e lavorare con i responsabili della Kentallen, una storica azienda di Whisky. Il problema è che l’amministratore delegato, Lochlan Farquhar, è un uomo difficile e all’antica, del tutto contrario ai metodi di Alex. Una sfida lavorativa grossa per la nostra protagonista, che si trasformerà in un viaggio che le cambierà la vita.
Il canto di Natale dei Muppet
La tua versione filmica preferita di un libro
Orgoglio e pregiudizio del 2005 è uno dei miei preferiti, e so che la trasposizione con Keira Knightley e Matthew McFayden come protagonisti ha molti fan. Personalmente preferisco quasi il film al libro, perché tra i romanzi di Jane Austen prediligo Emma. Un altro classico della mia adolescenza!
Tagga qualcuno!
Come al solito non taggo nessuno in particolare, ma passo comunque la palla a voi. Sentitevi liberi di replicare questo TAG sui vostri blog, o di dirmi la vostra brevemente nei commenti.
Eccoci arrivati alla fine di questo primo post natalizio!
Fatemi sapere se conoscete questi romanzi, se vi sono piaciuti, se avreste fatto altre scelte. Vi auguro un ponte sereno, se siete a casa, o comunque un buon "inizio di stagione natalizia".
Grazie per la lettura, al prossimo post :-)
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