Un romanzo per ogni pozione di Harry Potter
Cari
lettori,
per
la nostra rubrica “Tag… a tema libri”, oggi vi propongo un
questionario che ho trovato sul blog della mia amica Cristina del
blog “Il mondo di Cry”, che ringrazio e saluto (qui il post originario).
Si tratta di un
TAG a tema Harry Potter, e la sfida è quella di abbinare un romanzo
ad ogni pozione creata dalla fantasia di J.K.Rowling.
Questi
sono i miei personali abbinamenti!
1.
Amortentia
Gli
ingredienti per il tuo libro ideale?
L’ingrediente
più importante, per me, sono i personaggi: nel mio romanzo ideale
dovrebbero essere curati, dalla personalità ricca di sfaccettature,
con una storia personale interessante, coerenti nelle azioni e nei
pensieri e possibilmente non appartenenti a cliché.
Anche
le tematiche hanno un ruolo cruciale, e non è detto che temi seri si
possano trovare solo in romanzi impegnati, anzi!
La
trama è naturalmente importante, ma apprezzo sia gli intrecci più
complessi e coinvolgenti che un ritmo più lento e riflessivo…
dipende dal genere!
Infine,
ammetto di avere un debole per le ambientazioni “familiari”, che
conosco ed ho visitato personalmente.
2.
Distillato di morte vivente
Un
libro che ti ha annoiato a morte
Qualche
anno fa, nostalgica della Rowling e, per l’appunto, della saga di
Harry Potter a cui si ispira questo TAG, ho deciso di leggere Il
seggio vacante, ritenendo che l’autrice sarebbe riuscita
nuovamente a conquistarmi e che si trattasse di una sorta di giallo.
Due gravi errori.
Siamo
nella piacevole cittadina inglese di Pagford, una città di provincia
che viene gestita, in apparenza senza alcun problema, dal Consiglio
Locale, organo di supporto al Sindaco. Uno dei consiglieri più
stimati ed in vista, Barry Fairbrother, un quarantenne banchiere,
sportivo e con famiglia, una notte muore improvvisamente, a causa di
un ictus.
A
dispetto di ciò che le prime pagine sembrano promettere, la morte
non è un delitto mascherato, e non ci saranno indagini: l’uomo è
venuto a mancare tragicamente, ma per motivi del tutto naturali.
Il
guaio, però, è che la sua morte ha lasciato un posto libero nel
Consiglio Locale, e per la cittadina di Pagford, solo in apparenza
ridente e tranquilla, ha inizio una vera e propria lotta tra i
candidati ritenuti più meritevoli: una giostra di gelosie, invidie,
piccole vendette reciproche, segreti tenuti nascosti troppo a lungo,
che, giorno dopo giorno, sconvolge sempre più la comunità.
Sicuramente
il punto di forza del romanzo è la capacità dell’autrice di
sgretolare le immagini perfette dei rispettabili candidati al posto.
Tra dottoresse innamorate di mariti altrui, industriali con famiglia
che si curano solo del lavoro, mogli desiderose di trasgredire con
uomini più giovani, professori amati dai presidi ma detestati dagli
studenti, assistenti sociali che intrattengono relazioni adulterine
ed effimere, genitori che rompono con i figli perché questi ultimi sono dichiaratamente
omosessuali, nessuno degli stimati cittadini di Pagford sembra uscire
indenne dall’occhio clinico del narratore.
Interessante è anche la questione del misterioso sito che ogni giorno rivela uno scandaloso segreto di qualche candidato al seggio… e davvero sorprendente è l’identità del blogger.
Interessante è anche la questione del misterioso sito che ogni giorno rivela uno scandaloso segreto di qualche candidato al seggio… e davvero sorprendente è l’identità del blogger.
Purtroppo,
però, nonostante gli innegabili aspetti positivi, il romanzo risulta
un vero mattone. L’intreccio procede a rilento, i personaggi sono
fin troppi (e tutti quanti detestabili), la storia viene tirata
parecchio per le lunghe e, tanto per cambiare, saranno sempre pochi
poveri disgraziati a diventare il capro espiatorio di una società
borghese malata.
Insomma… se siete fan della Rowling, forse è il caso di fermarsi al magnifico mondo magico che viene omaggiato in questo TAG!
Insomma… se siete fan della Rowling, forse è il caso di fermarsi al magnifico mondo magico che viene omaggiato in questo TAG!
3.
Distillato della pace
Un
libro che ti dà conforto
La
regina della casa è un romanzo
di Sophie Kinsella che, nonostante rientri nella categoria dei
chick-lit leggeri e piacevoli, insegna molto sull’importanza di una
vita piena e vissuta al meglio.
La
protagonista Samantha Sweeting è una ragazza di ventinove anni
abituata fin da piccola dalla sua severa madre a “dare il meglio
sotto pressione”. Per questo motivo, in così giovane età, sta per
diventare socio anziano di un grande studio legale londinese… ma la
sua vita è una sorta di corsa cieca della quale non riesce a godersi
nemmeno un minuto: ci sono solo riunioni, il suo ufficio in cui tira
le undici di sera, emergenze all’ordine del giorno, una famiglia
malata di lavoro che non le concede nemmeno una cena la sera del suo
compleanno ed una valanga di stress.
A
causa di un singolo errore sul lavoro, però, Samantha si ritrova
improvvisamente esclusa non solo dal suo studio, ma proprio da tutto
l’ambiente legale. Per via di una serie di divertenti equivoci
deciderà di reinventarsi come governante per una anziana ed
eccentrica coppia di campagna… e grazie a questa sua “nuova vita”
capirà ciò che conta davvero, come le amicizie, l’amore, la
serenità quotidiana, il buon cibo, i giusti momenti di relax, la
possibilità di prendersi cura di se stessa.
In questo post trovate la recensione di questo ed altri romanzi della
Kinsella.
4.
Pozione polisucco
Un
libro la cui copertina non si abbina al contenuto
Te
lo dico sottovoce di Lucrezia
Scali è un romance davvero dolce e coinvolgente, ma la copertina
rimanda in modo fin troppo netto ad un’ambientazione natalizia.
Non
che il Natale non sia presente nel romanzo, ma riguarda solo un
capitolo, e nemmeno uno di quelli decisivi. Probabilmente la scelta
della copertina ha inciso con la data di uscita del romanzo o con un
tentativo di marketing di vendere l’opera nei mesi invernali. A mio
parere, però, si sarebbe dovuto puntare molto di più sul rapporto
che la protagonista ha con gli animali, vero cuore del romanzo,
invece di porre in copertina un cagnolino solitario ed un po’
abbandonato in mezzo ad un trionfo di romanticismo natalizio.
Trovate qui la mia recensione del romanzo.
5.
Pozione liscia capelli
Un
libro con una bella copertina
Per
un’appassionata di danza come me la copertina di Arabesque di
Alessia Gazzola è davvero splendida!
Si
tratta di uno dei capitoli più recenti della serie de L’allieva,
che ha come protagonista Alice Allevi, una giovane specializzanda in
Medicina Legale, tanto goffa ed imprudente quanto determinata e
sensibile.
Trovate
la recensione della serie a questo post.
6.
Crescita ossa
Un
libro a cui, secondo te, manca qualcosa?
Il
club dei filosofi dilettanti di
Alexander McCall Smith ha tutte le carte in regola per essere un buon
giallo: protagonisti intelligenti e simpatici, riflessioni intriganti
sul tema della filosofia, un intreccio che cattura il lettore… ma
sul finale si perde, e la risoluzione risulta un po’ banale, fin
troppo scontata rispetto alle premesse.
...è
un vero peccato, considerando che questa delusione mi ha fatto
desistere, almeno per il momento, dal leggere altri romanzi della
stessa serie.
Ve
ne parlo meglio in questo post.
7.
Felix felicis
Un
libro che ti senti fortunata ad aver letto?
La
vera scoperta dell’anno scorso sono stati i romanzi di Fabio
Stassi, un autore che avevo conosciuto con alcuni racconti delle
raccolte della Sellerio.
Sono
due le sue opere che mi hanno particolarmente colpito. La prima è
Con in bocca il sapore del mondo, una raccolta di monologhi
che hanno per protagonisti dieci grandi nomi della poesia italiana
del ‘900. Ne parlo meglio nei preferiti di luglio dell’anno
scorso.
La
seconda è la serie (composta, per ora, da La lettrice scomparsa
ed Ogni coincidenza ha un’anima) che ha per protagonista
il “biblioterapeuta” Vince Corso, esperto di letteratura e
narrativa ed investigatore suo malgrado. Ne parlo meglio qui.
La
cultura umanistica, lo stile colto, le profonde riflessioni di questo
autore, così come i personaggi che ha creato, meno noti di altri di
casa Sellerio ma molto originali ed affascinanti, mi hanno davvero
conquistato.
Ecco
la mia versione di questo TAG!
Voi
che cosa mi raccontate?
Siete
d’accordo con le mie scelte o avreste indicato altri romanzi?
Avete
letto i libri che ho citato? Che ne pensate?
Fatemi
sapere!
Come
sempre, siete liberissimi di riproporre il questionario sul vostro
blog, o scrivere una vostra breve versione nei commenti.
Grazie
per la lettura, al prossimo post :-)
Cara Silvia, vedo che qui non ce che da scegliere, molti libri.
RispondiEliminaCiao e buona settimana, con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ciao Tomaso! Ho cercato di inserire letture per tutti i gusti! Buona settimana anche a te :-)
EliminaTag molto carino, è da un po' che non ne propongo sul blog, ci farò un pensierino :-D
RispondiEliminai libri della kinsella sanno davvero essere confortanti e lasciano un sorriso :)
Ciao Angela! Mi farà piacere leggere la tua versione, se riproporrai il TAG. I libri della Kinsella, secondo me, sono sottovalutati per certi versi… soprattutto quelli firmati con il suo vero nome, che presentano personaggi più "tridimensionali" e delle tematiche sociali.
EliminaEccomi.
RispondiEliminaAmortentia:
libri che mi prendono e mi trasportano in un mondo a sé. Molti Fantasy.
Distillato di morte vivente:
libri che "girano intorno a un argomento" senza mai affrontarlo in modo diretto.
Distillato della pace:
libri che regalano spunti di riflessione. Il Profeta Gibran Kalil
Pozione Polisucco:
libri che immaginavi fossero "attraenti" ma che poi si rivelano diversi. Narnia
Pozione liscia capelli:
libri divertenti e "leggeri".
Ossofast:
Libri storici e autobiografici. Ken Follet I pilastri della terra
Felix Felicis:
un libro che ho scritto e che vedo pubblicato.
Buona settimana.
sinforosa
Ciao Sinforosa! Grazie mille per aver partecipato al TAG :-) Mi piacerebbe leggere più fantasy, ma è un genere con cui ho poca confidenza (a parte Harry, ovviamente). Complimenti per il tuo libro!!
EliminaCiao Silvia!
RispondiEliminaSono contenta che hai scovato questo tag nei meandri del mio blog.
Come ben sai amo tutto ciò che riguarda Harry Potter e mi ero divertita un sacco a rispondere a questo tag.
Ho apprezzato molto le tue risposte.
Un abbraccio amica mia ;)
Ciao Cry! Ero in cerca di un booktag carino e so che tu ne proponi sempre di super simpatici e fantasiosi :-) Grazie per avermi dato quest'idea! Ricambio l'abbraccio :-)
Eliminaoh ma che bello questo tag!!! quasi quasi lo faccio anche io
RispondiEliminaCiao! Allora sarò curiosa di leggere la tua versione :-)
EliminaCiao Silvia, carino questo tag! Ho letto quasi tutti i romanzi che hai citato e, ovviamente, ho un debole per quello della Kinsella, ma anche il romanzo di Stassi (che ho scoperto grazie a te) è stata una bella scoperta :-)
RispondiEliminaCiao! Sono super contenta che tu abbia letto Stassi grazie a me perché l'anno scorso i suoi libri si sono rivelati una bellissima scoperta per me!
EliminaCiao Silvia!
RispondiEliminaPer quanto adoro leggere i book tag, è da un pó che non ne pubblico uno sul mio blog. Questo mi attira molto, ovviamente. Quindi ci penserò se ripubblicarlo a mia volta con le mie risposte!
Ciao Diletta! Io ogni tanto li inserisco, mi piacciono tanto... sentiti libera di ripubblicarlo, se vuoi!
EliminaAnche per me il libro della Kinsella "La Regina della casa" è il mio distillato di pace, il mio preferito di tutti i suoi: divertente e dolcissimo!
RispondiEliminaTag carinissimo, cercherò di farlo! ^_^
Ciao e benvenuta! "La regina della casa" è un libro che in un certo senso dà conforto :-) Sono contenta che il TAG ti piaccia!
Elimina