giovedì 6 ottobre 2022

PUMPKIN BOOKTAG

 Un romanzo per ogni ricetta con la zucca




Cari lettori,

oggi ci addentriamo un po' di più nel mese di ottobre con un booktag autunnale! 

Con questo Pumpkin Booktag cercheremo di abbinare un libro ad ogni ricetta con la zucca, dolce o salata che sia! Ho preso le domande dal blog "Life of a female bibliophile". Spero che le mie scelte vi piacciano!



Zucca



Un autore che ti riproponi sempre di leggere in ottobre


Se siete amanti dell’autunno, Valerio Varesi ed il suo commissario Soneri vi accoglieranno a braccia aperte!


Il nostro protagonista è un nemico dichiarato dell’estate (vallo a capire…) e si trova a suo agio solo immerso nelle nebbie della Pianura Padana, tra boschi e argini di fiume, tra gnocco fritto con salumi e vino rosso.


Quest’estate ho letto Reo confesso, la sua ultima avventura, ma devo ancora parlarvene! Nel frattempo vi lascio il link alle recensioni di alcuni suoi romanzi più datati.


Link recensione



Pumpkin spice latte


Un’opera che leggeresti per impressionare un millennial




Non ho capito molto bene la domanda, innanzitutto perché, essendo nata nell’89, dovrei essere io stessa una millennial… o sbaglio?

E poi comunque, a prescindere, chi dovrei impressionare?



Comunque, provando a girare la domanda ed a trasformarla in “qualcosa che consiglierei ai miei coetanei”, direi che scelgo Amo la mia vita di Sophie Kinsella.


Questo romanzo racconta la storia di Ava, una trentenne tutto buonumore e creatività: la sua famiglia è costituita da tre amiche del cuore e dal suo Beagle combinaguai, il suo lavoro ufficiale è costantemente accompagnato da un milione di hobbies in continuo cambiamento e la sua casa è un campionario di stranezze ed antichità. Quando la passione per la scrittura la conduce in Puglia, ella conosce Matt, un ragazzo piuttosto misterioso, e se ne innamora. I due, essendo entrambi di Londra, decidono di tornare insieme dal viaggio e di provare a far funzionare la loro storia appena nata. Peccato che la vita vera non sia una vacanza, e che i due si conoscano decisamente troppo poco!


Questa storia è una bella iniezione di realismo, con un pizzico di romanticismo che nei romanzi della Kinsella non manca mai. Ava è una delle protagoniste dell’autrice in cui mi sono più rivista, e la sua storia è, a mio parere, molto istruttiva.


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Torta di zucca


Un’opera che ti fa pensare all’autunno



La ragazza nell’ombra di Lucinda Riley è il mio romanzo preferito tra quelli della serie delle “Sette sorelle”.


Protagonista è Star, terzogenita delle sorelle D’Aplièse, di cui il lettore ha sempre saputo poco, perché è piuttosto introversa e sembra succube della sua “quasi gemella” CeCe. Star è laureata in Letteratura, è appassionata di cucina e di giardinaggio, ed ha dei sogni che sono da troppo tempo in un cassetto. Il lavoro in un’antica libreria le permetterà di indagare sulle sue origini, di conoscere una famiglia che vive nelle campagne fuori Londra e di scoprire la storia di Flora McNichol, disegnatrice e naturalista amica della celeberrima Beatrix Potter.


Il romanzo ha un’ambientazione decisamente campagnola e la vicenda si svolge tra fine agosto e Natale. Una lettura perfetta per l’autunno, no?



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Cheesecake alla zucca


Un’opera impegnativa da leggere, ma che ti ha ripagato


Anna Karenina è stata una lettura che ha avuto una storia un po’ travagliata. Avevo iniziato a leggere quest’opera monumentale nell’autunno del 2019, ma mi sentivo un po’ poco motivata dal mio procedere lentamente e l’inizio di un’esperienza lavorativa tanto bella quanto impegnativa mi aveva fatto desistere e preferire letture più leggere. Poi è arrivato il maledetto lockdown di marzo-aprile 2020, e, ahinoi, prendere il sole sul balcone con il Kindle e il celeberrimo romanzo russo è diventata una delle poche attività consentite.


Come però vedrete dalla mia “recensione classica”, però, ne è davvero valsa la pena!


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Pane di zucca


Un’opera sottovalutata di un autore molto ben conosciuto


I Guardiani di Maurizio De Giovanni è un’opera sicuramente molto meno conosciuta di altre dell’autore.


Si tratta di un thriller archeologico con un tocco di fantasy: la corsa contro il tempo di alcuni ricercatori universitari nel bel mezzo del caos natalizio di Napoli, per fermare alcuni nemici misteriosi che sembrano avere molto a che fare con le antiche religioni.


Personalmente ero rimasta conquistata dal cambio di genere di quello che per me è davvero un maestro del giallo, ma dopo non molto era arrivata la “doccia fredda”.


All’inizio si era vociferato di una trilogia dei Guardiani, ma niente di sicuro. Quando Maurizio De Giovanni era venuto a fare una presentazione nella mia zona, io gli avevo chiesto qualche informazione, ma lui mi aveva gentilmente fatto capire che, per ragioni editoriali e commerciali, il suo focus in quel momento era sul giallo puro, ed in particolare sulle neonate serie di Mina e di Sara.


Non dubito che la sua sia stata una scelta vincente, dal momento che Mina Settembre è già alla seconda stagione della fiction e Sara, arrivata dopo i Guardiani, è già una serie molto amata; resta però un “che peccato” tra le labbra, perché non mi era sembrato niente affatto male quel coltissimo tentativo alla Indiana Jones.


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Zuppa di zucca


Un’opera che all’inizio ti è piaciuta, ma poi hai perso interesse


Mille prime notti di Alice Winchester e Anja Massetani è un contemporary romance new adult che mi ha regalato tante emozioni… contrastanti, purtroppo.


Le autrici delineano una bella storia d’amore, che però, ahinoi, si poggia su un presupposto del tutto sbagliato.


Non è la prima volta che critico un problema legato al sessismo ed alla violenza di genere in un romanzo… e ne sono un po’ stufa. Anche perché, sotto altri punti di vista, questo libro non è affatto da buttare, anzi. Ci vuole attenzione su questi temi, anche nello scrivere un romance d’intrattenimento, specie se rivolto ai più giovani!


Link recensione



Ciambella di zucca


Un faro, una lettura a cinque stelle


L’Arminuta e Borgo Sud è una dilogia di Donatella Di Pietrantonio che sicuramente è stata per me una delle più belle scoperte dell’anno scorso.


Ne L’Arminuta la voce narrante della storia e la sorella Adriana, co-protagonista, sono delle ragazzine che vivono nella periferia abruzzese degli anni ‘70.

La protagonista è stata per anni in affido da degli agiati cugini di città dei genitori e fatica a vivere, da un giorno all’altro, in mezzo alla povertà ed a tante difficoltà socio economiche; in più, ella non comprende perché quelli che considera i suoi veri genitori l’abbiano restituita alla famiglia d’origine. Solo Adriana e il più sensibile dei suoi fratelli, Vincenzo, sembrano volerle veramente bene. L’Arminuta è una storia neorealista e crudele, carica della disperazione di una preadolescente che sta cercando con determinazione la sua strada e deve farsi carico anche dell’immaturità e delle preoccupazioni degli adulti intorno a lei.


In Borgo Sud la protagonista della storia, diventata una professoressa universitaria divorziata e residente in Francia, ripercorre alcuni episodi della sua vita familiare e soprattutto il rapporto con Adriana, che da bimba vivace e dolce allo stesso tempo è diventata una donna imprevedibile, il suo opposto in quasi tutto. Ad accogliere entrambe le sorelle, e ad incombere su di loro, c’è sempre Borgo Sud, un paesino dell’Abruzzo pieno di segreti e tradizioni mai dimenticate.


Link recensione "L'arminuta"


Link recensione "Borgo Sud"



Campo di zucche


Nell’ultimo anno, che genere di libri hai letto di più?


I due generi che leggo di più sono sempre gli stessi: il giallo/noir ed il romance.


In modo più discontinuo ci sono stati anche i miei amati storici, dei romanzi di narrativa generale ed alcuni classici.


Grazie alla challenge La donna verde, quest’anno ho letto anche delle storie di realismo magico ed una saga fantasy.



Intaglio della zucca


Un’opera che avrebbe dovuto essere tagliata


La confraternita delle ossa di Paolo Roversi è la prima indagine di Enrico Radeschi, il giornalista hacker che spesso si ritrova a collaborare con lo scontroso vicequestore Loris Sebastiani. Nell’inverno tra il 2001 e il 2002, le morti misteriose di alcuni personaggi della Milano bene sconvolgono la città, e vengono ritrovati nel sangue dei cadaveri di studenti. Un gruppo di inquietanti personaggi incappucciati sembra prendere il controllo di Milano durante la notte…


Purtroppo questo romanzo è stato un po’ tra luci ed ombre per me: è un buon giallo che regala anche qualche brivido, ma non mi è piaciuto per niente il modo in cui sono stati raccontati i personaggi femminili. Onestamente avrei tagliato interi paragrafi farciti di maschilismo e di descrizioni di donne e ragazze che mi sembravano più che altro macchiette. Un vero peccato far perdere punti alla propria opera in questo modo.


Link recensione



Disegno della zucca


Un libro con delle magnifiche illustrazioni


Questo libro non esiste di Marilù Oliva è una sorta di thriller dalle caratteristiche davvero originali. Il protagonista del romanzo, Mathias, è un aspirante scrittore che si è nascosto dalla famiglia dopo un’infanzia difficile, dominata dal nonno violento. Per una banale distrazione, egli perde il PC contenente l’unica copia del suo manoscritto. È così che ha inizio la sua disperata peregrinazione per case editrici ed esponenti del mondo della cultura, alla ricerca delle copie cartacee che ha inviato loro. Tutto si complica quando uno degli editori a cui si è rivolto viene trovato ucciso.


All’interno del romanzo ci sono delle complesse illustrazioni a carattere scientifico, tra concetti di fisica e le macchine futuristiche che il nonno di Mathias tentava di costruire in preda a manie di grandezza. Sono tra le più strane e le più interessanti che io abbia mai visto!


Link recensione



Gelato alla zucca


Un libro che consiglieresti “a sentimento”


Visto che parliamo di sentimenti, la serie di Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo mi ha fatto pensare più e più volte: “Ma che mi sono persa finora!”


Mi sono accostata al primo libro della serie in occasione della seconda tappa della challenge La donna verde, quella dedicata alle “creature fantastiche”. Ho avuto finalmente la scusa buona per leggere qualcosa a cui puntavo da tempo, ma che avevo sempre rimandato per vari motivi, principalmente per l’imbarazzo nell’entrare nella sezione bambini e ragazzi della biblioteca (comunque è stato molto divertente: grazie alla gentilissima bibliotecaria ho fatto anche un piccolo sopralluogo prima di tornarci con la mia classe). E questo mi insegna che non si deve pensare mai: “Eh, oramai sono troppo vecchia per…!”


Ho già recensito i primi tre volumi. In settembre ho letto gli altri due ed ho concluso la saga degli dei, non senza qualche lacrima e un certo senso di spaesamento, del tipo “che noia il mondo reale”. Ovviamente le ultime due recensioni arriveranno prossimamente. E sì, prima o poi inizierò anche la saga degli Eroi, non credo che non cederò alla tentazione. Però più avanti.


Link recensione volume 1


Link recensioni volumi 2 e 3



Qual è il tuo piatto alla zucca preferito?


Eh, bella domanda! Tra tutte le opzioni, quelle che sono in grado di fare anche io sono il risotto, la torta dolce, la torta salata in un paio di varianti e la zucca al forno con patate.


Qualche ricetta è già in qualche “preferito del mese”, altre magari saranno protagoniste di uno dei prossimi post!



Chi tagghi?


Come al solito, chiunque ne abbia voglia! Sentitevi liberi di replicare il TAG per intero sul vostro blog o di dirmi la vostra brevemente nei commenti.




Che ne pensate? Vi piacciono le mie scelte?

Avreste puntato su qualche altra lettura autunnale?

Qualcuno di questi libri vi incuriosisce?

Fatemi sapere che ne pensate! 

Grazie per la lettura, al prossimo post :-)


2 commenti :

  1. Ciao Silvia, non amo particolarmente la zucca ma, come sai, hai citato due delle mie autrici preferite: Sophie Kinsella e Lucinda Riley... e poi mi hai fatto ricordare la duologia de "L'arminuta", che da anni staziona nella mia wish list infinita ;-)

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    1. Ciao! Eh sì, qui ci sono due autrici che piacciono tanto anche a te... Spero che L'Arminuta e Borgo Sud ti piaceranno!

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