Il balletto ideale per le feste in scena al Teatro Nuovo di Milano
Cari
lettori,
iniziamo
l’anno nuovo… con dei “Consigli per gli amanti della danza”
ideali per chi sente ancora un po’ lo spirito festivo!
Domenica
22 dicembre la mia amica Luana mi ha fatto uno splendido regalo di
Natale: siamo andate insieme ad assistere a Lo Schiaccianoci,
uno degli spettacoli natalizi del Teatro Nuovo, in zona San Babila, a
Milano.
Nel
corso dell’anno che si è appena concluso ho più volte assistito a
spettacoli di teatro-danza o a balletti re-inventati, ma mi mancava
un balletto classico tradizionale e sono stata felicissima di poter
vedere questo, che è davvero ideale per il periodo natalizio.
Vediamo insieme perché!
La
storia raccontata
Lo
Schiaccianoci è un balletto di
Cajkovskij ambientato proprio a Natale. Durante la notte della Vigilia,
la protagonista Clara si ritrova nel grande salone di casa sua con i
fratelli, le sorelle i genitori ed altri parenti, tra i quali un
ricco zio che ha portato bellissimi doni per tutti i ragazzi.
Clara,
che è la prediletta dell’uomo, riceve in dono uno schiaccianoci,
che non è l’utensile casalingo a cui tutti pensiamo abitualmente,
bensì un pupazzo a forma di soldatino che è meccanizzato e si muove
da solo.
Durante
i festeggiamenti, però, il fratello dispettoso di Clara rompe lo
schiaccianoci. La fanciulla va a dormire molto triste, ma, non appena
si addormenta, inizia a fare un magnifico sogno in cui il soldatino
ha preso vita.
Insieme, i due affrontano una sorta di battaglia
contro il Re Topo e la sua corte. È allora che il soldatino si
tramuta in un Principe
e propone a Clara un viaggio
nella Foresta Incantata.
Dopo
aver attraversato una tormenta di neve, i due arrivano al Regno della
Fata Confetto, una sorta di “paese delle meraviglie” con
straordinari personaggi provenienti da varie parti del mondo. Clara ed il Principe danzano con tutti loro e, al termine della festa, si avviano verso
casa.
In
quel momento Clara si sveglia e vede suo zio che le porge lo
Schiaccianoci riparato.
Il
Sofia Festival Ballet e la sua danza delicata
La
compagnia danzante è il Sofia Festival Ballet, che ho avuto il
piacere di vedere ed apprezzare per la prima volta.
A
differenza di altre compagnie che mi è capitato di “conoscere”
assistendo ad altri spettacoli, questa ha uno stile rigorosamente
classico.
Ci
sono poche eccezioni alla tradizione, come, per esempio, nel primo
atto, l’utilizzo delle scarpette nere con il tacco squadrato da
parte delle ballerine che interpretano le madri durante le scene di
Natale, oppure la danza a piedi scalzi dei danzatori che rappresentano la coppia cinese ed indiana.
È
proprio durante i divertissement del secondo tempo, quando si
esibiscono le coppie di ballerini provenienti dai diversi angoli del
mondo, che si può maggiormente apprezzare la grande abilità degli
esecutori e la loro capacità di proporre diversi tipi di danza, pur
restando nell’ambito classico.
Gli
irriverenti cinesi, in grado di fare incredibili piroette e giri su
se stessi; gli indiani, dalle abilità quasi degne di un
contorsionista e dalla grande armonia di coppia; i danubiani, in
bianco e blu, impeccabili sulle punte; gli applauditissimi russi,
davvero acrobatici: tutto coinvolge e diletta lo spettatore.
Anche
le due variazioni dei protagonisti si rivelano davvero sorprendenti:
nel caso del Principe/Schiaccianoci, per una serie di complesse
piroette; nel caso di Clara, per una sequenza di giri in diagonale di
rara delicatezza e velocità.
I
costumi, tra fantasia e colori
Personalmente,
il costume che ho apprezzato di più è quello della Danza dei
fiocchi di neve, che forse è la mia musica preferita del
balletto. Le ballerine, infatti, da lontano sembrano delle bianche
fatine, con una piccola coroncina scintillante, i candidi tutù ed
una piccola bacchetta in argento che dà grande movimento alla
coreografia, dando proprio l’impressione di una nevicata.
Anche
il celeberrimo Valzer dei fiori, tutto in lilla, è un momento
particolarmente coinvolgente, non solo per la magnifica danza a
coppie, ma anche perché le tonalità scelte danno l’idea di
un’inaspettata primavera.
Molto
piacevole anche i tutù indossati per la Festa della Vigilia di Natale:
più semplici, corti ed in colori pastello per le figlie; più
lunghi, eleganti, ricchi di strass e di dettagli da sera per le
madri.
Il
risultato è un’incredibile festa per gli occhi, che accompagna le
danze e diverte lo spettatore.
La
scenografia e l’atmosfera natalizia
Il
palcoscenico è sgombro, per dare modo ai ballerini di muoversi il
più possibile in libertà.
Le scenografie si limitano a due grandi
teloni posti sul fondo: per il primo atto, una parete del palazzo di
famiglia di Clara, con le finestre illuminate dalle stelle notturne
ed un grande albero di Natale addobbato; per il secondo, una foresta
innevata e ricca di abeti, al centro dei quali ve n’è uno decorato
da candele e circondato da angeli. Anche per via di questa atmosfera
Lo Schiaccianoci è rimasto, nei cuori di tutti, un grande
classico natalizio.
E
voi...che ne pensate? Avete mai visto Lo Schiaccianoci, con
questa compagnia o con un’altra? Vi piace? Conoscete qualcuna delle
celebri musiche?
Con
questo post, ancora molto natalizio, vi auguro una felice conclusione
delle feste ed una serena Epifania.
Grazie
per la lettura, al prossimo post :-)
Adoro la storia dello Schiaccianoci, ed anche il soldatino di legno.
RispondiEliminaLa casa di Babbo Natale in cui sto lavorando ne è piena, e la mia titolare me ne ha regalato uno da appendere all'albero.
Non ho mai visto lo spettacolo, comunque.
Prima o poi recupererò.
Buona Epifania in anticipo anche a te.
Ciao Claudia! Sì, la storia è affascinante e quei soldatini sono di moda! Spero che prima o poi riuscirai a vederlo :-)
EliminaUno spettacolo senza alcun dubbio spettacolare. Un classico imperdibile. Buon gennaio.
RispondiEliminasinforosa
Ciao Sinforosa! È vero, è un classico bellissimo!
EliminaCara Silvia, non ho avuto mai l'occasione di assistere a questi spettacoli, ma di sicuro che deve essere meraviglioso.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ciao Tomaso! Sì, è stato davvero speciale... un bellissimo regalo! Buon weekend :-)
Eliminaho visto anche io questo balletto una volta, è un ricordo che conservo nel cuore, meraviglioso
RispondiEliminaCiao Chiara! Hai ragione, è davvero bellissimo :-)
EliminaSpero di vederlo dopo le vacanze al centro benessere vipiteno https://www.gassenhof.com/it/wellness-val-ridanna
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