Per una Giornata della Memoria… in musica
Cari
lettori,
oggi
è il 27 gennaio ed è la Giornata della Memoria. In altri anni vi ho
proposto classici, romanzi, poesie a tema. Quest’anno, per i nostri
“Consigli musicali”, ho pensato di proporvi alcune delle più
belle e famose canzoni contro la guerra.
Sicuramente ne conoscerete
molte, ma, in occasione di questa ricorrenza così importante, credo
che sia doveroso riascoltarle!
Civil
War, Guns’n’Roses
Guardate
i vostri giovani uomini che combattono
Guardate
le vostre donne che piangono
Guardate
i vostri giovani uomini che muoiono
Così
come hanno sempre fatto prima
Guardate
l’odio che stiamo alimentando
Guardate
la paura che stiamo nutrendo
Guardate
le vite che stiamo conducendo
Come
abbiamo sempre fatto prima…
E
non ho bisogno della tua guerra civile
Nutre
il ricco mentre seppellisce il povero
La
tua fame di potere vende i soldati
in
una sorta di supermercato per umani
non
è bello, non ho bisogno della tua guerra civile!
Sunday
Bloody Sunday, U2
Non
posso credere alle notizie di oggi
non
posso chiudere i miei occhi e far andare via tutto
per
quanto? Per quanto dovremo cantare questa canzone? Per quanto?
Perché
stanotte, possiamo essere tutt’uno, stanotte…
Bottiglie
rotte sotto i piedi dei bambini
Corpi
accasciati alla fine del vicolo cieco
ma
non seguirò la chiamata alla battaglia,
mi
fa incollare la schiena contro il muro…
...e
la battaglia è appena cominciata,
ci
sono molti dispersi, ma ditemi, chi ha vinto?
Imagine,
John Lennon
Immagina
che non ci siano paesi, non è difficile
niente
per cui uccidere o morire
e
nemmeno la religione
Immagina
tutte le persone che vivono la vita in pace…
Potresti
dire che sono un sognatore, ma non sono l’unico
Spero
che un giorno ti unirai a noi
ed
il mondo sarà come un’unica anima
Blowin’
in the wind, Bob Dylan
Per
quante volte un uomo dovrà guardare in alto
prima
che possa vedere il cielo?
Quante
orecchie deve avere una persona
prima
di sentir piangere le persone?
E
quante morti ci vorranno finché egli capisca
che
sono morte troppe persone?
La
risposta, amici miei, soffia nel vento…
La
guerra di Piero, Fabrizio De André
Dormi
sepolto in un campo di grano,
non
è la rosa, non è il tulipano,
che
ti fan veglia dall’ombra dei fossi,
ma
sono mille papaveri rossi…
Lungo
le sponde del mio torrente
voglio
che scendano i lucci argentati
non
più i cadaveri dei soldati
portati
in braccio dalla corrente…
Così
dicevi ed era d’inverno
e
come gli altri verso l’Inferno
te
ne vai triste come chi deve
il
vento ti sputa in faccia la neve…
Auschwitz,
Francesco Guccini & I Nomadi
Io
mi chiedo come può un uomo
Uccidere
un suo fratello
Eppure
siamo a milioni
In
polvere qui nel vento
In
polvere qui nel vento
Ancora
tuona il cannone
Ancora
non è contento
Di
sangue la belva umana
E
ancora ci porta il vento
E
ancora ci porta il vento
Io
chiedo quando sarà
Che
l’uomo potrà imparare
A
vivere senza ammazzare
E
il vento si poserà
E
il vento si poserà
The
Green Fields of France, Dropkick Murphys
Il
sole sta brillando sui verdi campi di Francia
Il
vento caldo soffia gentilmente ed i papaveri rossi danzano
Le
trincee sono svanite lungo il confine
Ora
non ci sono gas, filo spinato, fucili che sparano,
Ma
qui, in questo cimitero che è ancora terra di nessuno
Le
innumerevoli croci bianche stanno come mute testimoni
Della
cieca indifferenza dell’uomo verso un altro uomo
Ed
un’intera generazione è stata mandata al macello e condannata…
E
non posso fare a meno di chiedermi, caro Willy McBride,
Tutti
quelli che stanno qui sanno perché sono morti?
Ci
avete davvero creduto quando vi hanno raccontato della Causa?
Hai
davvero creduto che questa guerra avrebbe fatto finire altre guerre?
Ebbene,
la sofferenza, il dolore, la gloria, la vergogna,
L’uccidere
ed il morire, tutto è stato fatto invano...
Oh,
Willy McBride, è accaduto di nuovo,
e
di nuovo, e di nuovo, e di nuovo, e di nuovo!
Generale,
Francesco Guccini
Generale,
la guerra è finita,
il
nemico è scappato, è vinto, è battuto,
dietro
la collina non c’è più nessuno,
solo
aghi di pino, e silenzio, e funghi,
buoni
da mangiare, buoni da seccare,
da
farci il sugo quando viene Natale,
quando
i bambini piangono
e
a dormire non ci vogliono andare…
Generale,
queste cinque stelle,
queste
cinque lacrime sulla mia pelle,
che
senso hanno dentro al rumore di questo treno
che
è mezzo vuoto e mezzo pieno
e
va veloce verso il ritorno
tra
due minuti è quasi giorno, è quasi casa, è quasi amore.
C’era
un ragazzo che come me, Gianni Morandi
C’era
un ragazzo che come me
amava
i Beatles e i Rolling Stone
girava
il mondo, veniva da
gli
Stati Uniti d’America…
Cantava:
viva la libertà!
Ma
ricevette una lettera
la
sua chitarra mi regalò,
fu
richiamato in America…
M’han
detto: va’ nel Vietnam
e
spara ai Viet Cong…
Holiday,
Green Day
Sento
il suono della pioggia che cade
che
viene giù come una fiamma dell’Apocalisse,
una
vergogna, quelli che sono morti senza nome
Sento
i cani che ringhiano senza controllo
seguendo
un inno chiamato “Fede e miseria”
e
sanguinano, la compagnia oggi ha perso la guerra…
Mi
sforzo di sognare e di essere diversa dalle vuote bugie,
questa
è l’alba del resto delle nostre vite… in vacanza!
Conoscete
queste canzoni? Quali vi piacciono maggiormente?
Quella
che forse amo di più, lo confesso, è quella dei Dropkick Murphys,
una delle mie preferite dai tempi del liceo.
Ne
avete altre da consigliarmi su questo tema?
Grazie
per la lettura, al prossimo post :-)
Qui ci sono diverse "colonne" della musica.
RispondiEliminaMa io scelgo sempre l'amato Faber, la cui produzione è ricca di canzoni contro la guerra, anche se "La guerra di Piero" è quella in cui il tema è più evidente di tutte.
Verso di rara semplicità, ma di grande potenza:
"Vedesti un uomo in fondo alla valle
Che aveva il tuo stesso identico umore
Ma la divisa di un altro colore".
Questa canzone la conobbi da bambino e mi fece capire che al mondo non c'era lo scontro tra buoni e cattivi come nei rassicuranti cartoni animati, ma che in guerra ci sono solo vittime.
Ciao Riccardo! Hai ragione, "La guerra di Piero" andrebbe citata davvero nella sua interezza! E Faber resta comunque una delle scelte migliori :-)
EliminaCara Silvia, credo che tutti dobbiamo meditare, e fare in modo che tutto questo non succeda mai più!!!
RispondiEliminaCiao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ciao Tomaso! Giornate come questa sono state create proprio con questo scopo… teniamo vivi il ricordo e la speranza! Buona settimana anche a te :-)
EliminaLa mia preferita è sicuramente "Imagine", sebbene ne conosca anche altre e non mi dispiacciano.
RispondiEliminaBello ricordare anche con la musica.
Brava.
Ciao Claudia! Dopo aver consigliato classici, narrativa e poesie… quest'anno ho optato per la musica :-)
EliminaQuella che secondo me è più rappresentativa forse perché l'ho cantata e suonata un milione di volte in compagnia è Blowin’ in the wind di Bob Dylan, sebbene siano tutte molto significative. Grazie Silvia.
RispondiEliminasinforosa
Ciao Sinforosa! La canzone di Bob Dylan è davvero immortale :-)
EliminaI follow you #141 ,follow back?
RispondiEliminahttps://bubasworld.blogspot.com/
Hi, thanks for the visit! :-)
EliminaBella l'idea di veicolare in musica, con tante belle canzoni e soprattutto con la bellissima Imagine ;)
RispondiEliminaCiao Pietro! Imagine è nei cuori di tanti, vedo :-)
EliminaLo sapevi che anche Happy XMAS di John Lennon è una canzone contro la guerra?
RispondiEliminaè una delle mie preferite, ecco il ritornello:
A very Merry Christmas
And a happy new year
Let's hope it's a good one
Without any fear
War is over, if you want it
War is over now
Ottimo post per non dimenticare, ti auguro una buona serata.
Ciao Mariella! Hai ragione, anche questa canzone è molto significativa! Ti auguro un buon weekend :-)
EliminaMolto belle e significative le tue scelte!
RispondiEliminami veniva in mente anche IL MIO NOME E' MAI PIU' di ova-liga-pelù, una canzone contro le guerre
"C’era una volta un aeroplano
un militare americano
c’era una volta il gioco di un bambino.
E voglio i nomi di chi ha mentito
di chi ha parlato di una guerra giusta
io non le lancio più le vostre sante bombe,
bombe, bombe, bombe, BOMBE!
Il mio nome è mai più, mai più, mai più"
ciao :)
Ciao Angela! ...è vero, anche questa canzone va benissimo nel contesto di questo post! Buona serata :-)
EliminaStrepitose canzoni! La guerra di Piero a me fa sempre venire i brividi ad ascoltarla.
RispondiEliminaCiao Sofia! Ho notato che La guerra di Piero è la preferita di tanti :-)
Eliminahai scelto delle canzoni meravigliose, grazie
RispondiEliminaCiao Chiara! Sono contenta che ti piacciano :-)
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