giovedì 2 ottobre 2025

AUTUNNO CON TAYLOR

 Le sue canzoni dalle vibes più autunnali




Cari lettori,

iniziamo ottobre con i nostri “Consigli musicali”!

In luglio vi avevo proposto una carrellata di canzoni di Taylor Swift dalle vibes estive (trovate il post a questo link) ed oggi vorrei fare la stessa cosa con le canzoni dalle sue atmosfere più autunnali, in modo da entrare ancora meglio nello spirito della stagione!


Una piccola precisazione. Come in luglio, ho scelto una canzone da ogni album (due dall’ultimo, The tortured poets department, che è doppio). Proprio domani uscirà nuovo disco di Taylor, The life of a showgirl.


Non so ancora dirvi se preparerò un post solo su questo disco, se inserirò qualche canzone nuova in altri post stagionali o altro ancora, per il semplice motivo… che non so ancora se mi piacerà!


Non vi nego che in questo momento ho il “timore” che, proprio come Midnights, nei primi tempi, era piaciuto solo a pochi di noi, me compresa (trovate il mio post su questo disco a questo link), questa volta potrei trovarmi invece ad essere parte una minoranza che non gradirà molto. 

Più che altro non sono una fan delle continue incursioni nel mondo del football americano – stavo bene anche senza - o delle canzoni a tema “mi sento di nuovo alle superiori” che ultimamente sono stati i suoi cavalli di battaglia. Comprendo le motivazioni personali – e mando tantissimi auguri per l’imminente matrimonio -, ma so che, musicalmente e soprattutto testualmente, lei può dare molto di più. Lo so, amici, sono vecchia dentro. Ma per ora coltivo la speranza che nel disco di domani si parlerà di temi più adulti e che potrò parlarvene con il mio solito entusiasmo. Vi farò sapere.


Nel frattempo, godiamoci insieme un po’ di vibes autunnali!



Da Taylor Swift: A place in this world


Non so quello che voglio, quindi non chiedermelo

perché sto ancora cercando di capirlo

non so che c'è in fondo a questa strada, so solo camminando

cercando di vedere attraverso la pioggia che viene giù

anche se sono l'unica a sentirmi in questo modo


Sono sola, per conto mio, ed è tutto quello che so

sarò forte, mi sbaglierò, oh, ma la vita va avanti

oh, sono solo una ragazza che sta cercando

di trovare un posto in questo mondo


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Da Fearless: Fifteen


Fai un bel respiro e attraversi le porte

è la mattina del tuo primo giorno

dici ciao ai tuoi amici, che non hai visto per un po’,

e cerchi di schivare la strada di tutti gli altri


È il tuo primo anno di superiori

e starai qui per i prossimi quattro anni,

in questa città


[...]


Nella tua vita farai cose più grandi

che uscire con il ragazzo della squadra di calcio

ma io non lo sapevo a 15 anni


Quando tutto quel che volevi era essere voluta

vorrei che tu tornassi indietro

e ti dicessi quello che sai adesso.

[…]


Perché quando hai 15 anni

e qualcuno ti dice che ti ama

tu gli crederai

e quando hai 15 anni

non dimenticare di guardare prima di cadere

ho capito che il tempo può guarire quasi tutto

e tu troverai quello che è giusto che tu sia

...io non sapevo chi sarei diventata, a 15 anni.


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Link al racconto che ho scritto sulle note della canzone



Da Speak Now: Haunted


Sono stata qui e ti ho visto camminare

lontano da tutto quello che abbiamo avuto

ma intendo ancora ogni parola che ti ho detto

lui proverà a portare via il mio dolore

e potrebbe anche farmi sorridere

ma io per tutto il tempo desidererò che lui sia te

ooh, trattenendo il mio respiro, non ti rivedrò

qualcosa continua a trattenermi nel nulla


Vieni qui, vieni qui, non lasciarmi così

pensavo di averti capito

qualcosa è andato terribilmente sbagliato

tu sei tutto quello che voglio

vieni qui, vieni qui, non lasciarmi così

pensavo di averti capito

non posso respirare ogni volta che sei intorno

non posso voltarmi indietro ora, sono ossessionata


Io e te camminiamo su una linea fragile

l'ho saputo tutto questo tempo

e non avrei mai pensato di vederla rompersi

non l'avrei mai pensato


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Da Red: All too well


Stiamo cantando nella macchina,

perdendoci da qualche parte fuori città

le foglie d’autunno cadono come pezzetti al loro posto

e posso ricordarmelo ancora, dopo tutti questi giorni…


[...]


E forse ci siamo persi nel viaggio, forse ho chiesto troppo

o forse questo era un capolavoro prima che tu strappassi tutto

correndo via spaventata, c'ero, mi ricordo tutto troppo bene


E mi chiami di nuovo, per spezzarmi come si fa con una promessa

così disinvolto e crudele, nel nome dell'essere onesti

ed io sono un pezzetto di carta accartocciato

perché ricordo tutto, tutto troppo bene


Il tempo non volerà, è come se fossi paralizzata

mi piacerebbe essere ancora la vecchia me stessa,

ma sto ancora cercando di trovarla

dopo giorni sotto il plaid e notti in cui mi hai fatta tua

ora tu rimandi indietro le mie cose e vado a casa da sola

ma tu hai tenuto la mia vecchia sciarpa da quella primissima settimana

perché ti ricorda l'innocenza, e sente di me

non puoi sbarazzartene, perché ti ricordi tutto troppo bene


Perché eccoci, siamo qui di nuovo, quando ti amavo così tanto

prima che tu perdessi l'unica cosa che hai davvero conosciuto

era una cosa preziosa, io c'ero, ricordo tutto troppo bene


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Da 1989: Suburban legends


Avevo la fantasia che forse i nostri segni zodiacali mal associati

avrebbero sorpreso l’intera scuola.

Quando sono entrata alla nostra riunione di classe

attraversando l’ingresso con te

tu saresti stata più di un capitolo nei miei vecchi diari

con le pagine strappate.

Sono qui ferma in una palestra degli anni ‘50

e posso ancora vederti ora


Non sono venuta qui per fare amicizia

siamo nati per essere leggende suburbane

quando mi abbracci, mi tieni insieme

e mi baci in un modo che mi rovinerà per sempreverde


So che te lo ricordi ancora

siamo nati per essere tesori nazionali

quando mi hai detto che prima o poi saremmo tornati insieme

e mi hai baciato in un modo che mi rovinerà per sempre…


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Da Reputation: Call it what you want


E so che faccio gli stessi errori ogni volta,

brucio i ponti, non imparo mai, almeno

ho fatto una cosa giusta,

ci sono occhi stellati che illuminano le mie notti più scure


[…]


Voglio indossare il suo nome su una catenina

intorno al collo, non perché gli appartengo,

ma perché mi conosce davvero, che è più di quello che loro possono dire,

mi ricordo novembre inoltrato, mentre trattenevo il fiato,

lentamente ho detto: “Non hai bisogno di salvarmi,

ma fuggiresti con me? Sì?”


Il mio tesoro è perfetto come un sogno ad occhi aperti,

cammina a testa bassa, sono io quella da cui sta andando,

quindi chiamatelo come volete, chiamatelo come volete,

il mio tesoro è in alto come la scia di un jet,

al di là di tutta la scena, mi ama come se fossi nuova di zecca,

quindi chiamatelo come volete, chiamatelo come volete


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Da Lover: Cornelia Street


Finestre lasciate aperte, aria d’autunno,

la giacca intorno alle mie spalle è la tua,

abbiamo benedetto le piogge in Cornelia Street,

abbiamo memorizzato i segni sul pavimento,

ripensando a quando eravamo carte da gioco

e facevamo giochi, pensavo che tu mi stessi ingannando,

ho fatto le valigie e lasciato Cornelia Street

prima che tu sapessi che me n’ero andata


Ma poi tu hai chiamato, hai mostrato la tua mano,

mi sono girata prima di entrare nel tunnel

e ci siamo seduti sul tetto, io e te


E spero di non perderti mai, spero che non finirà mai,

io non percorrerò mai più Cornelia Street di nuovo,

questo è il genere di cuore spezzato che il tempo non curerà,

io non percorrerò mai più Cornelia Street di nuovo,

e, tesoro, sono meravigliata da come questa città urli il tuo nome,

e sono così terrorizzata dall’idea che se mai te ne andrai via

io non percorrerò mai più Cornelia Street


Tu mi tieni per mano per strada, e mi conduci

in quell’appartamento, anni fa eravamo proprio lì dentro,

a piedi nudi in cucina, con dei sacri nuovi inizi,

che sono diventati la mia religione, ascolta...


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Da Folklore: My tears ricochet


Ci ritroviamo qui, ci disponiamo in fila,

e piangiamo in una stanza illuminata dal sole

e se io sono in fiamme, anche tu sarai fatto di cenere.

Anche nel mio giorno peggiore, tesoro,

ho forse meritato tutto l’Inferno che mi hai fatto vivere?

Perché ti amo, giuro che ti ho amato

fino al giorno della morte...


Non sono riuscita ad andarmene con grazia

e tu sei l’eroe che va in giro salvandosi la faccia

e se sono morta per te, perché sei alla veglia?

Maledicendo il mio nome, desiderando che io fossi rimasta

guardando come le mie lacrime rimbalzano


[...]


E posso andare ovunque io voglia,

ovunque io voglia, solo, non a casa

e potrai volere il mio cuore, prenderti il mio sangue,

ma sentiresti sempre la nostalgia di me nelle ossa,

e parlo ancora con te… quando sto urlando al cielo,

e quando non riesci a dormire la notte… senti le mie ninne nanne rubate


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Da Evermore: Evermore


Grigio Novembre, sono stata giù fin da Luglio

la tecnologia mi ha messo in cattiva luce.

Ripeto i miei passi ad ogni pietra che mi fa inciampare

provando a trovare quello che mi ha fatto sbagliare,

e scrivendo lettere destinate al caminetto…


Ehi Dicembre, credo di sentirmi instabile

non riesco a ricordare per cosa ero solita combattere

rimando indietro la registrazione nella mia testa

ma tutto quello che fa è fermarsi

a quel momento in cui tutto è stato perduto

e mi manda segnali sul fatto che sono stata ingannata


[…]


E cercavo di recuperare il mio respiro

i pavimenti della baita scricchiolavano sotto il mio passo

e non potevo esserne sicura, ma avevo la peculiare sensazione

che questo dolore non sarebbe stato per sempre.


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Da Midnights: Maroon


Quando il silenzio è arrivato,

noi stavamo tremando, ciechi e nella nebbia

Come diavolo abbiamo potuto perderci di vista di nuovo?

Singhiozzando con la tua testa tra le mani,

non è forse in questo modo che finiscono sempre le cose?

Tu stavi lì, con lo sguardo vuoto, nel corridoio

Garofani che avevi pensato fossero rose, questi siamo noi,

eppure io ti sento in ogni caso

sento i rubini ai quali ho rinunciato


Ed ho perso te, colui con cui stavo danzando

a New York, senza scarpe,

ho guardato in alto nel cielo ed era marrone


Il borgogna sulla mia maglietta quando mi hai versato addosso il tuo vino

e come il sangue è salito fino alle mie guance

così scarlatto, era marrone

Il segno che hai visto sul mio colletto, la ruggine che è cresciuta tra i telefoni

le labbra che ero solita chiamare “casa”,

così scarlatte, erano marroni


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Da The tortured poets department: So long, London


E tu mi hai detto che ho abbandonato la nave

ma stavo affondando con lei

con le nocche delle mani bianche e la presa morente

mi tenevo stretta al tuo quieto risentimento

ed i miei amici dicono che non è giusto essere spaventati

ogni giorno in una relazione

ogni respiro sembra l’aria più preziosa

quando non sei sicura che lui voglia stare qui


Quindi quanta tristezza pensavi che io avessi in me?

Quanta tragedia?

Quanto in basso pensavi che sarei scesa?

Quanto a lungo pensavi che sarei andata avanti?

Prima di implodere

Prima di dovermene andare, libera


Hai giurato che mi amavi, ma dov’erano gli indizi?

Sono morta sull’altare aspettando la prova

ci hai sacrificato agli dèi dei tuoi giorni più cupi

e mi sta tornando proprio ora il colore sulla faccia

e sono arrabbiatissima perché amavo questo posto


Addio, Londra

abbiamo fatto una bella corsa

un momento di sole caldo

ma non sono quella giusta…


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Da TTPD – The Anthology: The Black Dog


Sono qualcuno con cui, fino ad eventi recenti,

hai condiviso i tuoi segreti e la tua localizzazione

che hai dimenticato di spegnere

e così ti sbircio mentre entri in qualche bar chiamato “Il cane nero”

e fai dei nuovi buchi nel mio cuore

che hai dimenticato di spegnere

e mi colpisce, perché proprio non capisco […]


Sei settimane che respiro aria pulita, mi manca ancora il fumo

stavi per caso prendendomi in giro con qualche gioco esoterico?

Ora voglio vendere la mia casa, bruciare tutti i miei vestiti,

ed affittare un prete che venga ad esorcizzare i miei demoni

anche se muoio urlando

e spero che tu lo senta


E spero che sia una serataccia al “Cane nero”

quando qualcuno suona “The starting line” e tu salti su

ma lei è troppo giovane per conoscere questa canzone

che era intrecciata alla tragica fabbrica dei nostri sogni

perché, con la coda tra le gambe, te ne stai andando

non posso ancora crederci

perché le vecchie abitudini muoiono urlando


Link per l'ascolto



Eccoci arrivati alla fine!

Spero di avervi fatto vedere, leggere ed ascoltare un po’ di autunno. Sapete che non è proprio la mia stagione preferita, ma tanto vale vederne il lato positivo, no?

Fatemi sapere quale canzone vi è piaciuta di più!

Grazie per la lettura, al prossimo post :-)


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