Tutto quello che mi piace in questa stagione
...domani è il Solstizio d’Estate!
Cari lettori,
buon Solstizio d’Estate a tutti voi!
Eccoci arrivati al termine del nostro Summer Countdown. Spero che consigli di lettura, ricette, poesie e TAG vi abbiano tenuto compagnia e siano stati di vostro gradimento.
Oggi ho pensato di concludere questo percorso con un post di chiacchiere, come già fatto in autunno, inverno e primavera. Vi racconto un po' tutto quello che mi piace di questo periodo dell'anno!
1. LO SPETTACOLO DI FINE ANNO A DANZA!
Il nostro ultimo spettacolo prima della brutta vicenda Covid era stato nel giugno del 2019. A gennaio e febbraio del 2020 avevamo iniziato a preparare qualche coreografia… e poi purtroppo vi immaginate fin troppo bene che cosa è successo. Serrata totale per tutta la primavera del 2020, quattro gloriose settimane in presenza tra settembre e ottobre, mesi e mesi di “zone rosse” e videolezioni fino a maggio, uno spettacolo annullato ed uno che non siamo neanche riuscite a progettare.
Vi immaginerete la nostra gioia in questi mesi primaverili nel preparare finalmente – e in presenza! - un nuovo spettacolo!
Non vi nego che, quando è arrivato maggio, insieme all’allegria hanno fatto capolino anche emozioni meno simpatiche, come un po’ di (oramai quasi dimenticata) ansia da palcoscenico e di agitazione perché tutte volevamo dare il nostro meglio. Abbiamo passato il ponte del 2 giugno in scuola, a fare prove generali, sistemare costumi, perfezionare quel che ci convinceva meno, ed è stata un’esperienza intensa e stancante, ma super arricchente.
Quando ho rivisto il palcoscenico mi sentivo così felice, così al mio posto che in certi momenti ridevo e piangevo contemporaneamente.
Il 6 giugno è stata la “nostra” serata, un momento di grandissime emozioni che di certo non dimenticheremo. Personalmente ho portato sul palco due pezzi con il mio corso moderno, Jerusalema e Di sole e d’azzurro; altri due che abbiamo fatto noi “grandi” di classico e moderno tutte insieme, una danza irlandese e un mix delle vecchie musiche di Studio Uno; un brano del classico, una rivisitazione de Lo spettro della rosa, al quale mi sono aggregata per introdurre le altre; la mia variazione, sulle note di Take me to Church.
Tra le altre cose, la sera del saggio è sempre, per me, simbolo dell’inizio dell’estate… e quest’anno siamo partiti alla grande!
Nei preferiti di questo mese metterò qualche foto in più!
2. LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO
Come penso la maggior parte di voi sappia, dopo gli studi (prima Lettere, poi Filologia Moderna) ho lavorato principalmente con supplenze, sia con adolescenti che come bambini. Se ricordate, l’anno scorso sono stata in un istituto comprensivo del mio paese, rivestendo un ruolo un po’ jolly, la prima parte dell’anno all’infanzia e la seconda alla primaria.
Quest’anno sono stata richiamata anche prima e mi è stata affidata una classe all’infanzia, fino alla fine di giugno. Ormai manca pochissimo alla fine di questo percorso e posso dire che è stata una vera altalena di emozioni: non sono mancate stanchezza, difficoltà e momenti di sconforto, ma guardandomi indietro credo di stare terminando un’esperienza importantissima per me. L’anno scorso e quest’anno, anche se in modi diversi, sono stati una palestra molto intensa: mi sento cresciuta professionalmente, ho affrontato tante novità (e di alcune di queste non mi credevo nemmeno capace) ed ho conosciuto bene un tipo di insegnamento, quello prescolare, per il quale non ho studiato e che mi è un po’ capitato, ma che, giorno dopo giorno, ha rivelato molti aspetti interessanti. In breve, mi sono sentita un po’ insegnante ed un po’ di nuovo studentessa!
Superata anche la festa di fine anno, non resta che da vivere gli ultimi giorni. Dopodiché… per noi insegnanti, la fine del mese di giugno coincide con l’arrivo del meritato relax!
3. I COMPLEANNI DEI MIEI CARI
I mesi estivi sono sempre per me una girandola di festeggiamenti, di solito tranquilli e raccolti, ma comunque molto sentiti.
In famiglia, ci sono i compleanni dei miei genitori (8 luglio mio padre, 24 agosto mia madre) e di mio fratello (7 agosto). Io sono l’unica nata all’inizio dell’autunno, il 28 settembre. Prima dei compleanni c’è l’anniversario di matrimonio dei miei, il 4 luglio (quest’anno 35 anni!).
Anche le mie tre più care e vecchie amiche compiono gli anni in estate: Luana il 28 giugno, Mara il 10 luglio e Francesca (l’autrice del blog L'angolo di Ariel) il 24 luglio.
Insomma… non mancano i motivi per festeggiare!
4. RELAX A VARAZZE TRA SOLE E MARE
Credo che ormai quasi tutti sappiate che posso essere tante cose, ma non una viaggiatrice… eh sì, è un mio limite, ogni anno in questo periodo ci penso, ma la verità è che sto bene dove sto, cioè a godermi il relax nella casetta di famiglia a Varazze. Solitamente passiamo lì insieme buona parte di agosto, mentre a giugno e luglio facciamo un po’ la spola, talvolta a turno, talvolta insieme almeno per qualche giorno, a seconda di lavoro ed impegni.
So che per chi preferisce viaggi esotici o d’esplorazione la routine varazzina può sembrare noiosa, ma io adoro la vita da spiaggia: prendere il sole, leggere sotto l’ombrellone, nuotare a lungo, fare una piccola pausa nelle ore più calde…
Il sole e il mare sono per me ingredienti fondamentali dell’estate!
5. TEMPO PER LA FAMIGLIA
L’anno scorso sono stata a Varazze anche più del solito, perché volevo “rifarmi” dei mesi e mesi in cui non avevo visto la casetta per via delle zone rosse e delle varie limitazioni. Ad agosto sono stata in compagnia, mentre a luglio sono stata un bel po’ da sola, e, nonostante avessi sperimentato fin troppa solitudine durante l’anno, lì non mi è affatto pesato, anzi! Ho chiacchierato con un po’ di persone dello stabilimento che frequento ogni anno, provato nuove ricette e passato serate sul balcone a scrivere per il blog.
La solitudine non è malvagia, insomma, ma continuo a preferire i giorni che passo lì con i miei genitori, e con mio fratello se e quando riesce a raggiungerci (è sempre piuttosto incasinato). Da quando vivo da sola, agosto è il mese “sacro” in cui abbiamo tempo per stare tutti e quattro insieme come una volta, prima della vita adulta, insomma :-)
6. LE SAGRE E LE TENTAZIONI CULINARIE LIGURI
In questo senso, un appuntamento fisso per noi è sempre la Festa del Mare, dal 9 al 13 agosto, una sagra tipicamente ligure con focaccette, impepata di cozze, trenette al pesto, pesce spada in umido ed altre specialità locali.
Ormai siamo di casa lì ed abbiamo un po’ di tradizioni gastronomiche da rispettare: gli aperitivi casalinghi con focaccia e vino bianco, i nostri negozi preferiti di pasta fresca, gli spaghetti con pomodorini ed acciughe fresche, le verdure ripiene ed il pollo arrosto della rosticceria sotto casa, la pescheria di fiducia, le nostre gelaterie del cuore, la pasticceria preferita… ci viziamo un po’ a pranzo e la sera stiamo leggeri!
7. RICETTE HOMEMADE CON L’ORTO DI PAPÀ
In giugno e luglio mi godo anche la mia casetta e quella dove sono cresciuta ed abitano ancora i miei genitori.
Papà cura l’orto ed ogni estate abbiamo un’abbondanza di pomodori, melanzane, zucchine e basilico. Purtroppo non ho ancora imparato a fare il pesto (anche se credo sia solo pigrizia dal momento che lo prepara mamma, con il frullatore dovrei farcela), ma negli ultimi anni ho provato un po’ di nuove ricette estive con la mia cucina: una versione facile della parmigiana di melanzane, la torta salata alle zucchine e le zucchine ripiene, il tiramisù alle fragole, dei primi e secondi semplici a base di pesce fresco e pomodorini, qualche insalata di riso e di pasta con verdure fresche.
8. I WEEKEND CASALINGHI IN LIBERTÀ
Purtroppo la Pianura Padana non è il luogo migliore dove vivere in estate: il clima è molto caldo e super afoso, e durante le cosiddette “ondate di caldo” l’opzione migliore, se si può, è fare un giro al mattino presto e poi restare in casa con i condizionatori. Per questo motivo finisco per trascorrere tanto tempo sulla riviera ligure, visto che ho questa splendida opportunità.
Però devo dire che in questo giugno in cui sono molto stanca, sto ancora lavorando ed il weekend al mare è un’opzione sì fattibile ma non tutte le settimane perché è più lo stress dello spostamento che il divertimento… non mi dispiacciono i giorni di relax casalingo estivo. Posso godermi il giardino (in ombra…) nella mia vecchia casa, passare la domenica in compagnia, dedicarmi alle mie letture ed al blog. Sinceramente in questo periodo mi piacciono anche le serate o i tardi pomeriggi a base di gelato e repliche (o recuperi di film/serie tv che avevo in lista), proprio perché la stanchezza da fine anno scolastico e post saggio mi atterra (quest’anno soprattutto fisicamente).
9. LE PASSEGGIATE MATTUTINE TRA MERCATO E CENTRO
Durante la bella stagione cerco di vivere un po’ la mia città, nonostante il caldo: vorrei tornare al mercato del mercoledì, che non vedo dalle vacanze di Natale, e mi piace anche girare per i negozi del centro, comprandomi qualcosa di buono da mangiare per pranzo oppure qualche occasione con i saldi estivi.
Il parco, mia destinazione prediletta in autunno e primavera, per me in estate è vivibile solo al mattino presto: poi purtroppo il caldo si accumula e il rischio di beccarsi un’insolazione è davvero alto.
Il peggio per me, comunque, resta Milano città: anche ai tempi dell’Università ci andavo solo i giorni degli esami. Ora ci vado solo per festeggiare i compleanni delle mie amiche e se c’è qualche impegno particolare, per il resto preferisco evitare. Amo quella città, ma a luglio e ad agosto mi sembra di prendere fuoco! Qualche volta però sono stata raggiunta dalle mie amiche a Cernusco, e qualche volta anche a Varazze!
10. LE LETTURE ROSA
Ormai chi segue il mio blog sa che sono una lettrice un po’ “onnivora”, ma che i miei generi preferiti sono il giallo, il rosa e lo storico. Quest’ultimo va a periodi perché ho bisogno di un po’ di concentrazione, il giallo è una costante annuale soprattutto nei mesi freddi, ed il rosa… è il genere principe dell’estate!
Anche l’anno scorso mi sono portata a Varazze il Kindle che conteneva un sacco di ebook romance, soprattutto di autrici self, che avevo scaricato durante il lockdown della primavera del 2020 e che non avevo ancora letto. Quest’anno ho già portato in spiaggia Felicia Kingsley (per le vacanze di Pasqua) e Sophie Kinsella (per l’ultimo weekend di maggio). Sapete che non ho una vera e propria TBR – seguo un po’ l’ispirazione e gli “scambi” di libri con i miei e con le amiche – ma sicuramente i romance, meglio se con ambientazione estiva, non potranno mancare!
11. L’ABBIGLIAMENTO ESTIVO
Mi piace fare shopping, ma credo che il mio preferito resti sempre quello estivo. Ho una passione per i vestitini del mercato, nei quali “vivo” la maggior parte dei giorni estivi. Mi piacciono tanto anche le borse coloratissime, i bikini fantasia che sfoggio sulla spiaggia, le camicette in pizzo ed i pantaloni lunghi e larghi, leggeri.
In queste prime settimane estive sono sempre super sportiva, tra le giornate con i bambini e le ultimissime lezioni di danza prima della chiusura, ma cerco di sfoggiare qualcosa fuori servizio, e sicuramente al mare mi divertirò con tutti i miei look preferiti!
12. TEMPO PER SISTEMARE CASA
Confesso che quest’anno sono un bel po’ pigra… ma di solito sfrutto il tempo estivo per fare qualche lavoro casalingo che durante l’anno non farei mai. Polvere di fino tra le mensole di salotto e camera, sistemazione dello studio e dei cassetti pieni di scartoffie, decluttering di vestiti ed accessori (quello che io volgarmente denomino ancora “repulisti”) e, quando mi gira bene, perfino sistemazione di garage e cantina.
L’aria condizionata è mia fedele alleata, ma di solito riesco a sistemare la casetta in modo soddisfacente!
13. PET SITTING AD OTTO ED ALLE CONIGLIETTE
Capita spesso che mio fratello ed i miei zii preferiscano la bassa stagione alle ferie d’agosto, così io o i miei (o entrambi) ogni anno ci occupiamo almeno per una settimana di Otto il bassotto o delle conigliette Dora e Panna (talvolta contemporaneamente).
Al momento sono tutti dai miei, dopo che Otto ha passato un paio di giorni da me. Sapete che mi piace occuparmi dei pelosetti di famiglia e di solito a giugno capita spesso!
14. ...LA LEGGEREZZA ED IL TEMPO “SOSPESO”!
L’estate ed il relax portano con loro, talvolta, un pochino di malinconia. Ricordo ancora il senso di spaesamento (e spesso di tristezza, purtroppo) che provavo nell’estate del 2014: in febbraio avevo terminato l’Università, a metà luglio si era concluso il mio primissimo stage ed il pensiero di non sapere che cosa sarebbe successo da settembre in avanti mi preoccupava molto.
Oramai mi sono, in un certo senso, “abituata” all’incertezza ed al precariato ed ho imparato a non essere troppo severa con me stessa, specie se a giugno ho sulle spalle un anno di lavoro ed altri impegni. Il riposo è necessario, e poi, quando tornerà l’autunno… sarà quel che sarà, e sapete che cerco sempre di restare positiva!
Nel frattempo mi godo la leggerezza di un momento dell’anno particolare, soprattutto per chi, come me ed altri, è rimasta a scuola!
Eccoci arrivati alla fine di questo viaggio di scoperta estivo! Fatemi sapere che cosa piace a voi dell'estate, se avete programmi per i prossimi mesi, come vi sentite in questo periodo in generale. Mi piacerebbe sapere come state e che progetti avete per quest'estate appena iniziata :-)
Grazie per la lettura, al prossimo post:-)
Beh sì, tante cose da fare e tanti gelati da mangiare :D
RispondiEliminaFin quando andavo a scuola finire l'anno scolastico era bellissimo, adesso è diverso, comunque buona estate a te ;)
Ciao Pietro! Eh sì, adesso è diverso, anche se rimani a scuola... in altra veste :-) Comunque ogni stagione ha le sue bellezze. Buona estate anche a te!
EliminaLeggo solo ora questo post molto emozionante che mi ha scaldato il cuore. Ho adorato questi racconti della tua quotidianità e spero che ti stia godendo al meglio quest'estate ❤️
RispondiElimina