giovedì 5 luglio 2018

MUSICA CLASSICA ED OPERA...AL CINEMA

I migliori film per scoprire questo mondo





Cari lettori,
per la rubrica “Consigli cinematografici”, oggi vi voglio parlare di una serie di pellicole che trattano un tema a me caro da sempre: la musica.

Esistono moltissimi film che hanno qualche sorta di interazione con il mondo musicale: i classici musical, i biografici, le pellicole incentrate sulla nascita di un genere, quelle dedicate alla vita di un’artista… è molto difficile riunire tutte queste categorie, tra loro così differenti, in un unico post.


Proprio per questo motivo la pubblicazione odierna sarà dedicata esclusivamente a quei film che hanno come tematica centrale la musica classica e/o l’opera. 
Non escludo, anzi, spero di poter dedicare presto un altro post ai musical oppure ai film che trattano altri generi musicali.

Per questa volta ci muoveremo tra pianoforti e teatri, tra concerti ed operette. 
Spero che il viaggio vi sia gradito!



AMADEUS (Milos Forman, 1984)



Non posso che partire consigliando il più famoso tra i film biografici dedicati ad un compositore classico. Questa lunga – ma mai noiosa – pellicola racconta in modo piuttosto romanzato ed affascinante la storia di W.A.Mozart.

Ci troviamo nella opulenta Vienna di fine 1700, alla corte del sovrano illuminato Giuseppe II, ormai ribattezzato da tutti “Il Principe della musica” per il suo grande interesse nei confronti di concerti e teatro d’opera. Egli è così influente che tutta la corte misura la validità dell’operato di un musicista contando i suoi applausi ed i suoi sbadigli.

Il favorito storico del principe è l’italiano Antonio Salieri, grande amante della tradizione, del dramma, delle opere tragiche lunghe diverse ore. Il suo rigore e la sua compostezza vengono però messi in crisi dal successo crescente del giovanissimo Mozart. 

Quest’ultimo è l’opposto del suo rivale: è libertino, alcoolizzato, inaffidabile, spesso infantile e capriccioso.
Il suo genio è tuttavia innegabile, così come la sua voglia di rinnovamento: egli è il primo a proporre opere che non siano in italiano e che non siano necessariamente tragiche, e non manca di stupire il Principe con le sue stravaganti idee, talvolta pregandolo di fidarsi di lui.

Tra i due musicisti ha inizio una gara senza esclusione di colpi per diventare il più famoso musicista di Vienna; Salieri verrà messo in difficoltà dal geniale Mozart, ma quest’ultimo dovrà pagare care le conseguenze derivanti dal suo stile di vita.


Una pellicola davvero imperdibile, non a caso pluripremiata.



CALLAS FOREVER (Franco Zeffirelli, 2002)



Questa interessante pellicola racconta gli ultimi anni di vita del celeberrimo soprano Maria Callas. 

Tutto, per lei, sembra ormai perduto: non ha più la sua voce, le troppe diete le hanno rovinato il fisico e l’amato miliardario Onassis ha preso il largo con quella che lei riteneva una delle sue migliori amiche. In preda ad una profonda crisi, ella si rinchiude nelle stanze della sua villa a Parigi e non fa che rivedere e riascoltare le sue registrazioni del passato.

Le viene incontro l’impresario Kelly (un insolito Jeremy Irons), arrivato in città per un altro motivo ed improvvisamente interessatosi a lei dopo aver sentito parlare dello stile di vita che sta conducendo.
A lui la triste soprano confida di sognare ogni notte tutte le donne che ha interpretato, come se fossero vecchie amiche. Una su tutte la tormenta: Carmen. 

È così che a Kelly viene un’idea: Maria interpreterà il suo affascinante personaggio in un film, ma non con la sua voce, bensì doppiata dalla se stessa del passato, grazie alle numerose registrazioni che ella possiede. La donna esita e si sente come se stesse tradendo il suo pubblico; alla fine, ella accetta ciò che potrebbe essere un bene per la sua carriera, ma anche un veleno per la sua autostima già in caduta libera.


A nessuno piace immaginare grandi divi (di qualunque genere essi siano) caduti in disgrazia o ai margini della scena dopo una lunga carriera; tuttavia, Zeffirelli sceglie di raccontare proprio questo momento, svelando così i lati bui di una vita fatta di applausi e luci della ribalta. 
Il ruolo drammatico della Callas è sdrammatizzato dal personaggio di Kelly, spalla molto convincente della protagonista.



IL CONCERTO (Radu Mihaileanu, 2009)



Il protagonista di questo originale film è Andrei Filipov, uomo maturo che è stato direttore d’orchestra in gioventù, ma che ormai da trent’anni fa le pulizie in quella che un tempo era la sede che apparteneva a lui ed ai suoi musicisti. 
Egli è stato privato della sua bacchetta per via delle discriminazioni nei confronti degli ebrei e non si dà pace, soprattutto perché, secondo lui, la gestione del teatro non è in buone mani. 

Un giorno, però, egli intercetta un fax di un teatro francese che invita l’orchestra a suonare a Parigi e se ne impossessa, intenzionato a non far sapere nulla al nuovo direttore ed a prendersi una rivincita personale. Egli, infatti, riunisce i suoi ex compagni (che sopravvivono con i lavori più disparati) ed inizia a preparare l’esibizione.

Vi è però un ostacolo imprevisto: il concerto per il quale essi sono stati invitati prevede la collaborazione con una giovane e bravissima violinista. Ella, a sua insaputa, è legata a Filipov da una storia che affonda le sue radici nel passato e nella guerra e che l’uomo ha voluto dimenticare per troppo tempo…


Questo film riesce ad essere divertente e drammatico, delicato e pungente allo stesso tempo. È una pellicola ironica e sognante che pone al centro della scena non solo l’amore per la musica, ma anche gli affetti ed il riscatto sociale.



QUARTET (Dustin Hoffman, 2012)




Questa irriverente storia ha inizio in un luogo davvero speciale nella campagna inglese: una casa di riposo per ex musicisti, direttori d’orchestra e cantanti d’opera. Invece di passeggiare nel parco e guardare la tv, gli ospiti non fanno altro che esercitarsi e preparare esibizioni e concerti. 

In particolare, essi si dedicano ogni anno ad un gala che serve loro per raccogliere fondi ed impedire così che la casa venga chiusa. 

Le tre “star” del posto sono il pacato Reggie, l’ex libertino Wilf e l’ormai molto confusa Cissy, cantanti d’opera lirica ed amici da sempre. Un giorno, però, nella casa di riposo arriva la scontrosa Jean, ultimo elemento del loro storico quartetto, ma anche ex amica dei tre ed ex moglie di Reggie. 

Il suo arrivo riporta a galla vecchi malumori e riapre antiche ferite, ma i nostri protagonisti non hanno tempo per piangersi addosso: il gala annuale incombe e le casse della casa di riposo sono più vuote che mai.
L’unica soluzione per un successo garantito potrebbe essere la reunion del vecchio quartetto, ma non è un’operazione per niente facile…


Questa commedia è dedicata a chi vuole sorridere ed anche ridere conoscendo meglio il mondo dei musicisti e dei cantanti, a volte un po’ folle, specie se essi non si rassegnano alla pensione dopo un’intera vita sul palcoscenico.



FLORENCE (Stephen Frears, 2016)



Questa recente commedia è ambientata nella New York degli anni ’40, mentre l’America, insieme agli Alleati, sta iniziando a liberare l’Europa ponendo fine alla guerra. 

Per la classe sociale più agiata della metropoli il conflitto è ben lontano: buona parte di essa, infatti, si dedica alla cultura ed ai divertimenti.
In questo senso, una delle patrone più facoltose è Florence Foster Jenkins, grande appassionata di musica ed organizzatrice di concerti. 

La sua apparente gioia nasconde un dramma privato: ella è malata da tempo di sifilide, e il male sta prendendo lentamente il sopravvento su di lei.
È così che, quando ella confessa al marito di aver sempre sognato di salire lei sul palco come cantante, quest’ultimo, pur sapendo che la moglie è una cantante terribile, prova ad accontentarla. Egli ingaggia infatti un giovanissimo pianista dotato e di buon carattere, persuadendolo ad assecondare la mediocrità della voce della donna, ed escogita qualunque sistema per avere un pubblico compiacente che applauda a comando alle sue discutibili performances. 

Per Florence il canto ha l’effetto di una terapia, che sembra allontanare lo spettro della malattia. Questo miracolo, tuttavia, non sarà possibile a lungo, anche e soprattutto per via di qualche critico che non sarà proprio in grado di tacere sulle “doti” di Florence come cantante.


Questa delicata pellicola in bilico tra la commedia ed il dramma è, secondo me, resa indimenticabile dai due protagonisti, interpretati magistralmente da Meryl Streep e da Hugh Grant. Interessante anche il personaggio del pianista, che si ritrova suo malgrado coinvolto in una bizzarra avventura.




Ora tocca a voi! Avete visto questi film? Vi sono piaciuti? Che ne pensate?
Ne avete altri da consigliarmi?
Grazie per la lettura, al prossimo post 😊

18 commenti :

  1. Vedo che abbiamo una passione in comune, perché anche io ho visto tutte le pellicole da te citate e mi sono piaciute molto.
    Ti consiglio, se non li conosci:
    "Amata immortale" che parla di Beethoven
    "La musica del cuore" che racconta la storia di un bambino prodigio

    Un abbraccio!

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    1. Ciao Francesca! Contenta di scoprire che abbiamo gli stessi gusti :-) Non conosco le due pellicole che hai citato, grazie per i suggerimenti!!

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  2. Gli ultimi due li ho visti recentemente, recentissimamente Florence che mi è piaciuto ed anni fa Quartet, sufficientemente bello, mentre il secondo e il terzo non ricordo di averli visti, infine Amadeus è un capolavoro, stop ;)
    Se cerchi musica classica o lirica ovviamente dovresti vedere Les Misérables, se cerchi altro (musica da dj) We are your friends :)

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    1. Ciao Pietro! Sicuramente tra quelli che ho consigliato Amadeus è IL film che mette d'accordo tutti :-)
      Les Misérables mi è piaciuto molto, magari ne parlerò in un altro post! Non conosco invece l'altro film!

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  3. Questi non li ho visti ma tra essi recupererei Florence e Quartet :)

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    1. Ciao Angela! Sono due pellicole un po' dolci/amare ma molto ironiche, credo che ti piaceranno!

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  4. Non ne ho visto nessuno di quelli da te citati, ma ti consiglio "La musica del cuore", uno dei film a mio avviso più belli di sempre! 😘

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    1. Ciao Diletta! Sembra che questo film sia proprio bello...lo guarderò!! :-)

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  5. Ciao 👋 io ho visto un altro film liberamente ispirato alla vita di Florence Foster Jenkins, s'intitola Marguerite, ma l'ho trovato abbastanza noioso e poi finisce male. Ti consiglio il musical "Il fantasma dell'Opera" con Gerard Butler e anche il film "La musica del cuore"!😊 Buona giornata Silvia!👋

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    1. Ciao Vanessa! In effetti anche "Il fantasma dell'opera" manca alla mia lista! Buona giornata anche a te :-)

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  6. Amadeus, un vero capolavoro.
    sinforosa

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  7. Cara Silvia, come si fa a scegliere di fronte a tanti bellissimi film!!!
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Ciao Tomaso! Credo che con questi film tu vada sul sicuro… scegli quello che ti ispira di più! Buona serata anche a te :-)

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  8. Ciao Silvia.
    Posso segnalarti Farinelli del 1995 sulla storia del giovane cantante castrato.
    Film Italiano mi sembra.
    Poi più recentemente .
    L’ottava nota o boychoir con tra gli altri la Bates e Hoffman , è la storia di un dodicenne disastrato che attraverso l’esperienza in una corale riesce a “redimersi” .
    Riesce a raggiungere il re di petto con la sua voce “Bianca” cosa che poi perderà fisiologicamente entrando nell’adolescenza.
    Per ultimo ti segnalo un altro film che devo assolutamente tenere nella mia videoteca personale , un po’ perché mi ci rispecchio ...perché so quanto sia difficile cantare o comunque studiare canto.
    Essere convinti di saper cantare solo perché lo fai sotto la doccia o perché tranne te stesso non hai altro giudice.
    Ma per saper cantare bisogna anche studiare.
    Il film è Marguerite del 2015 come pure dello stesso anno è Boychoir .
    Racconta sempre la storia di Florence la cantate più stonata del mondo ma è ambientato negli anni 20 se non sbaglio ed è autobiografico.
    Massimiliano

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    1. Ciao Max e benvenuto!! Grazie di cuore per tutti i suggerimenti, ne faró tesoro!!:-)

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  9. Ciao Silvia! Non ho visto nessuno di questi film, ma vorrei assolutamente recuperare Amadeus e Callas Forever, due figure che adoro!

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    1. Ciao Maria! Spero proprio che questi film ti piaceranno 😃

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