Cari lettori,
oggi vi propongo un Book Tag
che ho "rubato" al blog di Susy (che saluto e ringrazio), I miei magici mondi , e che è ispirato al mondo della
Disney.
Chi di noi ragazze non si è
mai identificata in una principessa/eroina di uno di questi
celeberrimi film? Oggi, ad ognuna di loro proverò ad abbinare un
libro!
Frozen
Un
libro che coinvolga rapporti di parentela fratelli/sorelle
Un romanzo davvero
interessante e speciale sotto questo punto di vista è Inseparabili,
di Alessandro Piperno. Al centro della narrazione ci sono i due
fratelli Pontecorvo, tanto diversi quanto uniti tra di loro, proprio
come i pappagalli della copertina.
Il lettore conosce così il
maggiore Filippo, fumettista pigro e dedito ai piaceri della vita, ed
il minore Samuel, brillante genio della finanza che perde tutta la
sua sicurezza nel momento in cui deve gestire i suoi affetti. Per una
serie di rovesci del destino, i loro ruoli a poco a poco si
invertono: Filippo diventa improvvisamente famoso ed è costretto a
viaggiare e lavorare molto di più, mentre Samuel conosce una donna
che ribalta tutte le sue certezze… cosa accadrà?
Una storia apparentemente
semplice, ma dai risvolti commoventi.
Rapunzel
Un libro che ti ha fatto sentire emotiva
Non
posso non scegliere Storia di una ladra di libri,
di Marcus Zusak. A commuovermi è stata sicuramente la storia di
Liesel: la morte prematura del fratellino, la perdita della madre,
l'adozione da parte di una nuova famiglia, l'amicizia con il ragazzo
ricercato dalle SS che lei ed i genitori adottivi proteggono…
Ci sono però altri due
particolari straordinari che mi hanno fatto sentire molto, molto
emotiva.
Il primo è il desiderio di
Liesel di imparare, conoscere e quindi crescere, che la porta a
sottrarre libri dalle biblioteche dei ricchi del paese.
Il secondo è la voce narrante
della storia: la Morte in persona, che racconta il suo struggente
punto di vista sull'esistenza umana.
Ribelle
Un
libro con una donna guerriera
Per questa associazione ho pensato ad un'idea di “guerriera” non proprio tradizionale, ma comunque, secondo me, azzeccata. Sto parlando di Rosa, la protagonista di “Come stelle cadenti”, di Sveva Casati Modignani. Ella è prima la giovane erede e poi la leader di un impero industriale: un'azienda che costruisce aerei. Nel corso delle pagine di questo romanzo Rosa impara a diventare una vera manager, affronta gli scandalosi segreti della sua famiglia e subisce gli affronti della guerra, che la ferirà nel profondo.
Non
riesco ad immaginare nulla di più eroico di Rosa che pilota un aereo
da sola per salvare quel che resta della sua famiglia in un cielo
bombardato.
La mia scelta ricade su una
mia recentissima lettura, Non è la fine del mondo di
Alessia Gazzola.
La protagonista Emma ha
trent'anni, vive (un po' malvolentieri) con la madre e, a dispetto
delle lauree con lode, è ancora precaria. Quando il suo contratto di
“eterna stagista” non viene rinnovato, ella si ritrova di nuovo
alle prese con la disoccupazione ed una serie di ridicoli colloqui di
lavoro.
Stanca e sfiduciata, Emma
decide infine di fare da aiutante in un negozio di vestiti per
bambini, incarico che le ridarà energia e voglia di ricominciare in
quello che è il suo campo, ovvero la comunicazione nell'ambito
cinematografico.
I problemi di Emma, inoltre,
non sono solo lavorativi: ci sono quelli con la sorella, che ha un
marito irrispettoso e due pestifere figliolette; c'è il desiderio di
una casa nuova (la villetta con i glicini sotto i quali ella si
rifugia costantemente); possono infine mancare i guai sentimentali?
Un ritratto molto convincente
della generazione dei 25enni/30enni di oggi.
Ne parlo approfonditamente in questo post..
Pocahontas.
Un
autore che parla del rapporto con la natura in un modo che mi
appassiona sempre molto è Mauro Corona, e per questo motivo mi sento
di consigliare Nel legno e nella pietra.
Si tratta di una serie di
racconti di poche pagine l'uno, fortemente autobiografici. In essi,
l'autore ripercorre con brevità e chiarezza le sue esperienze come
scultore del legno, come operaio in una cava, come cacciatore nei
boschi; non mancano tante rievocazioni di quando egli era bambino o
ragazzo ed ha dovuto avere a che fare con le difficoltà di una parte
d'Italia rimasta arretrata molto più a lungo di altre.
La libertà è sicuramente
quello che desidera Cassie, la protagonista di Un diamante da
Tiffany, di Karen Swan. Dai
20 ai 30 anni si è rinchiusa in una tenuta in Scozia, volendo
godersi appieno le gioie di un matrimonio che si è concluso
bruscamente e che si è rivelato essere solo un'illusione.
Cassie ricomincia a vivere
grazie alle tre amiche Kelly (di New York), Anouk (di Parigi) e Suzy
(di Londra): viene ospitata a turno da ognuna di loro, ed in ogni
città conosce un nuovo lato di se stessa.
A New York impara a
divertirsi, a farsi nuovi amici, a dimenticare le brutte esperienze
con un sorriso; a Parigi si prende del tempo per curare le sue ferite
emotive ed impara a trasformare in un lavoro la passione per la
cucina; a Londra, infine, fa tesoro delle esperienze vissute e
ritrova la vera se stessa.
Questo romanzo, solo
apparentemente frivolo, è in realtà la storia della fuga di una
donna da quella che era solo una prigione dorata: nel corso dell'anno
successivo, infatti, Cassie impara il vero significato della parola
“libertà”, che non è solo indipendenza o un rifugio in cui
nascondersi, bensì una nuova consapevolezza.
Questo romanzo di Massimiliano
Colombo, La legione degli immortali, è ambientato all'epoca
di Giulio Cesare. Nel 55 a.C. una flotta in assetto di guerra giunge
presso un luogo sconosciuto: la Britannia. La popolazione locale è
feroce e lo scontro che ne consegue è lungo e cruento, ma Cesare può
contare sulla Decima Legione, condotta da Lucio Petrosidio, un
coraggioso aquilifero.
Intorno a Lucio c'è un
piccolo mondo: gli amici, l'esercito e Gwynith, la schiava di cui è
innamorato…
Tante emozioni e moltissimi
colpi di scena caratterizzano questo romanzo di guerra ambientato
nell'epoca più bella e travagliata della storia romana.
Un romanzo che mi ha davvero
colpito in questo senso è stato La chioma di Berenice, di
Denis Guedj.
La storia è ambientata all'epoca dei Tolomei: siamo dunque nell'antichità, ma ben lontani dal mondo classico e ben vicini all'Oriente. Il lettore viene a conoscenza di un universo stravagante, nel quale è normale nuotare nel Nilo di fianco ai coccodrilli, indossare gioielli dal peso di svariati chili e, se si è la principessa, scegliere quale dei propri fratelli maggiori diventerà il proprio futuro sposo, nonché il nuovo Faraone.
La storia è ambientata all'epoca dei Tolomei: siamo dunque nell'antichità, ma ben lontani dal mondo classico e ben vicini all'Oriente. Il lettore viene a conoscenza di un universo stravagante, nel quale è normale nuotare nel Nilo di fianco ai coccodrilli, indossare gioielli dal peso di svariati chili e, se si è la principessa, scegliere quale dei propri fratelli maggiori diventerà il proprio futuro sposo, nonché il nuovo Faraone.
Questo è lo sfondo in cui si
muove il nostro protagonista: Eratostene, matematico di corte, deciso
più che mai a misurare il diametro della Terra in un modo curioso ma
innovativo.
Un romanzo in cui, in
definitiva, storia e scienze si fondono perfettamente!
Un
romanzo in cui il lavoro manuale diventa la chiave per una svolta è
Amore, zucchero e cannella,
di Amy Bratley.
Juliet è un'impiegata come
tante altre ed ha appena coronato il suo sogno: ha trovato la casa
dove andare a vivere con Simon, il suo fidanzato storico. Alla
vigilia del trasloco, però, ella scopre di essere stata tradita e si
ritrova sola.
Sentendosi più persa che mai,
ella decide comunque di iniziare una nuova vita nella sua casa appena
comprata e trova conforto leggendo i diari della nonna Violet. È
così che scopre di essere la nipote di una vera appassionata di
bricolage e lavori casalinghi: tra quelle pagine ci sono, infatti,
tutte le indicazioni per costruire grembiuli, cuscini ed altri
esclusivi oggetti di cucito che, inaspettatamente, diventeranno la
fortuna di Juliet.
Aurora.
In Chimaira , di
Valerio Massimo Manfredi, il giovane archeologo Fabrizio Castellani
ha a che fare con una serie di terribili delitti che hanno sconvolto
Volterra. Più di una persona, infatti, è stata sbranata da quella
che sembra essere una belva mitologica, ed egli ha la sensazione che
ci possa essere un collegamento con le anomalie che ha riscontrato
nelle statue etrusche che egli sta studiando.
Sarà proprio in sogno, dopo
essere crollato dalla stanchezza, che gli apparirà, chiara e
sconvolgente, la vera storia dietro a questo enigma…
Un thriller archeologico da
leggere tutto d'un fiato!
Il
romanzo che consiglio, Silas Marner,
di George Eliot, è un classico della letteratura inglese, meno
discusso di altri.
Silas è un uomo di mezza età
che è stato tradito dal suo migliore amico e dalla donna che amava,
e che si è trovato ad essere allontanato da una comunità chiusa che
egli considerava la sua famiglia. Triste e sfiduciato, si rifugia in
un paese di provincia e non fa altro che lavorare.
Il suo obiettivo è il puro e
semplice accumulo di denaro, e, preso da un'inarrestabile avarizia,
si trova ogni notte a contare le monete d'oro, in pieno stile Paperon
De'Paperoni.
Una
notte, però, davanti al caminetto, al posto delle monete trova…
dei riccioli d'oro, appartenenti
ad una bambina ancora piccola. Ella ha una sua storia, che il lettore
poi conoscerà. Non sapendo cosa fare, egli finisce per adottarla,
diventando così, a poco a poco, un uomo completamente diverso.
Se
dovessi sceglierne uno che riscrive un vero mito greco (cioè la
storia di Odisseo-Ulisse) in maniera del tutto anticonvenzionale,
allora direi Odyssey, di
Simon Armitage. Più che un vero e proprio romanzo, si tratta di un
copione, a partire dal quale il regista Robert Wilson ha tratto uno
spettacolo teatrale. Ne parlo meglio in questo post..
Alice
Ne Il bar sotto il mare,
di Stefano Benni, un uomo senza nome (L'Ospite) si ritrova in un bar
al quale si accede con delle scalette che scendono sott'acqua. Egli
fa la conoscenza di 23 misteriosi personaggi, i quali gli raccontano
altrettante storie.
Molti di questi racconti sono
fantasy, misteriosi e complessi da immaginare, ma ognuno di essi
rivela appieno la personalità di chi li narra.
Nala
Vado un po' controcorrente e
consiglio un libro self, ovvero Due cuori a zonzo (per tacer dei
gatti), di Aurora Stella. La vicenda è ambientata a Roma, ai
giorni nostri, e i protagonisti sono due, anzi, quattro: un attore
americano in incognito che cerca di godersi una vacanza, accompagnato
da un gatto randagio che ha “adottato”, ed una giovane donna
insoddisfatta di lavoro e marito, che vive con una gattina
aristocratica e snob. L'incontro di questi personaggi creerà tanti
divertenti equivoci e darà vita a romantiche sorprese.
Ecco le mie risposte a questo
booktag! Invito chiunque voglia cimentarsi a “rubarmelo” ed a
dare la sua versione (ovviamente inserendo il suo link nei commenti!).
Spero che la mia vi sia piaciuta.
Spero che la mia vi sia piaciuta.
Grazie ed al prossimo post :-)
Un Tag davvero carino! ;)
RispondiEliminaCiao! Grazie mille :-)
EliminaBellissimo questo tag!😘 Lo segno così lo faccio anch'io!😊 Adoro il libro "Storia di una ladra di libri", anche il film è molto bello!
RispondiEliminaCiao Vanessa! Quando lo fai anche tu, mandami il link! "Storia di una ladra di libri" è bellissimo... anche a me è piaciuto il film! :-)
EliminaCiao Silvia, anch'io ho fatto questo tag tempo fa! Storia di una ladra di libri è un romanzo bellissimo, ma anche il film mi è piaciuto! Mi incuriosisce il romanzo della Gazzola e quello della Modignani, mentre Un diamante da Tiffany e Amore, zucchero e cannella non mi sono piaciuti molto... Carino anche Il bar sotto il mare :-)
RispondiEliminaCiao! Ti consiglio di cuore i libri della Gazzola e della Modignani. "Storia di una ladra di libri" è il top! Tra i due romanzi rosa citati ho preferito quello di Karen Swan, ma anche quello della Bratley secondo me è carino :-)
EliminaCiao Silvia, bellissimo tag ^_^ Ho letto solo il romanzo della Gazzola e anche se non mi ha entusiasmato più di tanto in termini di narrazione e stile, mi sono rispecchiata molto nella protagonista e nelle situazioni di precariato lavorativo.
RispondiEliminaComunque ho preso nota di tanti titoli interessanti che vorrei leggere :)
Un abbraccio!
Ciao Maria! Lo stile della Gazzola è sicuramente leggero, ma secondo me merita comunque. Spero che i libri che ti sei appuntata ti piaceranno :-)
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