Cari
lettori,
è
di nuovo il 17 del mese e torna la rubrica “L’angolo vintage”,
dedicata a dei romanzi che abbiamo letto tanto tempo fa e che non
abbiamo mai recensito, oppure ai classici libri che hanno preso
polvere per tanti mesi sui nostri scaffali.
Quello
odierno è il mio secondo appuntamento con questa rubrica. Il primo,
se ricordate, era dedicato ad alcuni romanzi per teenager della
collana Le ragazzine, che mi erano piaciuti tanto durante gli anni
delle scuole medie e superiori.
Oggi,
invece, vi recensisco due romanzi che hanno per protagoniste due vere
e proprie signore del giallo: Jessica Fletcher e Miss Marple.
Era
da un po’ di tempo che non prendevo in mano questi libri: con ogni
probabilità, credo di averli trovati tempo fa al mare o su qualche
bancarella.
Sono
stata felice di riprenderli!
LA
SIGNORA IN GIALLO: RUM & DELITTI
Qual
è la “croce e delizia” più grande di Jessica Fletcher, la
Signora in giallo per eccellenza, scrittrice di romanzi gialli e
detective (forse non così) dilettante?
Il
fatto che ella abbia amici e conoscenti in tutto il mondo, e che
abbia molte occasioni di allontanarsi da casa sua, conoscere nuove
persone e vivere delle avventure. Purtroppo, questa sua fortuna, come
ironicamente tanti dicono sul web, corrisponde alla sfortuna altrui,
perché ovunque ella vada c’è un delitto.
Questo
romanzo non fa eccezione: Jessica Fletcher ha appena finito uno dei
suoi libri ed i suoi amici le fanno avere un biglietto di
congratulazioni proprio il giorno prima che ella parta per una
meritata vacanza.
Dopo
tanti anni in cui non si concedeva una vacanza esotica, infatti, ella
ha deciso di andare alle Isole Vergini, nei Caraibi. È stata
invitata lì da una coppia di amici, Walter e Laurie, che da tempo
gestisce un hotel in una di quelle splendide isolette.
I
primi giorni di vacanza sono davvero perfetti per la nostra
protagonista: giornate di relax, feste in riva al mare, cene con gli
amici accompagnate da tanto rum.
L’hotel dei suoi amici ospita
moltissimi inglesi ed europei di classe sociale medio-elevata e
Jessica, naturalmente solare ed estroversa, stringe amicizia senza
problemi.
Ella,
però, non può fare a meno di notare che Walter è solo
apparentemente sereno: la sua occupazione lo rende oggetto di
risentimenti, invidie, malelingue. La situazione precipita quando
l’uomo, una mattina, viene trovato assassinato.
Ancora
una volta, per Jessica, la vacanza si trasforma in un’occasione per
indagare, e, come sempre, ella parte indagando sulle persone che ha
avuto modo di conoscere durante i primi giorni.
Ci sono molte verità
taciute e molti segreti da portare allo scoperto…
Tutti
conoscono il telefilm La signora in giallo,
ma personalmente è la prima volta che leggo uno dei romanzi della
serie, e ciò che mi ha colpito maggiormente è proprio lo stile
narrativo.
La storia è narrata in prima persona ed il lettore ha
modo di conoscere delle sfumature del carattere di Jessica che sono
ignote agli spettatori del telefilm. La donna, infatti, fa una lucida
auto-analisi del suo carattere, esprime alcune interessanti
riflessioni sul suo lavoro di scrittrice, ripensa con nostalgia al
marito morto anni prima.
Questa è la caratteristica del romanzo che
mi ha più sorpreso: potremmo pensare di sapere tutto de La
signora in giallo, e invece…!
POLVERE
NEGLI OCCHI, di Agatha Christie
L’atmosfera
di questo romanzo è completamente diversa dalla precedente: ci
troviamo infatti in Inghilterra, a metà strada tra Londra, con i
suoi uffici e la sua vita mondana, e le
villette di periferia nelle quali risiedono i ricchi uomini d’affari
con le loro famiglie, per potersi godere la campagna a fine giornata
e nel weekend.
Uno
degli imprenditori più famosi della città, Rex Fortescue, una
mattina, dopo aver bevuto il suo consueto té nel suo ufficio, viene
colpito da convulsioni che lo portano rapidamente alla morte. Quando
la polizia giunge sul luogo per esaminare il cadavere, trova nella
tasca destra della sua giacca una manciata di chicchi di segale.
A
questo delitto ne seguono due, altrettanto orrendi: la giovane moglie
di Fortescue viene misteriosamente avvelenata in casa sua mentre sta
prendendo il the con i tramezzini, e una loro sguattera, una giovane
fanciulla assunta da poco, viene trovata morta, strangolata e con una
molletta da bucato sul naso.
La
sfortunata ragazza, prima di lavorare a Villa Fortescue, ha prestato servizio a casa di una signora che Scotland Yard conosce
molto bene: Miss Marple. Quest’ultima, insospettita dal tono
allarmato di una lettera che la ragazza le ha inviato pochi giorni
prima di essere uccisa, decide di fare luce su questi misteriosi
omicidi e, con il benestare della polizia che ormai si è rassegnata
alle sue continue intrusioni, inizia
ad indagare.
Ben
presto ella si rende conto che la sequenza dei delitti richiama in
maniera inquietante una filastrocca infantile che ha per protagonisti
degli uccelli, un re, una regina ed una servetta.
Fare luce
all’interno del complesso mondo di Villa Fortescue, però, è
tutt’altro che facile: tra figli in lite con il padre, nuore piene
di rimpianti, governanti severe e segretarie bellissime, i potenziali
sospettati sono moltissimi!
Non
si rimane mai delusi leggendo un giallo di Agatha Christie. La sua
narrazione magistrale porta il lettore a sospettare di tutto e di
tutti, senza che egli si soffermi a pensare che molte persone hanno
semplicemente dei segreti, ma non per questo sono coinvolte in un
omicidio.
Come sempre, la chiave per risolvere il mistero affonda le
sue radici nel passato dei personaggi e si ricollega a dei precedenti
delitti irrisolti. Un’altra bella riscoperta!
Spero
che questo post vintage “in giallo” vi sia piaciuto!
Fatemi
sapere se conoscete questi romanzi e che cosa ne pensate.
Come
sempre, vi invito a leggere anche i post odierni delle mie colleghe
bloggers.
Grazie
per la lettura e al prossimo post :-)
Adoro tutte e due.La Christie dovrei aver letto tutto, della Fletcher solo un paio di libri ma amo i telefilm
RispondiEliminaCiao! Il telefilm della Fletcher è mitico! Anche io ne ho letti tanti della Christie...
EliminaAgatha Christie è imperdibile, l'altra va bene anche per bilanciare la TV che non vedo.
RispondiEliminaCiao Silvia.
Ciao! Beh tra le due la Christie è la maestra dell'intreccio e della suspense!
EliminaMi è piaciuto tanto il tuo post! Anni fa ho letto un libro della signora in giallo e concordo con il tuo giudizio, la sua caratterizzazione mi è piaciuta. La Christie ormai è un classico, imperdibile
RispondiEliminaCiao Chiara! A modo loro, sono due classici!
EliminaCi credi che scopro io dell'esistenza dei libri della Signora in giallo? :D
RispondiEliminaUn mito!
Ciao Riccardo! Io credo di averli scoperti su una bancarella al mare. Sono le classiche letture da ombrellone!
EliminaHo letto qualche libro della “Signora in giallo” e mi erano piaciuti molto, molto più della serie televisiva, ma questo succede quasi sempre quando c’è una trasposizione televisiva o cinematografica. Agata Christie è un mito, che altro dire. Grazie Silvia e buona domenica.
RispondiEliminaSinforosa
Ciao Sinforosa! Anche a me capita spesso di apprezzare più i libri dei telefilm corrispondenti. Buona domenica anche a te!
EliminaMai letti i libri della Signora in giallo, mentre la Christie è una vecchia conoscenza ;-)
RispondiEliminaCiao Maryella! Credo che abbiamo letto quasi tutti almeno un libro della Christie!
EliminaCara Silvia, spesso passo pure io delle ore per vedere la Signora in Giallo.
RispondiEliminaCiao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Ciao Tomaso! Chi non ha mai visto La signora in giallo? È un mito! Buona domenica anche a te!
EliminaOhhh dai che belle scelte. Mi piacciono tanto entrambe e concordo con te. Bella la Fletcher con le sue storie. La Christie e un must.
RispondiEliminaCiao Chicca! Si tratta sicuramente di due classici :-)
EliminaBellissimi i libri gialli.
RispondiEliminaCredo anch'io di aver letto tutti quelli di Agatha Christie.
"La signora in giallo", invece, mai vista in tv e mai letta.
Non mi ispira.. ;)
Buona domenica
Ciao Claudia! Certo la signora in giallo non è letteratura, ma è sempre simpatica, sia da leggere che da guardare. Ti auguro una buona settimana!
EliminaCiao Silvia, conosco "La signora in giallo" per la sua fama, ma non ho mai letto nulla nè visto il telefilm... della Christie invece ho letto qualche romanzo tantissimi anni fa e, a pensarci bene, sarebbe bello tornare a leggere qualche sua storia!
RispondiEliminaCiao! Allora spero che tra le tue prossime letture ci sarà qualche avventura di Miss Marple!
EliminaNon conosco questo giallo della christie ma ne ho letti altri, mi son piaciuti e sicuramente mi delizierò con altri suoi libri *_*
RispondiEliminaSulla fletcher... ahimè ammetto di non amarne i telefilm, forse perché li danno da una vita e a casa né mio padre prima né mio marito dopo se ne perdono una puntata.. >-< certe puntate le so a memoria pur inerzia.
Mi è venuta a nausea ecco :-D
Chissà se magari leggendola la odierei di meno :-D
Ciao Angela! Immagino che ormai siano le stesse puntate da anni, per non dire da decenni, quindi ti capisco! Dedicati alla Christie, allora!
EliminaMia nonna collezionava tutti i volumi di Agata Christie e della Signora in Giallo: dovrò dercidermi e leggerne qualcuno. Io ho scelto di dedicare un'intero scaffale ai libri vintage; vecchie o antiche edizioni (dipende dai punti di vista) ormai reperibili solo ai mercatini delle pulci.
RispondiEliminaOra mi trovi su: www.feboemuse.wordpress.com
A presto,
Erica.
Ciao! Sono contenta di ritrovarti! Devi avere davvero una bellissima collezione!
EliminaIo coi gialli vado poco d'accordo, questi non so se avrò mai voglia di leggerli. Qualcosa della Christie in casa c'è, prima o poi dovrò provare!
RispondiEliminaCiao! Poi, se leggi qualcosa, fammi sapere che ne pensi!
Elimina