Un’improbabile
convivenza in scena al Teatro Leonardo
Cari
lettori,
nuovo
appuntamento con i “Consigli teatrali”! Oggi vi parlo di una simpaticissima
commedia che ho visto al Teatro Leonardo di Milano. Ci avviciniamo a grandi
passi alla Festa della Donna e questa rappresentazione tutta al femminile ci
prepara al meglio. Vediamo un po’ più da vicino gli aspetti chiave di questo
spettacolo…
Il divertentissimo
intreccio narrativo
Beatrice,
una quarantenne di origini aristocratiche, dopo aver divorziato dal marito
viticoltore torna nella casa di famiglia a Milano dov’è nata e cresciuta.
Volendo mantenere uno stile di vita che non si può più permettere, decide di
condividere l’appartamento con altre due donne.
È
così che ella conosce altre due divorziate come lei: Michela, bruna, schietta e
non particolarmente attraente, e Mary, bionda, inglese, molto svampita e
seduttiva.
Le
tre donne, completamente diverse tra loro, finiscono per stringere una strana
alleanza, spinte da un obiettivo comune: trovare un nuovo “buon partito” da
sposare. Grazie ad un’idea di Beatrice, infatti, esse decidono di pubblicare su
un giornale degli annunci a sfondo sentimentale, sperando di trovare qualche
persona interessante tra i candidati che risponderanno.
Gli
effetti di questa iniziativa, però, saranno del tutto imprevisti… come finirà
la ricerca di un eventuale secondo marito? E quali saranno gli sviluppi di
questa improbabile amicizia?
Il personaggio di Michela
La
particolarità più vistosa di questa rappresentazione è il fatto che una delle
tre donne, Michela, sia interpretata da un uomo, Stefano Chiodaroli, noto
attore comico che ha partecipato alla sit-com Belli dentro, al film di Checco Zalone Cado dalle nubi ed a molti altri film e fiction.
Il
motivo di questa scelta è più semplice del previsto: il copione, infatti,
prevede che Michela debba essere una donna
brutta, e nessun regista recluterebbe, giustamente, una persona di sesso
femminile per un ruolo del genere.
Michela,
nella sua concreta semplicità, finisce spesso per fare da contraltare a
Beatrice ed a Mary, che, se pur in modo diverso tra loro, sono delle grandi
sognatrici.
Il
talento comico di Stefano Chiodaroli si esprime tramite battute, gesti,
osservazioni: davvero impossibile non ridere!
Il tono autoironico delle
protagoniste
Le
tre signore al centro della scena sono molto brave a far capire allo spettatore
i loro punti forti, ma anche quelli deboli.
Beatrice
è raffinata, elegante e volitiva, ma cede un po’ troppo spesso al vizio
dell’alcool e ricerca in modo spasmodico i beni materiali.
Mary
è allegra e divertente, ma anche molto leggera e perennemente sulle nuvole.
Michela,
infine, cerca di essere la parte razionale del gruppo, ma la delicatezza non è
proprio una sua virtù.
Vivendo
insieme, le tre donne imparano a conoscersi meglio ed il confronto le aiuta a
rendersi conto dei loro difetti.
C’è
tuttavia un cruccio che esse hanno in comune e che non riescono ad allontanare:
la costante insoddisfazione derivante dal divorzio, unita alla sensazione di
essere state messe da parte.
Man
mano che la rappresentazione procede, le protagoniste, con le loro difficoltà e
con tanta ironia, cercheranno di capire che il loro valore in quanto persone va
ben oltre la loro situazione sentimentale, e che gli uomini che esse
disperatamente cercano hanno dei difetti ben peggiori dei loro.
L’incontro tra la commedia
francese e quella italiana
Il clan delle divorziate è
la versione italiana di una commedia che ha fatto ridere a lungo la Francia. I
remake di film, telefilm e spettacoli teatrali sono sempre un rischio: il flop
potrebbe essere dietro l’angolo, specie se lo spirito originario della
rappresentazione viene travisato.
In
questo caso, invece, lo spettacolo è arrivato al Teatro Leonardo in replica,
dopo aver riscosso un grande successo al Teatro San Babila circa due anni fa.
Il clan delle divorziate,
dunque, non è solo una spassosa commedia, ma anche un buon esempio di
re-interpretazione di una storia che aveva già divertito il pubblico in
un’altra veste.
Lo
spettacolo resterà al Teatro Leonardo fino al 12 marzo!
Siete
già andati a vederlo? Che cosa ne pensate?
Spero
di avervi incuriosito!
Grazie
mille per la lettura e al prossimo post J
Oh che bello Silvia, sembra proprio carino da vedere
RispondiEliminaSusy, io ho riso da morire!
EliminaCiao Silvia! Stefano Chiodaroli che interpreta una donna sarà sicuramente esilarante xD A me lui piace molto, ho assistito ad alcuni suoi spettacoli e mi sono divertita tanto :)
RispondiEliminaLe altre due attrici non le conosco, comunque sembra una commedia molto carina *_*
Ciao Maria! Lui è davvero fortissimo, ho riso molto! Spero di rivederlo presto anche in qualche altra veste :-)
EliminaSalve.
RispondiEliminaPotrei chiedervi dove io possa trovare il copione dello spettacolo che avete messo in scena, per provare a realizzarlo con dei ragazzi di diciotto anni?
Grazie