Le più famose rivisitazioni dei classici Disney
Cari
lettori,
d’accordo
con quello che mi è stato richiesto da alcuni di voi nel mio post conclusivo del 2016, ecco un nuovo appuntamento con i “Consigli cinematografici”.
Oggi mi concentrerò su un genere che – credo – piace o è piaciuto a tutti,
almeno nel corso dell’infanzia: la fiaba.
Tutti
noi abbiamo visto i classici Disney o Pixar, molti di noi li hanno amati, ma,
nel momento in cui quelle stesse case di produzione o altre hanno trasformato
queste storie così apprezzate in film, essi non sempre sono stati all’altezza.
Ci sono pellicole, secondo me, molto ben riuscite, altre passabili ed altre
ancora davvero da dimenticare…vediamo quali!
INTRAMONTABILE
Cenerentola- La leggenda
di un amore (1998)
Questo
film, interpretato da Drew Barrymore in una delle sue vesti migliori, si
propone di essere non solo una rielaborazione della celeberrima fiaba, ma anche
un documentario sulla vita di Danielle De Barbarac, la donna che probabilmente
ha ispirato la storia.
L’ambientazione
è la Francia rinascimentale; la giovane Danielle, orfana di un mercante al
quale era legatissima, viene tiranneggiata dalla matrigna e da una delle
sorellastre (l’altra, imbranata ma di buon cuore, cercherà più volte di
aiutarla). Ella considera i servitori di casa la sua vera famiglia e, nel tempo
libero, legge e rilegge Utopia di
Tommaso Moro, lasciatole in eredità dal padre.
A
causa di una serie di sfortune, ella, un giorno, è costretta a travestirsi da
nobildonna, e, proprio quel giorno, incontra (e si scontra con) Henry, principe
erede al trono svogliato e ribelle. Quest’ultimo rimane incantato da Danielle,
dalla sua intelligenza e dalla sua spontaneità, ed inizia ad incontrarla di
nascosto, ben prima del fatidico ballo. “Fata madrina” della situazione è il
grande Leonardo Da Vinci, in visita per lavorare alla corte di Francia: sarà
anche grazie a lui che il sogno realtà
diverrà.
Sono
tanti i fattori che rendono questa pellicola davvero una delle migliori del genere
“fiaba rivisitata”. Innanzitutto, essa presenta una relazione vera ed adulta,
ben lontana dal canone fiabesco: il ballo è solo l’ultimo di tanti giorni che
Danielle ed Henry trascorrono insieme, conoscendosi, divertendosi ed anche
litigando.
Inoltre,
tutti i protagonisti acquistano un nuovo spessore, anche gli antagonisti, come
la matrigna (la cui vera colpa non è la gelosia per la bellezza della
figliastra, come sembrerebbe nella fiaba, bensì l’incapacità di amarla).
Infine, le dissertazioni su Tommaso Moro e su tante questioni artistiche e
politiche rendono il film assolutamente istruttivo anche per gli adulti. Da non
perdere.
STUPEFACENTE
Maleficent (2014)
In
un fiabesco Altrove, due regni rivali si fanno la guerra: quello degli Uomini,
consumato dall’avidità e dall’egoismo, e quello della Brughiera, pieno di pace
e gioia e fiorito tutto l’anno. Solo due ragazzini contravvengono alla regola
di una netta divisione: Stefano, orfano che vive in un pagliaio, e Malefica,
destinata a diventare la più potente delle fate.
L’iniziale amicizia diventa
amore, ma la vita finisce per separarli: Stefano diventa servitore di corte e
Malefica la protettrice della Brughiera. Lei è sempre innamorata di lui; egli,
sapendolo, se ne approfitta e, una notte, la fa addormentare con l’inganno e
strappa le sue potentissime ali, portandole in dono al re.
È
così che si compie il destino della favola: Stefano diventa il re e Malefica la
temutissima strega che lancia il maleficio sull’innocente Aurora. La storia di
questi personaggi, però, è ancora tutta da scrivere.
Questo
film compie delle riflessioni profonde ed assolutamente attuali sulla maternità
e, più in generale, sul ruolo di “fata madrina” nelle favole e nella vita.
Non
è certamente un padre Stefano, che usa Aurora come strumento nella lotta contro
Malefica.
La regina è una figura bella ed evanescente che praticamente non
esiste.
Le tre fatine compiono il loro dovere di zie con poca cura e
semplicemente perché non possono rifiutarsi.
Aurora, abbandonata da tutti, finisce
per scegliere come figura materna proprio Malefica, che non smette mai di
osservare da lontano la figlia dell’uomo che ha amato.
Si pensa, in genere, che
sia la fata madrina a scegliere la principessa perché quest’ultima ha bisogno
di lei, ma questo film dimostra l’esatto contrario: è Aurora che salta in
braccio a Malefica, perché lei ha bisogno di tornare ad amare.
Una
pellicola riuscitissima e splendida, che consiglio di cuore.
BOCCIATO
Biancaneve
e il cacciatore (2012)
La
piccola Biancaneve è figlia del re Magnus e della regina Eleanor. Quando la
donna muore, il re conosce una donna sola e sperduta, Ravenna, e, rimasta
affascinata dalla sua bellezza, la sposa. Egli non immagina di essersi portato
in casa una strega malvagia e piena di ambizione che lo uccide proprio la prima
notte di nozze.
La malvagia regina chiude Biancaneve in una torre e si fa
portare al castello lo Specchio Magico, che le consente di restare sempre la
più bella del regno, “rubando” la giovinezza alle altre ragazze del regno.
Quando Biancaneve, tramite le fogne, riesce a fuggire, ella mette alle sue
calcagna Eric, un cacciatore vedovo ed alcoolizzato che da tempo si è chiuso
nel suo dolore. La regina promette all’uomo di riportare in vita la moglie, ma
quest’ultimo non ci mette molto a comprendere che si tratta di una trappola.
Biancaneve ed il cacciatore si incontreranno e, insieme, escogiteranno un modo
per sconfiggere la regina, non prima di aver avuto a che fare con i leggendari
nani e con il principe William, figlio del braccio destro di Re Magnus.
Bocciare
un film è qualcosa che faccio di rado (non sono per niente una di quelle
critiche cinematografiche sempre pronte alla stroncatura) ma in questo
caso, ahimé, devo farlo.
Innanzitutto,
il film è troppo lungo. Non ho nulla
contro le pellicole di una certa durata, se c’è una valida motivazione: ci sono
tanti film di 150 minuti che passano in un lampo! In questo caso, la narrazione
che, di per sé, è un po’ scarna, viene arricchita da tante, tantissime scene di
effetti speciali per il puro gusto di mostrarle.
Davvero disgustose alcune
immagini con la regina protagonista, alla quale va comunque il merito di essere
uno dei personaggi relativamente più interessanti. Non si può dire lo stesso
dei due protagonisti, interpretati da Kristen Stewart e Chris Hemsworth, due
attori notoriamente più belli che espressivi. Se la cava meglio Sam Claflin, ma
il suo principe William è palesemente destinato ad essere l’eterno secondo. I
nani, infine, sono veramente sgradevoli.
In
definitiva, ci sono fiabe rivisitate ben migliori.
IRRIVERENTE
Alice
in Wonderland (2010)
La
giovane Alice Kingsleigh, orfana di un mercante che solcava i mari,
desidererebbe a sua volta viaggiare ed andare incontro a nuove avventure, ma tutti
si aspettano semplicemente che sposi il figlio di quello che era il socio in
affari di suo padre.
Nel corso di quella che dovrebbe essere la sua festa di
fidanzamento, ella, distratta da un curioso coniglio con orologio e panciotto,
fugge al suo inseguimento. Infilatasi in una buca dietro di lui, ella finisce
in un misterioso mondo che da anni popola i suoi sogni. Ella non ricorda nulla
del suo primo viaggio in questo Paese delle Meraviglie, avvenuto 13 anni prima,
ma il suo passaggio è rimasto impresso nella memoria dei suoi abitanti, che
l’hanno nuovamente attirata lì di proposito.
Alice
è chiamata ad essere l’eroina della rivoluzione contro la perfida Regina Rossa,
che ha usurpato il trono della dolce e giusta Regina Bianca. Aiutata dal
Brucaliffo, dal Cappellaio Matto, dallo Stregatto e da tutti i personaggi che i
fan della fiaba ben conoscono, ella, prima riluttante e poi sempre più
convinta, si avvierà verso il compimento dell’impresa.
Questo
film ha atmosfere piuttosto lontane dalle atmosfere disneyane e molto più
vicine a quelle delle altre pellicole del regista, Tim Burton. Personalmente
non sono tra i suoi fan più fedeli, ma mi è piaciuto molto l’uso creativo dei
colori nell’ambientazione e quello quasi pirotecnico delle parole all’interno
dei discorsi dei personaggi. Ogni piccola parte del Paese delle Meraviglie è
caratterizzata con cura ed attenzione.
La
vena ironica del regista è rappresentata, com’è facile indovinare, dal
Cappellaio Matto, interpretato da un Johnny Depp sempre magistrale, specie quando
si tratta di rivestire il ruolo di un matto. Ben caratterizzate anche le
due regine, che fanno quasi ridere, incastrate come sono nei loro ruoli di buona e cattiva. Molto più propensa al cambiamento è Alice, che va incontro
al suo destino dentro e fuori dal Paese delle Meraviglie.
Una
reinterpretazione piuttosto libera della fiaba, dunque, ma non per questo poco
interessante.
RIMANDATO
Cenerentola
(2015)
Ella
è una ragazza gentile e coraggiosa, che ha perso prestissimo la madre e, in
seguito, anche il padre. È rimasta sola con Lady Tremaine, la sua matrigna, e
le sue crudeli sorellastre, che non fanno altro che umiliarla. È diventata la
serva di casa e tutti la chiamano Cenerentola. Durante una passeggiata nel
bosco, però, Ella conosce Kit, che lei crede essere un “apprendista” di
palazzo, ma che è proprio il principe. Dal suo nuovo amico riceve un invito per
un ballo mascherato: ci andrà grazie all’aiuto della sua fata madrina. Gli
intrighi di Lady Tremaine, tuttavia, sono dietro l’angolo…
La
versione filmica, sempre disneyana, di una delle più celebri principesse era
attesissima: si erano creati grandi aspettative intorno a questo film diretto
da Kenneth Branagh. Sinceramente, però, questo film non può essere definito
nulla di più che “carino”. Ambientazioni e dialoghi sono fatti molto bene, ma
questo non compensa una storia che è, in definitiva, tale e quale al cartone
animato, senza nemmeno un misero spunto originale. Allo spettatore resta
semplicemente l’impressione di aver visto una versione “in carne ed ossa” di
una storia che conosce già a memoria.
Inoltre,
non bastano la bizzarra simpatia della fata madrina (Helena Bonham Carter) e la
convincente cattiveria di Lady Tremaine (Cate Blanchett) se i protagonisti non
tengono il passo. Lily James e Richard Madden, più che due innamorati, spesso e
volentieri sembrano due statue.
Piccola
speranza personale: come ben sapete, il 16 marzo uscirà il film disneyano de La bella e la bestia. Siamo tutti molto
curiosi, immagino, di vedere Emma Watson nei panni di Bella, e sicuramente il
trailer ci ha fatto sognare. Io, tuttavia, mi auguro che questo film non segua
la stessa logica di Cenerentola. In
tal caso, sarebbe la madre di tutte le occasioni sprecate.
Ora
tocca a voi! Avete visto questi film? Siete d’accordo con me?
Ci
sono altri film tratti da fiabe che mi consigliate/sconsigliate?
Fatemi
sapere!
Grazie
per la lettura ed al prossimo post J
I miei preferiti sono decisamente i primi due, e sono felice di vedere che anche a te è piaciuto Maleficent perché invece l'ho visto criticato da molte persone. Personalmente però Cenerentola mi è piaciuto molto. Credo che quello di mantenere fede al film d'animazione fosse proprio il loro intento e, tutto sommato, a mio parere ha dato un ottimo risultato. Certo, non sarà uno dei miei film preferiti, ma di sicuro uno che finirà nella mia collezione di dvd disneyani :)
RispondiEliminaCiao! A me Maleficent è entrato nel cuore, forse anche per motivi un po' personali :-)
EliminaImmaginavo che su Cenerentola qualche persona non l'avrebbe pensata come me, e di certo l'intento della Disney era quella di tenere fede alla storia. Diciamo che forse per me ha giocato a sfavore il confronto con la pellicola con Drew Barrymore :-(
Bellissimo questo post io adoro le rivisitazioni!
RispondiEliminaVoglio vedere Maleficent che non sono ancora riuscita a vedere.
Un bacione
Ciao Cristina! Anche a me piacciono le rivisitazioni. Quando avrai visto Maleficent mi farai sapere cosa ne pensi? :-)
EliminaBellissimo questo post io adoro le rivisitazioni!
RispondiEliminaVoglio vedere Maleficent che non sono ancora riuscita a vedere.
Un bacione
Ciao, prima di tutto ti consiglio Il libro della giungla perché è davvero bello, invece sono sulla stessa linea per quanto riguarda tutti gli altri, anche se su Alice in Wonderland ho qualche dubbio, comunque bel post ;)
RispondiEliminaCiao Pietro! Grazie per il consiglio, Il libro della giungla mi manca! Sono contenta che ti sia piaciuto il post :-)
EliminaHo visto solo il primo...Ho un sacco di film da recuperare, anche se tra tutti, quelli che mi incuriosiscono di più sono Alice in Wonderland e Cenerentola.
RispondiEliminaCiao Beth! Allora recupera questi film e poi fammi sapere che cosa ne pensi :-)
EliminaCiao Silvia! Sai che non mi è capitato di vederne nessuno? Tranne i primi dieci minuti di Biancaneve e il cacciatore che hanno mandato in tv qualche tempo fa, ma che mi ha annoiato e fatto cambiare canale quasi subito! Sono molto curiosa però di vedere Cenerentola-La leggenda di un amore, non avevo mai sentito parlare di questo film e a pelle mi ispira molto :)
RispondiEliminaCiao Maria! Vedo che Biancaneve e il cacciatore non ha annoiato solo me :-(
EliminaCenerentola-La leggenda di un amore per me è il top! :-)
Ciao! Anch'io amo la Disney e le fiabe, un po' meno i film che ne vengono tratti, a dire il vero. Infatti non li vado a vedere mai, al cinema, perchè i trailer non mi ispirano e hpo paura di innervosirmi troppoxD
RispondiEliminaNon conoscevo quella prima versione di Cenerentola e mi piacerebbe molto vederla! Gli altri non mi ispirano troppo, lo ammetto, compreso il nuovo film La Bella e la Bestia con la Watson. Un po' perchè La Bella e la Bestia non è il mio Disney preferito (pur piacendomi, ovviamente), un po' perchè la Watson non mi fa impazzire nel trailer. Insomma, vedremo:)
Ciao Virginia! Io invece sono molto curiosa di vedere la Bella e la Bestia!
EliminaSe ti capita di vedere la prima versione di Cenerentola fammi sapere che cosa ne pensi :-)
Confesso di avere poca conoscenza di questo genere fiabesco, però ad es sarei curiosa di vedere il film tratto da La bella e la bestia
RispondiEliminaCiao Angela! Anche io sicuramente vedrò La bella e la bestia!!
EliminaComplimenti ho letto con attenzione questo post,e su diversi punti concordo con le tue opinioni.
RispondiEliminaUn abbraccio,mi sono iscritta al tuo blog.Se ti va passa da me.
Ale
http://alespinkfairytale.blogspot.it/
Ciao! Grazie mille per l'iscrizione! Passo da te :-)
EliminaChe bellissimo post Silvia!
RispondiEliminaIo amo le favole e appena ho letto il tiolo mi sono subito catapultata a leggere. Quindi adesso preparati a un luuungo commento.
Condivido tutte le tue opinione, anche secondo me Cenerentola andava fatta meglio e Biancaneva e il cacciatore non mi è piaciuto molto mentre ho apprezzato di più Il cacciatore e la regina di ghiaccio dove c'è una sorta di sequel ma fatto meglio. Ho apprezzato molto il film vecchio di Cenerentola invece, vecchio perchè è datato rispetto agli altri ma come dici tu intramontabile che è quello con la brava Drew e Maleficient mi è piaciuto molto anche se stravolge un pò la storia. Adesso sono molto curiosa di vedere La Bella e La Bestia
Ciao Susy! Non ho visto Il cacciatore e la regina di ghiaccio perché ero rimasta troppo delusa dall'altro film :-(
EliminaAnche io sono curiosa di vedere la Bella e la Bestia...per ora il trailer promette bene ed Emma Watson sembra perfetta, poi si vedrà!
ciao, di quelli che ho visto concordo, degli altri ti dirò poi! Adesso ti faccio il nome di un film, Jack e il fagiolo magico, che secondo me merita proprio. L'ho visto mentre aspettavo il mio primo figlio e ne ho un dolce ricordo
RispondiEliminaCiao Chiara! Grazie di cuore per il consiglio, lo guarderò senz'altro! :-)
EliminaAdoro Alice in wonderland, sarà forse la mia passione per Tim Burton a parlare ma credo sia un film davvero stupendo *_*
RispondiEliminaCiao Lucia! Io sono rimasta sorpresa da questo film, perché di solito non vado matta per i film di Tim Burton, ma questo mi è proprio piaciuto!
EliminaBellissimo questo post :) Anche a me non è piaciuto Biancaneve e il Cacciatore, mi sono annoiata. Maleficent invece mi è piaciuto ma non troppo perché rimango sempre legata al cartone animato della Disney. Devo assolutamente recuperare Cenerentola :)
RispondiEliminaCiao! Quando recupererai Cenerentola fammi sapere che cosa ne pensi :-)
EliminaCiao Silvia, che bel post! La leggenda di un'amore ricordo di averlo visto tanto tempo fa, mi era piaciuto, ma ho i ricordi un po' sbiaditi! Maleficent invece l'ho visto in tv durante quest'ultimo periodo natalizio e mi è piaciuto molto! Cenerentola mi incuriosisce, per questo ho intenzione di prenotare il dvd in biblioteca!
RispondiEliminaCiao! Fammi sapere che cosa pensi di Cenerentola :-)
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