giovedì 18 dicembre 2025

UN NATALE DA ROMCOM - CHRISTMAS COUNTDOWN 2025 #4

 Un romanzo e una novella di Tania Paxia


...mancano 7 giorni a Natale!



Cari lettori,

manca sempre meno a Natale e anche oggi, per il nostro “Christmas Countdown” e per le nostre “Letture...per autori”, vi propongo due letture per le feste che si stanno avvicinando!


Settimana scorsa vi ho raccontato un giallo e un romance, a questo link. Oggi invece restiamo decisamente in tema “romcom” con un romanzo e una novella-prequel di Tania Paxia, autrice che non conoscevo ma che ho scoperto essere attiva sia nel self publishing che per la Newton Compton.


Ho trovato queste storie in promozione gratuita nel corso dell’iniziativa “Stuff your Kindle Day” di giugno (ebbene sì) e, che ci crediate o no, ho pensato subito che sarebbe stata una buona idea metterle da parte e ritirarle fuori proprio per dicembre. Sono molto contenta di aver tenuto fede al mio buon proposito… e oggi vi porto con me a Keene, cittadina del New Hampshire, per un Natale speciale!



Ti amo già da un po’


La storia ha inizio nei primi anni 2000, a Keene, nel New Hampshire, pochi mesi prima del diploma di Maturità dei nostri protagonisti, Peter e May.


Peter è innamorato da sempre di May, che invece lo considera il suo migliore amico. Raccogliendo il coraggio a due mani, egli le ha dato appuntamento sotto il “loro” gazebo, in centro paese, per provare a parlarle, una volta per tutte, dell’Università, del futuro e dei suoi sentimenti. Ma May, che non ha ricevuto alcun messaggio, si siede sulla panchina di fronte al gazebo con Owen, il suo ragazzo del momento. Peter, affranto, decide di dimenticarla per sempre.


Qualche anno dopo, May si è laureata in Legge e la vita nella grande città le ha fatto accantonare il sogno di fare la detective. Ella si è trasferita a New York con il fidanzato Luke, un giovane avvocato considerato da tutti un buon partito, ed entrambi hanno iniziato a lavorare nel grande studio del padre di lui. Ma May non è felice: Luke è piuttosto freddo e concentrato solo sul lavoro, la loro casa è grigia e impersonale persino sotto Natale, il futuro suocero è un autentico despota e, a quanto risulta a May (che non ha mai smesso di coltivare il suo fiuto investigativo), sta coprendo un criminale che è in combutta con un poliziotto corrotto. 

La ragazza prova a parlarne a Luke ed a suo padre, ma i risultati sono pessimi: viene sospesa dal lavoro e la sua relazione viene interrotta da un brutto litigio.


Sentendosi sola e sconfortata, May fa le valigie in rapidità e decide di fare qualcosa che non faceva da anni: tornare a Keene per Natale. Lì la attendono non solo la sua casa e una bellissima atmosfera natalizia, ma anche i suoi genitori e tanti vecchi amici che non possono fare a meno di chiedersi il perché di questo ritorno che sembra tanto una fuga.


L’unica con cui ella riesce a confidarsi è l’anziana signora Pierce: la sua libreria è sempre stata un rifugio per lei, fin da quando vi lavorava qualche ora dopo la scuola. Purtroppo, però, la signora è appena rimasta sola: il marito Jack, detective, è venuto a mancare da poco. 

E May non è l’unica che vuole starle vicino: c’è anche Peter, il suo ex amico del cuore, sparito nel nulla quando entrambi hanno scelto Università diverse.


Il primo incontro tra May e Peter dopo tanto tempo non è il massimo, anzi: il ragazzo cerca di evitarla e lei, tentando di inseguirlo, inciampa, cade e finisce al pronto soccorso. May non comprende perché proprio Peter, con cui era così legata, sia l’unico che non prova piacere nel rivederla. Ma un incontro casuale al supermercato con Owen, il ragazzo del liceo di May, rivelerà che c’è stato un equivoco a proposito di un messaggio.


Una volta chiaritisi, Peter e May ricominciano a frequentarsi come prima, riallacciando la loro vecchia amicizia, e forse qualcosa di più. Ma non è solo questo che May trova a Keene: l’agenzia investigativa di Jack Pierce è rimasta tristemente vuota e lavorarci è sempre stato il suo sogno… che cosa scegliere tra una vita di successo e quella che vorrebbe il tuo cuore?



Ti amo già da un po’ è la classica rom-com in linea con tutti quei film che in queste settimane hanno imperversato in tv. C’è la donna di successo che attraversa un momento di crisi, c’è la cittadina d’origine immersa nell’atmosfera natalizia, c’è un microcosmo che la protagonista è felice di riabbracciare (compresa una caffetteria che fa una cioccolata calda con il suo nome), e ovviamente c’è il vecchio amico mai dimenticato (he falls first, naturalmente).


Peter e May sono paragonati più volte a Peter Pan e a Trilli, perché questa volta è stato lui ad aspettare che lei tornasse da lui, dopo aver volato per altri lidi.


Una storia dolce e da favola, forse non sempre realistica (soprattutto perché certi cambi vita sono difficili da fare nell’arco di una vacanza), ma nelle rom-com natalizie ci sta. Sono contenta di essermi riservata questo titolo per dicembre!



Ti amo ma non lo sai


Keene, primi anni 2000. Peter Harper, liceale che fa pratica al giornalino della scuola e sogna di studiare giornalismo all’Università, ha un altro amore segreto: la sua migliore amica May.


Una ragazza vivace e allegra, da tutti soprannominata “Trilli” non solo perché è amica di lui (che si chiama Peter), ma anche perché ne combina sempre una. Come, per esempio, ubriacarsi ad una festa e venire riportata sulle spalle da Sydney, la sorella di Peter. Il ragazzo passa tutta la notte con la sua amica accanto e non può fare a meno di chiedersi se lei si accorgerà mai del suo innamoramento e se riusciranno ad iscriversi alla medesima Università.


May, nonostante la condotta un po’ fuori dalle righe, è molto brava a scuola e vorrebbe entrare alla facoltà di Legge, per poter seguire la strada di suo padre e del loro amico di famiglia Jack Pierce, poliziotto il primo e detective privato il secondo. Peter sa che una delle scelte migliori potrebbe essere Harvard, dove ci sono sia Legge che Giornalismo. Ma l’ingresso avviene solo in seguito ad una dura selezione, e se si è il primo della famiglia ad andare all’Università non è poi così facile…


Inoltre, May sta iniziando a passare sempre più tempo con i campioni sportivi della scuola e in particolare con un certo Owen, che sembra a sua volta interessato a lei. Peter, più per casualità che per ripicca, inizia a sua volta una storia con una ragazza, ex fidanzata di un suo amico del giornalino. Ma dimenticare la “sua” Trilli sembra impossibile.


Come conciliare amore e sogni per il futuro, senza perdere nessuno dei due?



Ti amo ma non lo sai è la novella-prequel di Ti amo già da un po’. Se il romanzo è raccontato (prevalentemente) dal punto di vista di May, questa storia è tutta dalla prospettiva di Peter Harper, che racconta il suo “he falls first”, la prima parte della sua storia d’amore con May. Si tratta, in questo caso, di un amore a senso unico, perché la nostra protagonista deve ancora “perdersi” tra le luci della grande città e relazioni insoddisfacenti, per poi rendersi conto di aver dato per scontato sia il microcosmo di Keene che i sentimenti di Peter.


Ma questa storia completa la narrazione, ci rende più vicini al protagonista maschile (nel romanzo il suo percorso era intuibile, ma non si conoscevano tutti i dettagli) e spiega perché a Keene tutti, ma proprio tutti non vedevano l’ora che Trilli tornasse dal suo Peter Pan.


Una doverosa “ciliegina sulla torta” per chi ha letto il romanzo!




Che ne dite? Abbiamo creato atmosfera da rom-com a sufficienza?

Fatemi sapere se avete letto i romanzi, se vi ho incuriosito e che ne pensate.

Grazie per la lettura, al prossimo post (l’ultimo prima di Natale)! :-)


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