giovedì 16 luglio 2020

ROMA BOOK TAG

Un libro per ogni monumento della città eterna




Cari lettori,
oggi, per la nostra rubrica “Tag… a tema libri”, vi propongo un questionario che ho trovato sul blog "Letture a pois" di Manuela, che ringrazio e saluto. 

Si tratta di un booktag dedicato a Roma, la città eterna, che ho visto quattro volte, ma tutte ormai tempo fa. Cercando di abbinare un romanzo ad ogni monumento e luogo importante di Roma mi è sembrato di tornare lì… almeno con il cuore.

Spero che condividiate ed apprezziate le mie scelte!



1. Il Colosseo


Un libro che, nonostante il passare degli anni, resta eterno nella sua bellezza


Iniziamo il TAG con un romanzo ambientato, se non proprio a Roma, almeno sul territorio italico, nel momento in cui la città eterna stava per nascere: Le paludi di Hesperia di Valerio Massimo Manfredi.

Ho letto quasi tutti i romanzi dell’autore, ma questo, che è il primo che ho letto, resta il mio preferito. Il protagonista della storia è Diomede, un eroe che nei poemi omerici è considerato un eccellente guerriero, ma forse passa un po’ in secondo piano rispetto alla passionalità di Achille ed alla formidabile astuzia di Ulisse. Per Diomede è sempre e solo esistito il dovere all’interno del mondo che egli conosceva: quando però la guerra finisce, egli scopre di non poter tornare in patria perché la regina, la sua stessa moglie, lo vuole morto in accordo coi nobili del luogo, e cerca fortuna proprio in Italia (o Hesperia), dove ingaggerà un ultimo scontro con Enea.


Questo libro racconta la malinconica rinascita di un uomo che si trova all’improvviso senza più certezze, lontano dal suo mondo, costretto a reinventarsi, a dimenticare un passato che, per quanto glorioso, è ormai alle spalle, ed a diventare, anche se un po’ suo malgrado, un’altra persona. È una storia che ha tanto da insegnare, in diverse fasi della vita.

Trovate la recensione a questo link.



2. Castel Sant’Angelo


Un libro con un’ambientazione medioevale o fiabesca


La locanda dell’ultima solitudine di Alessandro Barbaglia è principalmente un romance, una storia d’amore, ma sarebbe riduttivo definirlo semplicemente così.

Si tratta di un romanzo intriso di poesia e di elementi sovrannaturali, e l’impressione del lettore è proprio quella di leggere una fiaba.

Presento il romanzo nel dettaglio in questo post.



3. Porta Portese


Un libro sconosciuto, comprato in una bancarella, che si è rivelato
una piacevole sorpresa


Ammetto di aver trovato Il diario di Bridget Jones e Che pasticcio Bridget Jones! sullo scaffale di una bancarella di romanzi ad un euro. Avevo già visto i film tante volte, ma sono stata felice di leggere i libri e scoprire che tra carta stampata e pellicola c’erano delle interessanti differenze.

La coppia costituita da Bridget e Mark Darcy è sempre stata una delle mie preferite e ne ho parlato tanto per questo progetto.



4. Rugantino


Un libro con un personaggio giovane, arrogante e strafottente
ma in fondo buono e amabile


Appena ho letto questa descrizione mi è venuto in mente un personaggio che risponde a tutte queste caratteristiche: l’agente scelto (“scelto da chi, non si sa”) Marco Aragona, il componente più giovane e scapestrato della squadra dei Bastardi di Pizzofalcone, la serie ambientata nella Napoli contemporanea e creata dalla penna di Maurizio De Giovanni.

L’autore, alle presentazioni, ama dire che Aragona è l’esempio più lampante del fatto che egli non sempre si identifichi nei suoi personaggi. Marco è un ragazzo che ha il mito dei poliziotti americani e vorrebbe che tutti lo chiamassero “Serpico”: in realtà è maldestro nelle indagini, indelicato negli interrogatori, guida come un pazzo, ha idee populiste (per non dire razziste), ha un abbigliamento sgargiante e tutti (soprattutto le ragazze) gli ridono dietro. Tuttavia, egli è anche di animo buono, un po’ ingenuo, in cerca di affetto e con il tempo diventa come un figlio per un altro componente della squadra, Pisanelli.

Parlo meglio dei “Bastardi” qui.



5. Piazza Navona


Un libro da vero artista, con una grafica dentro e fuori
accattivante tanto quanto la storia


Una delle letture natalizie più belle che io abbia mai fatto è Canto di Natale, di Andrea e Giancarlo Vitali. Sapete quanto apprezzi lo scrittore di Bellano, i cui romanzi vi ho recensito più e più volte (per esempio qui). Questo fiabesco racconto natalizio è accompagnato da bellissime tavole illustrate, opera del pittore suo omonimo e concittadino, da poco scomparso, poco dopo la mostra in suo onore a Palazzo Reale (che vi ho presentato in questo post).

Trovate la recensione del libro a questo link.



6. Il fiume Tevere


Un libro che, nonostante la notevole lunghezza, si è rivelato
estremamente scorrevole


Ricordo di aver divorato L’angelo di Marchmont Hall di Lucinda Riley in un solo weekend al mare, tra treno e spiaggia. Questa appassionante storia di tre generazioni di donne, divise da tanti segreti ed un passato difficile, può spaventare per la sua mole, ma si rivela una lettura davvero rapida.

Tutti i romanzi della Riley che ho letto, comunque, hanno questa straordinaria caratteristica. Qui parlo de L’angelo di Marchmont Hall ed altri due.



7. Torre argentina


Un libro o un personaggio graffiante e ruffiano come un gatto


Una scrittrice che amavo molto ai tempi dell’Università, ma della quale non leggo qualcosa da tanto tempo, è Lauren Weisberger.

Al diavolo piace dolce è uno dei suoi titoli meno noti, perché non c’è la famosissima villain Miranda Priestley; la vicenda, tuttavia, presenta delle tematiche simili a quelle de Il diavolo veste Prada.

La protagonista Bettina, detta Bette, è una ventisettenne di New York molto decisa ed ambiziosa, che vorrebbe trovare un lavoro il meno possibile routinario. Ella ha sempre lavorato in banca, ma è stufa di orari fissi, completi tutti uguali, giornate che si svolgono sempre all’interno dello stesso ristretto ufficio. Grazie ai contatti di uno zio molto estroverso e mondano, lascia il vecchio lavoro e riesce a farsi assumere da un’agenzia di pubbliche relazioni.

Bette è molto brava ad “arruffianarsi” i personaggi del jet set americano, e ben presto per lei ha inizio la vita che ha sempre sognato: feste, occasioni mondane, viaggi. Il “lato oscuro” di questo mondo, però, non tarderà a rivelarsi, e Bette rischierà di perdere ciò che ha di più caro, come, ad esempio, la sua salute e la felicità della sua migliore amica.

Trovate la recensione del romanzo in questo post.



8. Campo De’ Fiori


Un libro dai mille profumi, colori e sapori


Le protagoniste di Julie&Julia sono due donne apparentemente diverse, ma accomunate dall’amore per la cucina.

La prima è la famosa cuoca Julia Child: il romanzo racconta gli anni in cui si trova a Parigi con il marito, quando, impossibilitata a proseguire con il suo vecchio lavoro, segue un corso di cucina francese e si reinventa.

La seconda, Julie, è invece un’impiegata americana che trova molto difficile andare avanti con la sua vita ed il suo lavoro dopo lo shock dell’11 settembre. Persuasa dal marito e dagli amici, decide di tenere un blog in cui ogni giorno racconterà i suoi esperimenti culinari basati sul ricettario di cucina francese di Julia Child.

Inutile dire che profumi, colori e sapori sono davvero i protagonisti di questa simpatica commedia dedicata alla cucina! Ne parlo meglio qui.



9. Le botticelle


Un libro capace di accompagnarti con leggerezza
in una breve passeggiata o un piccolo viaggio


Odore di chiuso di Marco Malvaldi è il mio preferito tra i gialli storici dell’autore. 

Il protagonista, il noto critico di gastronomia Pellegrino Artusi, ospite di una tenuta nobiliare, è intenzionato a passare un tranquillo weekend di abbuffate, ma la sua scampagnata si rivelerà un invito a cena con delitto.

Lo stile ironico di questo romanzo, unito alla piacevole ambientazione campagnola ed al formato tascabile, lo rende perfetto per essere inserito in un trolley per qualche notte fuori.

La recensione del romanzo è in questo post.



10. Tagga quattro persone


Come al solito, non taggo nessuno, ma invito tutti coloro a cui è piaciuto il TAG a rifarlo sui loro blog, oppure semplicemente a dirmi il loro parere nei commenti!




Vi piacciono le mie scelte? Avreste optato per altri romanzi o siete d’accordo?
Che cosa ne pensate dei libri che ho citato? Li conoscete?
Anche a voi, come a me, piacerebbe tornare a Roma?
Fatemi sapere!
Grazie per la lettura, al prossimo post :-)

12 commenti :

  1. Cara Silvia, deve essere molto interessante questo libro!!!
    Ciao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Ciao Tomaso! Sono contenta che il TAG ti piaccia, buona giornata anche a te! :-)

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  2. Ciao Silvia, che bel tag! Io a Roma ci sono stata due volte e anch'io molti anni fa... Tra i libri citati ho letto quelli di Bridget Jones (anch'io dopo aver visto i film) e "Al diavolo piace dolce", ma prima o poi vorrei leggere anche quello della Riley che m'ispira moltissimo :-)
    P.S. Stupende le immagini romane!!!

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    1. Ciao! Il libro della Riley ti potrebbe piacere sicuramente :-) Le immagini romane mi fanno venire una nostalgia... è proprio una meravigliosa città!

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  3. Grazie per aver fatto il TAG, hai dato delle risposte che mi hanno incuriosito. Malvaldi voglio leggerlo. Bridget Jones invece mi ha deluso, mi aspettavo di più. I bastardi di Pizzofalcone non li ho letti, ma rimedierò presto a questa lacuna.

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    1. Ciao Manuela! La serie dei Bastardi a me piace molto, spero che la apprezzerai anche tu, così come Malvaldi, che sta per tornare proprio con Pellegrino Artusi! Peccato per Bridget 🤗

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  4. Il libro di Lucinda Riley mi ispira parecchio, come anche quello su Julia Child.

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    1. Ciao! Sono entrambe delle belle letture al femminile che raccontano più storie di donne!

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  5. Troppo carino questo tag romano *__*
    Per settimana prossima lo vorrei proporre sul blog!
    Belle le tue scelte!

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    1. Ciao Angela! Sicuramente allora leggerò la tua versione!

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  6. Bello questo Tag! Io non sono mai stata a Roma, però è una delle città che voglio assolutamente visitare prima o poi! Mi incuriosisce il romanzo La locanda dell’ultima solitudine di Alessandro Barbaglia, mi piacciono le fiabe! :)

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    1. Ciao Vanessa! Roma è una città stupenda, per me, forse, la più bella al mondo! Vedrai che quando la visiterai sarai felice...
      Il romanzo di Alessandro Barbaglia potrebbe piacerti :-)

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