giovedì 5 gennaio 2017

LA POSTA DEL CUORE DI CATULLO

Le varie fasi dell'amore viste dal poeta

Letteratura latina #1


Cari lettori,
come state? Avete trascorso bene il Capodanno? Personalmente sono andata ad un cenone tra amiche ed ho iniziato il 2017...mangiando!
Vi auguro uno splendido anno nuovo, ricco di sorprese, affetti, felicità. 

Oggi siamo di nuovo alle prese con “l'angolo della poesia”. Ci occupiamo di un famosissimo poeta latino, conosciuto anche dai non classicisti per il suo romanticismo: Catullo.

Vi voglio proporre una serie di estratti delle sue poesie, sperando che siano utili soprattutto a chi ha problemi di cuore.


Come forse sapete, chi ha studiato Lettere è abituato a considerare poeti ed autori come dei vecchi amici, ognuno dei quali ha un punto di forza che lo rende speciale.


Ecco, Catullo per me è l'equivalente dell'amica esperta in problemi di cuore: che tu non sappia come dichiararti o che tu sospetti di essere tradito, che tu sia felice o profondamente infelice a causa della tua relazione, Catullo ha sempre una risposta poetica!

Ecco i suoi autorevolissimi consigli…



Per chi sta vivendo un momento davvero romantico
Carme n°5



Viviamo, mia Lesbia, ed amiamo,
ed il mormorio dei vecchi inaciditi
consideriamolo un soldo bucato.
I giorni che muoiono possono tornare,
ma se questa nostra breve luce muore
noi dormiremo un'unica notte senza fine.
Dammi mille baci ed ancora cento,

dammene altri mille e ancora cento,
sempre, sempre mille e ancora cento.
E quando alla fine saranno migliaia
per scordare tutto ne imbroglieremo il conto,
perché nessuno possa stringere in malie
un numero di baci così grande.



Per chi ha una relazione segreta e si vergogna a parlarne con gli amici
Carme n°6



Flavio, se l'amor tuo non fosse privo
di grazia e di finezza lo vorresti dire
a Catullo, non sapresti certo tacere.
Ma certo tu ami qualche donna facile e malandata:
per questo ti vergogni.
Che tu non giaccia in solitudine la notte,
anche se tace, lo rivela la tua camera
fragrante di ghirlande e di profumi assiri,
il cuscino gualcito da ogni parte,
lo scricchiolare agitato del letto
che trema tutto e non trova pace.
Inutile tacere: non ti serve.
Non mostreresti fianchi così smunti
se non facessi un monte di sciocchezze.
E allora quello che hai, bello o brutto,
dimmelo. Voglio con un gioco di parole
portare te e il tuo amore alle stelle.



Per chi si rende conto di essere stato ingannato
Carme n°8



Povero Catullo, basta con le illusioni:
se muore, credimi, ogni cosa è perduta.
Una fiammata di gioia i tuoi giorni
quando correvi dove lei, l'anima tua, voleva,
amata come amata non sarà nessuna:
nascevano allora tutti i giochi d'amore
che tu volevi e lei non si negava.
Una fiammata di gioia quei giorni.
Ora non vuole più: e tu, coraggio, non volere,
non inseguirla, come un miserabile, se fugge,
ma con tutta la tua volontà resisti, non cedere.
Addio, anima mia. Catullo non cede più,
non verrà a cercarti, non ti vorrà per forza:
ma tu soffrirai di non essere desiderata.
Guardati dunque: cosa ti darà la vita?
Chi ti vorrà? A chi sembrerai bella?
Chi amerai? Da chi sarai amata?
E chi bacerai? A chi morderai le labbra?
Ma tu, Catullo, resisti, non cedere.



Per chi soffre di gelosia
Carme n°51



Simile ad un dio mi sembra che sia
e forse più di un dio, vorrei dire,
chi, sedendoti accanto, gli occhi fissi
ti ascolta ridere
dolcemente; ed io mi sento morire
d'invidia; quando ti guardo io, Lesbia,
a me non rimane in cuore nemmeno
un po' di voce,
la lingua si secca ed un fuoco sottile
mi scorre nelle ossa, le orecchie
mi ronzano dentro e su questi occhi
scende la notte.



Per chi sospetta un tradimento...
Carme n°70



Solo con te farei l'amore, dice la donna mia,
solo con te, anche se mi volesse Giove.
Dice così: ma ciò che dice una donna ad un amante impazzito
devi scriverlo sul vento, sull'acqua che scorre.



…e per chi è certo di essere stato tradito
Carme n°72



Dicevi di far l'amore solo con me, una volta,
e di non aver voglia, mia Lesbia, neppure di Giove.
E io ti ho amato non come tutti un'amante,
ma come un padre ama ognuno dei suoi figli.
Ora so chi sei: e anche se più intenso è il desiderio
ti sei ridotta per me sempre più insignificante e vile.
Come mai mi chiedi? Queste offese costringono,
vedi, ad amare di più, ma a voler bene di meno.



Per chi soffre profondamente
Carme n°75



Così per colpa tua, mia Lesbia,
mi è caduto il cuore
e così si è logorato nella sua fedeltà,
che ormai non potrebbe più volerti bene
anche se fossi migliore
o cessare d'amarti
per quanto tu faccia.



Per chi è tormentato
Carme n°85



Odio e amo. Forse ti chiedi perché io lo faccia.
Non lo so, ma sento che accade e mi tormento.



Per chi è molto innamorato
Carme n°87



Nessuna donna potrà dire “sono stata amata”
più di quanto io ti ho amato, Lesbia mia.
Nessun legame avrà mai quella fedeltà
che nel mio amore io ti ho portato.



Per chi ha una relazione travagliata
Carme n°92


Lesbia sparla sempre di me, senza respiro
di me: che io muoia se Lesbia non mi ama.
Lo so, son come lei: la copro ogni giorno
d'insulti, ma che io muoia se non la amo.



Come avrete certamente notato, al nostro poeta non mancano schiettezza ed ironia, ma egli è anche capace di grande sensibilità e di sentimenti profondi.

Quale di questi carmi preferite? Personalmente ho sempre avuto un debole per il n°72…

Questo post è dedicato con affetto al mio professore di letteratura latina dell'Università, che si divertiva sempre a leggerci i carmi più libertini ed a completare le sue lezioni con battute e considerazioni amorose tra le più disparate (qui le migliori).


E voi? Vi siete lasciati conquistare dal poeta con il cuore spezzato?
Grazie della lettura ed al prossimo post :-)

6 commenti :

  1. Ciao Silvia, Catullo è uno dei miei poeti lativi preferiti! Le sue poesie fanno trapelare tutta la sua umanità e lo rendono vicino a noi, anche se sono molti gli anni che ci separano! Personalmente adoro i carmina 5 e 51 :-)

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    1. Ciao! è vero, Catullo si racconta nelle sue poesie e cerca il più possibile di avvicinarsi a noi! :-)

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  2. Ciao Silvia, buona Epifania! Io ho studiato Archeologia, ma ho comunque sostenuti alcuni esami di Letteratura latina e Catullo mi è rimasto nel cuore. Purtroppo a lezione non abbiamo approfondito molto le sue poesie, infatti ricordo solo le più importanti, ma devo rimediare assolutamente :)

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    1. Ciao Maria, tantissimi auguri di buona Epifania! Io con Lettere e Filologia Moderna ho studiato un bel po' di latino, ma Catullo resta tra i miei preferiti! :-)

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  3. Ciao Silvia.
    Catullo è un autore di cui ho sentito parlare ma non ho mai letto niente di suo confesso, che bellissime parole hai scelto per descriverlo. Devo subito rimediare e darmi da fare per conoscerlo meglio. Grazie per questo post

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    1. Ciao Susy! Spero che questo post ti sia stato utile per cominciare a conoscere questo autore ancora così attuale :-)

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