Tutto quello che mi è piaciuto in questo mese
Cari
lettori,
eccoci
all’appuntamento di maggio con i “Preferiti del mese”!
Questi
sono i miei consigli, tra letture, poesie, film e musica…
Il
libro del mese
Il
protagonista dell’ultimo romanzo di Nicholas Sparks, La vita in
due, è Russell, un trentaquattrenne del North Carolina che ha
sempre desiderato una famiglia tradizionale ed affettuosa ed ora
lavora come pubblicitario mantenendo la moglie Vivian e la sua
piccola figlia London.
Nonostante piccole incomprensioni e
difficoltà, egli si sente realizzato e compreso, anche grazie ai
suoi genitori ed alla sua affezionatissima sorella Marge.
Un
giorno, però, sul lavoro inizia ad andare tutto storto e Russell
comprende di essere sulla lista di coloro che potrebbero essere
licenziati.
Egli decide d’impulso di dare le dimissioni prima e di
provare a mettersi in proprio, ma l’attività stenta a decollare e
Vivian, insoddisfatta della situazione, riprende a lavorare,
affidandogli sempre più spesso la cura della bambina.
Per
Russell è l’inizio di una serie di disavventure che lo porteranno
alla disgregazione della sua “famiglia perfetta”. Egli si
ritroverà inaspettatamente ad essere papà single della piccola
London, ed ai dispiaceri di cuore si aggiungeranno quelli familiari…
Ho
già parlato di Nicholas Sparks in questo progetto a più mani e devo
dire che nemmeno questa volta mi ha deluso. Conoscendo la storia
personale dell’autore, ho sentito molta più autobiografia in
questo suo romanzo rispetto ad altri, soprattutto considerando il
recente divorzio dalla moglie Cathy (che io, dopo cinque figli e
milioni di romanzi d’amore, non mi sarei mai aspettata).
La vita
in due è una storia molto struggente, ed anche una bella
riflessione su cosa significhi essere un padre.
Il
film del mese
Come
già fatto in gennaio, vi consiglio una pellicola con Antonio
Albanese (qui anche regista), dal titolo Contromano.
Questa
volta egli interpreta il ruolo di Mario Cavallaro, il proprietario di
un negozio di accessori – soprattutto calze – che il padre
gestiva prima di lui.
È una persona estremamente abitudinaria: beve
il caffè sempre nello stesso bar, vive da solo (al massimo cena con
una vicina), ha piantato un orto in terrazza che è la sua unica
fonte di relax e divertimento.
Egli mal tollera i tanti ambulanti che
lo importunano per strada e, quando un venditore di calze abusivo, un
ragazzo di colore, inizia a fare affari proprio davanti a lui
portandogli via la già misera clientela, la rabbia prende il
sopravvento.
Venuto
prima alle mani e poi a patti con il suo rivale, decide di fare un
viaggio insieme a lui ed alla sorella per riportarli in Africa.
Egli
è fermamente convinto di dare un esempio ai suoi connazionali (“Se
facessero tutti come me il problema degli extracomunitari si
risolverebbe!”), ma non sa ancora che quel viaggio attraverso
l’Italia e poi il Mediterraneo sarà molto istruttivo per lui e per
i suoi due compagni.
Questa
pellicola mi ha molto colpito perché racconta con amara ironia tante
situazioni di tipo sociale ed economico che si sono verificate in
Italia in questi anni. Purtroppo è un momento di crisi e precarietà,
e la diffidenza nei confronti di chi sembra venire da altri paesi a
“rubare il lavoro” è spesso tangibile.
Il film di Albanese ci
invita a sorridere e ad accettare con più consapevolezza chi è
diverso da noi.
La
musica del mese
Come
forse qualcuno di voi già sa, da quasi due anni non frequento più
soltanto la mia solita scuola di danza moderna, ma il lunedì sera
vado ad un divertentissimo corso che mixa i passi base dei balli di
coppia più conosciuti ad un po’ di aerobica.
È
abbastanza intenso e faticoso, anche per una “veterana” della
danza, ma è anche un antistress pazzesco!
Oggi vi consiglio alcune
canzoni che appartengono alla coreografia dell’ultimo trimestre e
che trovo particolarmente simpatiche e ballabili.
La
prima è Run around Sue, il remake di una famosissima canzone
della tradizione americana, che noi ascoltiamo nella versione cantata
dal gruppo Human Nature.
La balliamo come una sorta di boogie!
La
seconda è La felicità di Simona Molinari, cantante
bravissima e molto elegante che si era presentata a Sanremo qualche
anno fa.
Abbiamo trasformato anche questo pezzo in una sorta di ballo
da sala, una specie di quickstep.
Per
quanto riguarda i “latini”, non poteva mancare la salsa, e questa
volta abbiamo scelto la simpatica Havana di Camila Cabello, un
vero tormentone degli ultimi mesi.
Ultimo
consiglio a tema latino: il mambo, con il pezzo anglo-spagnolo
1,2,3 di Sofia Reyes e Jason Derulo.
La
poesia del mese
Per
il mese di maggio, tra le prime notti un po’ più calde e
l’avvicinarsi dell’estate, da sempre considerata dai poeti la
stagione della passione, ho scelto questo suggestivo componimento di
Sandor Petofi, dal titolo Io sarò albero.
Sarò
albero se ti farai
fiore
d’un albero:
se
rugiada sarai mi farò fiore.
Rugiada
diverrò se tu sarai
raggio
di sole:
così,
mio amore, noi ci uniremo.
Se,
mia fanciulla, tu sarai cielo,
io
diverrò, allora, una stella:
se,
mia fanciulla, tu sarai inferno,
io
per amarti mi dannerò.
Le
foto del mese
In
questa stagione, mi piace molto passeggiare. Questa foto è il
ricordo di una domenica pomeriggio in campagna!
Per
i milanesi è un cult, per gli appassionati di piante e fiori è
imperdibile. Sto parlando di Orticola, la manifestazione che
si tiene sempre nel corso di un weekend di maggio presso i Giardini
Pubblici Indro Montanelli.
Una mostra-mercato che frequento da
qualche anno e che mi sorprende sempre.
In
definitiva, ho passato le serate del mese di maggio… danzando! Lo
spettacolo di fine anno è sempre più vicino, e queste sono le
coreografie che interpreterò.
Come
sempre, aspetto un vostro riscontro sul vostro mese di maggio!
Fatemi
sapere se qualcosa in particolare vi ha colpito, che sia una lettura,
un film, una canzone o altro.
Grazie
per la lettura, ci sentiamo a giugno con i prossimi post :-)
Tanti in bocca al lupo per il tuo spettacolo Silvia!
RispondiEliminaBellissime le foto della passeggiata e condivido il tuo pensiero su Sparks. Quel libro è particolare però rispecchia il momento della vita dell'autore e come te non avrei mai immaginato un divorzio
Crepi il lupo Susy!! :-)
EliminaVedo che su Sparks siamo d'accordo!
Ma quanto è bella la seconda foto! *_*
RispondiEliminaGrazie! Devo dire che la location di Orticola è molto bella :-)
EliminaLa poesia è incantevole! Non conoscevo Sandor Petofi ma lo approfondirò sicuramente. Il mio maggio è stato caotico: lavori in casa, studio e stanchezza causata dai primi caldi. Non ho ascoltato musica e, per quanto riguarda le letture, mi sono dedicata alle posie di Michele Mari ed a una raccola di racconti sul cibo. Invidio le tue passeggiare in mezzo alla natura, nel fine settimana me ne concederò una anche io.
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso il resoconto del tuo mese!
Alla prossima!
Ciao Erica! Anche io non conoscevo l'autore, ma ho trovato la poesia e mi è sembrato bello condividerla.
EliminaNon ho mai letto le poesie di Michele Mari.
Dai, vedrai che qualche passeggiata favorirà il relax :-)
Un maggio a passo di danza quindi, con intermezzi bucolici ;)
RispondiEliminaSul versante tersicoreo mi limito ad ammirare, vista la mia eleganza di movimenti prettamente ursina XD; condivido invece l'amore per le passeggiate in campagna... il miglior anti-stress ;)
Devo dire che Nicholas Sparks è un autore che ho sempre snobbato (ritenendolo strettamente per "signore"), però le vicende di padri e figli mi attirano... chissà.
Sì, mi sono divisa un po' tra la danza e la natura nel mio tempo libero...le passeggiate rilassano molto!
EliminaQuesto romanzo di Nicholas Sparks ha un punto di vista maschile, magari potrebbe interessarti!
Bellissima la poesia, ammetto che non la conoscevo.
RispondiEliminaNicholas Sparks invece l'ho lasciato: libri troppo tristi, a un certo punto non ce la facevo più!
Un abbraccio.
Ciao Francesca! Anche io non conoscevo l'autore e sono stata contenta di scoprirlo. è vero, nei romanzi di Sparks non manca mai un po' di tristezza, ma a me continua a piacere...ricambio l'abbraccio. :-)
EliminaCredo che ballare sia decisamente un buon modo per passare un mese! Che rimanga tra noi, ma io invece sono praticamente un tronco...
RispondiEliminaMolto carina anche la poesia.
Ciao Beth! Se il ballo ti incuriosisce, ci sono comunque corsi a tutti i livelli :-)
EliminaAnche a me è piaciuta molto la poesia!
Bellissimo il libro, bella la poesia e suggestivi i tuoi scatti. Ciao Silvia.
RispondiEliminasinforosa
Ciao Sinforosa, grazie mille, sono contenta che anche tu abbia apprezzato il libro!
EliminaSempre bello vedere pezzetti delle vostre vite, nella fattispecie con le foto :).
RispondiEliminaMusicalmente hai citato un pezzo che mi piacque tantissimo: "Felicità". Su Havana invece soprassiedo: Camila Cabelo la considero fastidiosissima. Cambio stazione radio dopo un nano secondo :D
...a me Havana piace proprio come "tormentone", invece :-)
Elimina"Felicità" è proprio un bel pezzo!
Ci metto sempre decenni a togliermi dalla testa Havana, mi piace molto come canzone!
RispondiEliminaIl libro di Sparks lo devo ancora comprare perchè i suoi libri li ho più o meno tutti anche se ammetto di averne letti molto pochi. Magari mi ci dedico quest'estate!
In bocca al lupo per lo spettacolo!
...Havana-nana-nà! ;)
Ciao Sofia, bentornata!! :-)
EliminaFammi sapere che ne pensi di Sparks, e crepi il lupo!!
mi piacciono sempre tanto i tuoi preferiti del mese
RispondiEliminaCiao Chiara!! Mi fa veramente piacere :-)
EliminaCiao! Non ho letto niente di Nicholas Sparks, nonostante non ce ne sia una vera ragione, ma spero di riuscire a farlo presto. "Contromano" mi incuriosisce molto, non ne avevo mai sentito parlare ma mi sembra molto bello
RispondiEliminaCiao!! Se ti ho incuriosito, leggi qualcosa di Sparks e fammi sapere che cosa ne pensi :-) "Contromano" a me è piaciuto!!
EliminaCredo che la Cabello farà parecchia strada, è davvero un talento ;)
RispondiEliminaSul film invece sono abbastanza freddo, tuttavia chissà :)
Ciao Pietro! Anche secondo me la Cabello è una delle prossime grandi popstar. Se ti va, prova a dare un'occhiata al film e dimmi che ne pensi :-)
EliminaChe belle queste condivisioni!! *_*
RispondiEliminaLa mia canzone di maggio è sicuramente Nessuno vuole essere robin di Cremonini, non ho fatto che ascoltarla praticamente per tutto il mese :-D
Tra i libri, mi è piaciuto molto Una notte soltanto, Markovitch.non è stato un mese pienissimo di letture,ma devo dire... poche ma buone :)
Ciao Angela! La canzone di Cesare Cremonini è bellissima, non posso non essere d'accordo! Non conosco invece il romanzo che hai citato :-)
EliminaSe non erro, ho letto un solo libro di sparks e non mi era nemmeno piaciuto tanto :( forse ho scelto il libro sbagliato
RispondiEliminaCiao! Se vuoi, prova a leggere questo, allora :-)
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