lunedì 17 febbraio 2020

L'ANGOLO VINTAGE 2.0 - FEBBRAIO 2020





Cari lettori,
come ogni 17 del mese, ecco un nuovo appuntamento con “L’angolo vintage”!

È da poco passato San Valentino e, dopo aver dedicato un post alle canzoni più romantiche, ho deciso anche oggi di restare in tema romanticismo.


Oggi, infatti, vi propongo due romanzi rosa della Newton Compton, letti tempo fa e ripresi in mano di recente proprio in occasione di questa ricorrenza. 

Il primo è di una delle autrici italiane di romance più conosciute ed apprezzate; il secondo, invece, è di una scrittrice straniera, ma presenta svariati omaggi al nostro paese!



Finché amore non ci separi, di Anna Premoli


La protagonista di questa irriverente commedia rosa è Amalia Berger, un’avvocatessa trentenne di New York fin troppo amante delle regole, della precisione e, naturalmente, della carriera. Vive in una casa piuttosto asettica e pulita come uno specchio, indossa abiti eleganti e perfettamente stirati, ed è nota nel suo ambiente come “la regina di ghiaccio del foro”. 

Gli avvocati rivali temono il confronto con lei e non c’è causa che ella non riesca a vincere. Una simile sicurezza nei modi di fare cela però, com’è facile immaginare, una sorta di bluff: Amalia è cresciuta quasi da sola, ricevendo solo indifferenza dai ricchissimi ma assenti genitori. L’unica persona che le è realmente vicina è la nonna, che non fa che lamentarsi (specie dal parrucchiere con le amiche) di quanto il carattere inflessibile di Amalia la porti non solo ad avere pochi amici, ma anche ad essere perennemente single (o a far scappare qualche possibile candidato).


Il co-protagonista Ryan, invece, è un simpatico e gioviale ragazzo di origini irlandesi, la cui numerosa famiglia gestisce un pub nel cuore della città di New York. Idealista ed amante delle cause perse, si è allontanato da casa per alcuni anni ed è riuscito a fare una buona carriera a Chicago. L’offerta di un posto come vice procuratore, tuttavia, lo riporta a New York.


Amalia e Ryan si sono conosciuti dieci anni prima, a Yale, e proprio all’Università è nata fin da subito una forte e reciproca antipatia. I due hanno da sempre caratteri diversi ed opinioni inconciliabili su quasi tutto. Si può facilmente comprendere, dunque, quale sia lo sgomento dei due nel trovarsi fianco a fianco nel lavoro dopo tanti anni!

Il primo caso che è stato assegnato a Ryan, infatti, sembra quasi banale: si tratta dell’arresto, per guida in stato di ebbrezza, di una ragazza dell’alta società. Ryan, che non sopporta i capricci dei ricchi, sarebbe più che disposto a condannare subito la ragazza ed a chiedere il pagamento di una salata multa da devolvere in beneficenza… ma non ha fatto i conti con il suo avvocato difensore: Amalia Berger, ovviamente pronta a tutto pur di assolvere la sua cliente.

Il primo incontro dei due dopo tanti anni si trasforma ben presto in un chiassoso litigio nel bel mezzo di un’aula di tribunale. Il giudice, che non riesce a calmare né Amalia né Ryan, li condanna entrambi ad una pena esemplare per cattiva condotta… pena che, purtroppo per loro, prevede che passino molto tempo insieme!


Anna Premoli è indubbiamente una maestra nel descrivere l’evoluzione dei rapporti di “odio ed amore”, tanto tormentati nella vita, ma tanto amati sulla carta. Finché amore non ci separi propone la tematica, sempre piuttosto efficace, dello scontro da una parte all’altra del tribunale: da una parte la giustizia vista in modo netto ed idealista, dall’altra l’interesse a vincere la causa… e non è detto che sia la rappresentante di quest’ultima fazione ad essere nel torto!
I personaggi descritti sono “opposti che si attraggono” al punto giusto, e non mancano i tanti divertenti battibecchi che hanno reso celebre l’autrice.
Di sicuro, una lettura più che godibile!



Love Kitchen – Gli ingredienti magici dell’amore, di Jenny Nelson


L’eroina di questo romance è Georgia Gray, una ragazza che ha studiato cucina per anni con grande entusiasmo e che, dopo un po’ di gavetta, è riuscita a conquistare un posto come chef al “Marco”, un prestigioso ristorante italiano di Manhattan. Sia la vita professionale che personale vanno a gonfie vele: da tempo è fidanzata con Glenn, un importante avvocato che le ha appena chiesto di sposarlo.

Egli, però, nasconde un segreto: è ormai qualche mese che, di nascosto da Georgia, abusa di cocaina. Quando la donna lo scopre, va su tutte le furie e prova a convincere Glenn a smettere, ma egli, dopo tante promesse ed un primo, infruttuoso tentativo, si rende conto di non poter controllare la sua dipendenza. Rendendosi conto di dover superare questo problema, ma non essendo per niente convinto di voler entrare in un centro riabilitativo, Glenn prende tempo, dichiarando di non essere ancora pronto per il matrimonio, e lascia Georgia.

Quest’ultima, decisamente distratta dalle sue vicissitudini personali, purtroppo non dà il meglio di sé sul lavoro. Pur essendo consapevole di poter fare di meglio, però, ella non si aspetta la reazione severa e sprezzante del suo capo, che la licenzia alla prima recensione negativa di un critico.


Dopo quest’ultima batosta, Georgia si rende conto che la sua “vita perfetta” non esiste più, e che, anzi, tra fidanzati bugiardi e datori di lavoro ingrati, forse non è mai esistita. È allora che un’idea inizia a farsi strada nella sua mente: ritornare in Italia, in Toscana, dove ha studiato cucina ed ha imparato i segreti dell’arte gastronomica italiana.

Una volta partita, ella trova lavoro in un agriturismo a San Casciano, in collaborazione con una chef italiana, ed inizia a replicare alcune tipiche ricette italiane (alcune delle quali sono riportate sul romanzo). Anche in amore, tuttavia, il trasferimento potrebbe essere fonte di novità…


Non sempre sono un’amante delle commedie straniere che descrivono l’Italia: il rischio di imbattersi in descrizioni piene di cliché ed avvenimenti non proprio corrispondenti alla realtà italiana, purtroppo, è piuttosto alto. In questo caso, invece, sono rimasta positivamente sorpresa, anche da alcune delle ricette proposte che, per quanto un po’ creative, fortunatamente non contengono ingredienti in stile “finto italiano”.

Come in ogni rosa che si rispetti, la componente romantica non manca, e contribuisce a rendere godibile questo romanzo, che, peraltro, è anche scritto con uno stile piuttosto scorrevole.




Come sempre, vi invito a leggere i post delle mie “colleghe blogger” che questo mese hanno partecipato alla rubrica! Trovate i nomi nel consueto banner all’inizio del post.
Conoscete questi romanzi? Li avete letti? Che ne pensate?
Anche voi avete scelto qualcosa di romantico da recensire per questo periodo dell’anno?
Come sempre, attendo un vostro parere!
Grazie per la lettura, al prossimo post :-)

12 commenti :

  1. Amo la Premoli i suoi libri mi fanno sempre divertire e non vedo l'ora di leggere il suo nuovo romanzo. Il secondo libro invece non lo conosco.

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    1. Ciao! So che la Premoli è molto amata nella blogosfera :-) Invece Jenny Nelson è stata una scoperta anche per me!

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  2. Ciao Silvia, ho letto il romanzo della Premoli (carino, ma non tra i miei preferiti), mentre il secondo mi manca: non lo conoscevo ma mi sa che potrebbe piacermi :-)

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    1. Ciao! Ero sicura che tu conoscessi il libro della Premoli :-) Comunque ti consiglio Love Kitchen!

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  3. Cara Silvia, vedo che sei sempre impegnata in lettura, io ti auguro buona lettura.
    Ciao e buon inizio della settimana, con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Ciao Tomaso! Eh sì, qui le recensioni di romanzi non mancano mai! Buona settimana anche a te :-)

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  4. La Premoli mi piace tantissimo! L'altra non la conosco.

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    1. Ciao! Credo che anche il romanzo di Jenny Nelson potrebbe piacerti :-)

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  5. La Premoli mi piace molto, mentre il secondo non lo conosco, ma segno, mi hai proprio incuriosita

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    1. Ciao Chiara! Vedo che siamo in tanti ad essere lettori della Premoli :-)

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  6. Il primo ha una trama che non mi è nuova.
    Considerando che non leggo romanzi rosa, avrò visto sicuramente un film con una trama simile.

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    1. Ciao Claudia! Sicuramente ci sarà qualche commedia rosa con una trama simile :-)

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