lunedì 22 ottobre 2018

CINEFORUM INIZIO AUTUNNO 2018

La recensione dei film che ho visto





Cari lettori,

insieme alla stagione autunnale ritorna il nostro appuntamento con i “Consigli cinematografici”, e, in particolare, con i film che ho visto in questo periodo tra il Cineteatro Agorà di Cernusco sul Naviglio ed il Cinema Teatro San Giuseppe di Brugherio.


Come al solito, la mia recensione riguarda film per tutti i gusti, dallo storico al contemporaneo, dal dramma alla commedia. Ecco il mio parere sulle pellicole viste nelle ultime settimane!



HOTEL GAGARIN, di Simone Spada



Il protagonista di questa divertente e delicata commedia è Nicola, un professore di storia di origini armene che ha da tempo scritto ed inviato una sceneggiatura per un film sul passato della sua famiglia.

Un giorno, in modo del tutto inaspettato, egli viene a sapere che il copione del film è piaciuto ad un impresario e che la pellicola si farà. In brevissimo tempo egli viene spedito in Armenia con un gruppo davvero stravagante, composto da una “prima attrice” che in realtà è una prostituta, da un tecnico con problemi di droga, da un elettricista solitario e da una misteriosa “responsabile” (che è una truffatrice). Tutti, tranne quest’ultima, ignorano che il film è stato comprato da un affarista senza scrupoli che lo ha finanziato per motivi politici, ma che non ha alcuna intenzione di portarlo a termine.

Così, quando un colpo di Stato sconvolge l’Armenia, il gruppetto di sprovveduti si ritrova bloccato all’Hotel Gagarin, senza la possibilità di muoversi. Saranno gli abitanti dei villaggi vicini a far loro visita ed a consentire loro di vivere per davvero il sogno del cinema.



Hotel Gagarin è un film poetico ed ironico sui sogni e sul mito del cinema. Mi è piaciuto l’atteggiamento imbranato dei protagonisti, che sembrano essere stati sconfitti dalla vita, ma poi trovano inaspettate risorse dentro di sé.

Trovo anche che la pellicola sia una sorta di elogio delle “piccole cose”, della semplicità, del riuscire a sognare in grande pur avendo pochi mezzi a disposizione.

Per questo motivo la promuovo a pieni voti.


Valutazione: cinque stelle



COSA DIRÀ LA GENTE, di Iram Haq



Questo film narra una storia, ispirata a fin troppe vicende reali, avvenuta all’interno di una comunità pakistana residente in Norvegia.

La protagonista Nisha ha sedici anni e rende molto orgogliosi i suoi genitori con i suoi ottimi voti, ma una sera commette l’errore di far entrare il suo fidanzato nella sua camera, facendolo passare dalla finestra.

Il padre li scopre e per Nisha è l’inizio di un incubo: lui viene picchiato ed allontanato, lei viene portata via dalla polizia (chiamata dai vicini spaventati) e viene affidata ai servizi sociali.

Dopo qualche giorno, la ragazza riceve una telefonata dai genitori, che si mostrano benevoli e desiderosi di perdonarla. Nisha cade nella trappola, lascia da sola l’Istituto dei servizi sociali e si ritrova ad essere letteralmente rapita dalla sua famiglia, che la obbliga a tornare in Pakistan per iniziare un lungo percorso di punizione e rieducazione.



Cosa dirà la gente è un titolo veramente emblematico, dal momento che l’unica preoccupazione dei genitori di Nisha sembra essere la reputazione e la posizione all’interno della comunità pakistana.

Questa pellicola, che presenta delle scene davvero dolorose e difficili da sopportare, è un vero e proprio atto di denuncia nei confronti di quelle famiglie islamiche immigrate che puniscono severamente e talvolta arrivano ad uccidere le giovani donne che vogliono vivere all’occidentale. Purtroppo il film mostra anche come i servizi sociali europei abbiano le mani legate nei confronti di questa realtà, perché le ragazze non testimonierebbero mai contro le loro famiglie.

Un “lieto fine” c’è, ma è davvero a caro prezzo.


Valutazione: quattro stelle



IL FILO NASCOSTO, di Paul Thomas Anderson



Daniel Day-Lewis è Reynolds, il proprietario, nonché mente creativa, di una maison di moda tra le più rinomate nell’Inghilterra degli anni ‘50.

È un uomo difficile da sopportare, esigente fino all’assurdo, scontroso e sposato unicamente con il suo lavoro.

L’unica donna con la quale va realmente d’accordo è la sorella Cyril, dal carattere altrettanto difficile. Le sue brevi e giovani conquiste vanno e vengono a seconda del suo umore, finché nella sua vita non entra Alma, una cameriera dall’aspetto ordinario, che sembra volerlo compiacere in tutto.

La ragazza nasconde un temperamento tenace e non sopporta che Reynolds non voglia realmente impegnarsi con lei. È costretta così a ricorrere ad un terribile sotterfugio, che rende il suo amante e carnefice una vittima inerme.


Questo film è stato premiato ed elogiato in diverse occasioni. Di sicuro i punti forti sono l’intreccio piuttosto originale, l’ambientazione davvero superba e la fotografia magnifica.

Purtroppo, però, il ritmo talvolta è un po’ lento, ed i personaggi sono spesso insopportabili: non so cosa sia peggio tra il paternalismo di Reynolds, la cattiveria di Cyril e la lucida follia di Alma!

Per quel che mi riguarda, è un film che incuriosisce, ma che lascia anche un po’ malinconici.


Valutazione: tre stelle



SI MUORE TUTTI DEMOCRISTIANI, de Il terzo segreto di satira



Fabrizio, Enrico e Stefano sono tre quasi quarantenni che gestiscono un’attività di film-making che frutta loro non più di 800 euro al mese. Essi sognano la svolta con un filmato politico, ma si ritrovano sempre ad arrotondare con i classici filmini dei matrimoni.

Ognuno di loro ha una preoccupazione personale: Fabrizio ha un suocero mobiliere e conservatore che continua a ritenerlo un fannullone e si trova più volte a rimpiangere di non aver sposato una ex fidanzata; Enrico sta per diventare padre ed il suo “secondo lavoro” all’Università gli frutta un compenso ridicolo; Stefano è costretto suo malgrado a dividere l’affitto con degli studenti universitari che tollera sempre meno ogni giorno che passa.

Un giorno, quasi all’improvviso, un loro conoscente rivela loro di aver iniziato a lavorare per un’importante organizzazione internazionale, e che i suoi capi hanno bisogno di una società di film-making per un documentario a tema socio-politico.

I tre provano subito un grande entusiasmo, che però ha vita breve: essi, infatti, scoprono con grande sconcerto di stare per accettare il lavoro di un truffatore. L’idea di scendere a compromessi non piace a nessuno dei tre, ma sono molti i fattori da considerare…


Questo film è il primo lungometraggio di tre youtubers che ormai dal 2011 diffondono video di contenuto politico in rete. “Diventare democristiani” è un’espressione qui utilizzata per indicare l’imborghesirsi, il conformarsi, l’entrare a far parte di un sistema dopo aver passato tutta la vita a lottare contro di esso.

Ci sono tanti camei di personaggi più o meno famosi del teatro, del cinema e della tv, ed i momenti ironici sono tanti, così come non mancano quelli divertenti.

Non nego, però, che allo spettatore rimane anche un fortissimo senso di amarezza a film concluso.


Valutazione: quattro stelle e mezzo




Aspetto, come sempre, il vostro parere!
Conoscete questi film? Li avete visti? Vi sono piaciuti?
Spero che questa serie di recensioni cinematografiche vi abbia interessato ed incuriosito!
Grazie per la lettura, al prossimo post :-)


10 commenti :

  1. "Cosa dirà la gente" è un film che guarderei molto volentieri, sebbene con un po' di brividi.
    Cerco subito se è presente dalle mie parti.
    Baci.

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    1. Ciao Claudia! Forse si può già trovare in streaming o in dvd, anche se non ne sono certa :-) Comunque alcune scene sono davvero un po' da brividi...ma credo che per il messaggio che il film vuole trasmettere ne valga la pena.

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  2. Io ho visto il film "Il filo nascosto" e sono rimasta un po' sconvolta dal finale! Qui trovi la mia recensione 😊 ➡ http://gattaracinefila.blogspot.com/2018/03/recensione-il-filo-nascosto-di-paul.html

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    1. Ciao Vanessa, vado a leggere il tuo parere! Il finale è...beh, quantomeno inaspettato! :-)

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  3. Ne conosco solo uno poiché candidato all'Oscar, degli altri mi interessa Hotel Gagarin, seppur sembri una copia di Grand Budapest Hotel ;)

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    1. Ciao Pietro! Non conosco Grand Budapest Hotel, quindi non saprei fare un confronto!

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  4. Non ho visto nessuno di questi film ma Il filo nascosto è quello che mi attira maggiormente :)
    Recentemente ho visto Dogman e Sulla mia pelle, belli entrambi, meritano(seppur per ragioni differenti).

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    1. Ciao Angela! I due film che mi hai consigliato mi interessano... ti farò sapere se li vedrò!

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  5. non ne ho visti nessuno ma ora voglio andare al cinema!

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    1. Ciao Chiara! Mi raccomando, vai a vedere qualche bel film :-)

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