martedì 11 luglio 2017

FLOWERS BOOK TAG



Cari lettori,
oggi, per la nostra rubrica “Tag&Booktag”, vi propongo un quiz che ho preso da Cristina del blog "Il mondo di Cry", che saluto e ringrazio.

Visto che siamo in piena bella stagione, ed a luglio fioriscono girasoli, gladioli ed altre splendide piante, il tema affiancato alla lettura stavolta è quello dei fiori!



Rosa


Un libro con un personaggio sensuale



Colgo l’occasione per consigliarvi un romanzo meno conosciuto di Lauren Weisberger, l’autrice celeberrima de Il diavolo veste Prada. Il libro in questione si chiama Un anello da Tiffany, è ambientato (come sempre nel caso di quest’autrice) a New York e narra le avventure di tre giovani ragazze, grandi amiche.

C’è Leigh, che lavora in una casa editrice, sta tentando di smettere di fumare ed è una maniaca del controllo, che esercita anche sulle sue amiche. Ha il fidanzato dei sogni, bello, sportivo ed anche esperto di design, ma quando egli le chiede di sposarla va nel panico più completo.

Emmy, invece, è una cuoca costretta dalle circostanze economiche a vivere in un minuscolo appartamento con cucinino. Quando viene lasciata da un giorno all’altro dal fidanzato Duncan, si rende conto di aver riposto troppe speranze ed aspettative in lui e decide di accettare un lavoro che le consente di viaggiare e di pensare più a se stessa.

Infine c’è Adriana, la vera femme fatale del trio. Modella brasiliana trapiantata a New York, è sempre sulle copertine delle riviste per via della sua bellezza, della sua fama e delle sue numerosissime relazioni.


Ho scelto Adriana, tra tutte le donne sensuali di cui avrei potuto parlare, perché è un personaggio in evoluzione. Ella non è così felice come potrebbe sembrare: il mondo della moda sta iniziando a considerarla “vecchia” a soli 30 anni, l’attico di New York è finanziato dai genitori (con i quali ha un rapporto freddo e formale) e, alla fine della giornata, dipendere sempre da qualche uomo la stanca. Lei non ha mai investito sulla sua intelligenza e sui suoi talenti, ma sarà costretta a farlo…in modo del tutto imprevisto.

Se vi interessano i romanzi della Weisberger, qui parlo di un altro che mi è molto piaciuto.



Girasole


Un libro che mette allegria



Vi consiglio uno “young adult” dei miei tempi: Un fidanzato per mia sorella di Mary Hooper.

Terri è una tredicenne figlia di una madre divorziata ed in carriera. Quest’ultima si ritrova a dover accettare un’importante trasferta di lavoro proprio nel corso delle vacanze estive, e decide di affidare Terri a Sarah, la sua primogenita venticinquenne.

La nostra protagonista è eccitata all’idea di andare a vivere con la sorella più grande e le sue amiche, perché ha letto un po’ troppe riviste ed è convinta che passerà delle settimane in stile “Sex and the city”. Inutile dire che la dura realtà la lascia piuttosto sconcertata: le cosiddette “ragazze single glamour” al sabato fanno le pulizie a turno, lavorano tutto il giorno, mangiano cibi già pronti e crollano sul divano davanti alla tv.

È allora che a Terri viene un’idea: impegnarsi per trovare un fidanzato a sua sorella. Nei modi più terribili ed imbarazzanti al mondo, ovviamente!


Credetemi: se siete tra i 25 ed i 30 anni e siete single, dopo questa lettura non ve la prenderete più con gli amici che vi vogliono presentare “una persona”, che combinano cene in cui finite accanto a qualche altro malcapitato solitario, che vi invitano a “iscrivervi a qualche corso”.
Terri è immensamente peggio!



Crisantemo


Un libro triste, toccante



Non volare via di Sara Rattaro è un romanzo che mette al centro della scena una famiglia in difficoltà.

Matteo è il tesoro segreto del nucleo familiare: un bambino difficile, che è rimasto muto per anni e sta imparando a parlare ora, con l’aiuto della logopedista.
La sorella Alice l’ha visto crescere, l’ha aiutato e l’ha sostenuto, ma è adolescente, ed ha bisogno a sua volta delle attenzioni dei suoi genitori.
Sandra, la madre, è presa da mille impegni, e cerca di conciliare il lavoro con la famiglia e con le cure speciali di cui ha bisogno Matteo.
Chi vorrebbe “volare via” è Alberto, il padre di famiglia, che, quando incontra Camilla, amore perduto e mai dimenticato, si sente improvvisamente schiacciato dalla vita familiare e cerca di tornare ragazzino insieme a lei.


In questo libro è raccontata una storia malinconica e struggente. Nessun personaggio è veramente colpevole, ma tutti, in qualche modo, soffrono o hanno sofferto, e sono vittime delle circostanze. Ognuno di loro, dunque, nel corso del romanzo impara a confessare la sua fragilità, a chiedere aiuto ed a tendere la mano all’altro.

Personalmente ho apprezzato molto Camilla, ballerina costantemente divisa tra la sua passione ed il desiderio di una vita privata, tra l’idea di una vita felice con il suo vecchio amore passando dal palcoscenico all’insegnamento e quella di essere ancora un’étoile per l’ultima volta.



Violetta


 Un libro con un personaggio delicato, fragile


Scelgo un classico di Honoré De Balzac, Eugenie Grandet.
Fin dall’inizio del romanzo, l’autore è molto bravo a farci capire che la vita di questa ragazza, così come quella della madre prima di lei, è monotona e senza colori: la sua famiglia, infatti, è isolata in un piccolo paese di campagna francese, ed ella non ha altra occupazione che quelle oziose riservate alle donne appartenenti alla sua classe sociale.

L’incontro con il cugino Charles sconvolge la vita della giovane donna. Ancora una volta, il lettore non può che provare una certa tristezza per Eugenie, che si fa abbindolare dalle promesse di un arrivista che la sfrutta, le dà delle false speranze e poi ha pure la sfrontatezza di chiederle dei soldi.


La vera debolezza di Eugenie, però, è il fatto che ella non riesca mai a rendersi conto delle sue risorse ed opportunità ed a voltare veramente pagina.
Ella è brava a gestire le sue finanze quando rimane orfana.
Ha il sostegno della sua serva e poi amica Nanon.
Si risposa ed ha l’occasione di voltare pagina.
Eppure, proprio come la madre, che è impazzita ed è deperita a causa delle imprudenti scelte finanziarie del padre, anch’ella si rifiuta di andare avanti con la propria vita e di pensare a se stessa, e rimane ancorata al ricordo di Charles.

Honoré de Balzac ha voluto dipingere il triste ritratto di una persona purtroppo sconfitta, invitando così le sue lettrici a non dipendere da nessuno ed a rendersi conto delle loro potenzialità.



Oleandro bianco


Un libro che tratti di omicidio, un thriller



Ho letto davvero tanti romanzi polizieschi che avevano al centro un omicidio. Senza citare nuovamente autori di cui ho già parlato (come, ad esempio, Camilleri), oggi vi consiglio un libro appartenente ad una serie dalla quale è stata tratta la fiction “I bastardi di Pizzofalcone”: Cuccioli, di Maurizio De Giovanni.

Il caso da risolvere ruota intorno al misterioso ritrovamento di una neonata accanto ad un cassetto della spazzatura, seguito dalla scoperta del cadavere di una giovane donna dell’Est, lasciato per giorni in un appartamento.

I personaggi della squadra investigativa, tuttavia, sono quasi più interessanti del giallo in sé. La questura di Pizzofalcone, infatti, è stata appena “ripulita”, e sono rimasti soltanto i due componenti non corrotti: Ottavia, materna sovrintendente divisa costantemente tra il lavoro ed il figlio malato, e Pisanelli, vedovo malato e solo, ad un passo dalla pensione, che ha come unico amico un frate.

In sostituzione di tutto il personale indagato, sono stati inviati i “peggiori elementi d’Italia”, quelli che nessuno ha voluto: Palma, un vicequestore un po’ solitario che ha come unico amore la sua cagnolina; Giuseppe Lojacono (nella fiction Alessandro Gassman), reduce da un divorzio e da una brutta questione lavorativa; Aragona, ragazzo piuttosto impulsivo che vive nel mito dei poliziotti americani ed ha (troppa) voglia di imparare; Romano, detto “Hulk” per i suoi modi sbrigativi e violenti, in crisi con la moglie Giorgia dopo averle dato uno schiaffo; Alex Di Nardo, giovane figlia di un severo generale al quale non ha il coraggio di dire che è lesbica.


Il clima di thriller e di mistero del romanzo è favorito dalla sua protagonista silenziosa, ovvero la città di Napoli, dalle mille facce e dalle sorprendenti sfumature.

Ho seguito la fiction e l’ho apprezzata, ma il romanzo mi ha davvero sorpreso, proprio perché è incredibilmente ben scritto.



Fiori d’arancio


Un libro romantico che parli d’amore



Mi fa molto piacere consigliarvi un romanzo che ho già segnalato settimane fa sulla mia pagina Instagram (seguitemi qui se vi va!), La libreria dei nuovi inizi di Anjali Banerejee.

Jasmine è un’americana di origini indiane che lavora nel marketing e vive a Los Angeles con il marito. L’imprevisto divorzio, tuttavia, la getta nello sconforto più completo. È allora che riceve la telefonata dell’affezionata zia Ruma, che gestisce una libreria indipendente a Shelter Island, isolotto freddo e nebbioso poco al di fuori di New York. La donna ha bisogno di tornare in India per gravi motivi personali e chiede alla nipote di essere sostituita per alcune settimane. Jasmine non sa ancora quale avventura sta per vivere…


Ci sono due grandi amori in questo romanzo.
Il primo è quello per un uomo che frequenta la libreria, che aiuterà la nostra protagonista a rinascere ed a credere ancora nell’amore e nella vita.
Il secondo è quello per i libri. Il “posto speciale” di zia Ruma, infatti, non è una libreria come le altre, ma gli spiriti degli scrittori, letteralmente, prendono vita.
Per capire di cosa parlo, leggete il romanzo!



Primula


 Un libro che vi ricorda la primavera



Ho scelto questo romanzo di Antonio Manzini, Era di maggio, uno degli ultimi della serie dedicata al vicequestore Rocco Schiavone.

La storia narrata è ambientata pochi giorni dopo gli eventi che concludono il capitolo precedente, Non è stagione.
Rocco Schiavone non solo è nei guai, ma è anche colpito dall’ennesimo grande dolore: una donna, Adele, fidanzata di uno dei suoi migliori amici, è stata uccisa a colpi di pistola proprio a casa sua. Dal momento che la ragazza era avvolta tra le coperte nel letto fino al volto, Schiavone sospetta subito che ci sia stato uno sbaglio di persona e che ci sia, pertanto, un killer che dà la caccia a lui.

Dopo alcuni giorni di dolore e di disperata solitudine insieme alla cagnolina Lupa, egli tenta faticosamente di rientrare in servizio, allietato da una primavera inaspettatamente dolce che, ad Aosta, è appena scoppiata.

Per il vicequestore non c’è tempo per piangersi addosso, anche perché, oltre all’indagine sulla morte di Adele, egli si ritrova ad affrontare un altro caso di omicidio, inizialmente archiviato come infarto.


In questo romanzo si chiudono molte delle questioni che erano state aperte con il capitolo precedente. Questo è, inoltre, il libro in cui Rocco Schiavone per la prima volta affronta i fantasmi di un passato che lo tormenta e decide di chiudere i conti.



Orchidea


La cover più bella che avete in libreria



Credo che il primato per la copertina più bella spetti di buon diritto a Una piccola libreria a Parigi, di Nina George. Non solo è bella la foto, ma anche la costa laterale è di un gradevolissimo lilla. In questo post parlo meglio della trama e dei personaggi.



Margherita


Un libro dalla storia banale e comune ma che voi avete particolarmente apprezzato



La libreria dei desideri di Claire Ashby presenta, in effetti, una storia piuttosto ricca di cliché.

C’è una protagonista, Megan, che si sta riprendendo da due relazioni sbagliate, è rimasta incinta ed è in seria difficoltà, eppure, non si sa come, è ancora prontissima a rimettersi in gioco ed in grado di sedurre “il meglio sulla piazza”.

C’è la classica libreria indipendente che a noi lettori piace sempre come ambientazione, ma che forse abbiamo visto troppe volte (io ne ho già citata un’altra in questo post, per esempio).

C’è l’immancabile “bello ed impossibile” dal carattere scorbutico, Theo, che qui è un medico di guerra rimasto gravemente ferito.

Ci sono perfino i drammi familiari: una madre sparita nel nulla, un padre che ha risposato una gelida matrigna, una liason tra fratello ed amica di Megan piuttosto prevedibile…


Tuttavia, mi sento di spezzare una lancia a favore di questo romanzo, che, rispetto a tanti altri libretti rosa da ombrellone, se non altro è abbastanza ben scritto e riesce a dare credibilità ai personaggi. Io, pur avendolo trovato leggero, l’ho apprezzato.

Ho una sola rimostranza da fare: in Texas le persone non sanno che cosa voglia dire cucinare! Mi sono ritrovata a leggere di obbrobri culinari che vorrei tanto dimenticare… e, per chi se lo stesse chiedendo, sì, alcuni di questi piatti sono stati spacciati come “di origine italiana”.



Papavero


Un libro per giovani lettori


In questo post ho consigliato tre romanzi che a me sono molto piaciuti e che secondo me potrebbero interessare ai giovanissimi: Dov’è finita Audrey? di Sophie Kinsella, Il bosco racconta di Mauro Corona e I pesci non chiudono gli occhi di Erri De Luca.


Dovendone scegliere un quarto, consiglierei Re Mida ha le orecchie d’asino di Bianca Pitzorno, la storia di due cugine, Làlage di undici anni e Tilda di tredici, nel corso di una calda estate in una piccola isola che si anima solo d’estate come luogo di villeggiatura.

Làlage, insieme alla coetanea Irene, vive nel mito della cugina Tilda, che le snobba e che colleziona un guaio sentimentale dietro l’altro.


Consiglierei questo romanzo ai ragazzi giovani per far fare loro un autentico salto nel passato e per mostrare loro come potevano vivere delle loro coetanee in una parte isolata dell’Italia nel pieno degli anni ’50, senza essere “connessi con mondo” e senza comodità.

Questo libro, inoltre, parla di come, al tempo, le giovani ragazze venissero controllate dalla famiglia fino all’ossessione, e quali sacrifici dovesse fare ognuna di loro per studiare e per farsi rispettare.
Il romanzo non ha, ovviamente, toni forti, ma li suggerisce, e per questo motivo resta nel cuore anche se si diventa adulti.




Spero che le mie risposte vi siano piaciute!
Avete letto qualcuno di questi romanzi? Che cosa ne pensate?
Grazie per la lettura, al prossimo post :-)

16 commenti :

  1. Che bella carrellata di romanzi!
    Ho apprezzato moltissimo Non volare via (come altri libri della rattaro).
    Dei tuoi consigli,sono orientata soprattutto verso De Giovanni (in wishlist da tempo).
    conto di fare presto questo booktag sul blog!! 😊

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    1. Ciao Angela! Ruba pure il Booktag e fammi sapere che cosa ne pensi di De Giovanni!

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  2. Ciao, bel tag, io adoro i fiori :) Ho appuntato qualche titolo che mi ha colpito in wish list, come Cuccioli e La libreria dei nuovi inizi!

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    1. Ciao Maria! Di Cuccioli conoscevo un po' trama e personaggi dalla fiction, ma mi ha sorpreso lo stile di scrittura!
      La libreria dei nuovi inizi per me è stato inaspettato ma bellissimo!

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  3. Ah, i romanzi della collana Le Ragazzine! Se potessi, me li rileggerei tutti! xD
    Maurizio De Giovanni prima o poi lo leggerò, mi ha molto colpita come persona dopo che l'ho sentito parlare insieme a Carlo Lucarelli.

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    1. Anche io, potessi, li rileggerei tutti! Ce n'erano tre o quattro che erano proprio delle "chicche"!
      Ti consiglio di leggere qualcosa di Maurizio De Giovanni, resterai colpita :-)

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  4. Le Ragazzine ❤️___❤️ Quanti ricordi mi hai fatto emozionare!!! Grazie Silvia, che bellissimo tag!

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    1. Ciao Ely! Eh si, quanti ricordi :-) Sono contenta che il TAG ti sia piaciuto!

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  5. Ottimi spunti di lettura, mi sono annotata diversi titoli, in particolare La libreria dei nuovi inizi.

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    1. Ciao Beth!Ti consiglio di cuore quel romanzo, è speciale!

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  6. La libreria dei desideri l'ho letto e mi è piaciuto poco.
    Invece tra le tue scelte mi incuriosisce molto Un fidanzato per mia sorella che sembra proprio una lettura leggera e carina per questo periodo.
    Molto carino questo tag

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    1. Ciao Susy! Mi spiace che tu non abbia apprezzato La libreria dei desideri, a me è piaciuto tanto! Un fidanzato per mia sorella è sicuramente divertente :-)

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  7. Ehila! Grazie per aver portato il tag sul tuo blog, mi fa molto piacere. Mi sono segnata qualche titolo che non conoscevo. Bacioni

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    1. Ciao Cri, sono stata molto contenta di rifare il tuo tag :-)

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  8. Ciao Silvia, molto estivo e colorato questo post! :-)
    Concordo con la scelta di Eugenie Grandet come personaggio delicato. Donna intelligente e capace, ma sempre sottostante alla volontà degli altri.
    Vorrei leggere "Un fidanzato per mia sorella", dalla descrizione sembra divertente, ben adatto per queste calde giornate

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  9. quanti bei libri, tutti consigli super validi.
    Re mida l'ho già letto, ma tutti gli altri sono sicuramente da tenere in considerazione :D

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